tag:blogger.com,1999:blog-14752670461284916612024-03-14T05:30:33.394+01:00Moneta PubblicaMovimento contro la "Moneta Debito" a favore della "Moneta Pubblica"Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/02892757559341238524noreply@blogger.comBlogger161125tag:blogger.com,1999:blog-1475267046128491661.post-14814656448625425902015-01-11T10:38:00.000+01:002015-01-11T10:45:57.280+01:00<div class="separator" style="clear: both; color: #666666; font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 13.0666666030884px; text-align: center;">
<a href="http://3.bp.blogspot.com/-MQTHo1ItZ6w/VK5CxOqk6nI/AAAAAAAAzxc/kTQ1vdOd7s4/s1600/debito-pubblico-italiano-1861-20071.png" imageanchor="1" style="color: #666666; margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-MQTHo1ItZ6w/VK5CxOqk6nI/AAAAAAAAzxc/kTQ1vdOd7s4/s1600/debito-pubblico-italiano-1861-20071.png" style="border-radius: 20px; border: none; position: relative;" /></a></div>
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Questo e' il grafico che indica l'andamento del debito pubblico italiano da 1960 in poi.Come potete notare l'esplosione dell'indebitamento avviene tra il 1980 ed 1981,cosa e' successo in quel periodo???<br />
Vi siete mai chiesti verso chi abbiamo questo debito? E come fa' uno stato ad indebitarsi? scoprite la truffa leggendo il seguente articolo...<br />
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<h3>
L'Italia doveva morire...ecco come è stata assassinata</h3>
<b>Il primo colpo storico contro l’Italia lo mette a segno Carlo Azeglio Ciampi</b>, futuro presidente della Repubblica, incalzato dall’allora Ministro Beniamino Andreatta, maestro di Enrico Letta e “nonno” della Grande Privatizzazione che ha smantellato l’industria statale italiana, temutissima da Germania e Francia.<br />
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E’ il 1981: Andreatta propone di sganciare la Banca d’Italia dal Tesoro, e Ciampi esegue. Obiettivo: impedire alla banca centrale di continuare a finanziare lo Stato, come fanno le altre banche centrali sovrane del mondo, a cominciare da quella inglese. Il secondo colpo, quello del ko, arriva otto anno dopo, quando crolla il Muro di Berlino. La Germania si gioca la riunificazione, a spese della sopravvivenza dell’Italia come potenza industriale: ricattati dai francesi, per riconquistare l’Est i tedeschi accettano di rinunciare al marco e aderire all’euro, a patto che il nuovo assetto europeo elimini dalla scena il loro concorrente più pericoloso: noi. A Roma non mancano complici: pur di togliere il potere sovrano dalle mani della “casta” corrotta della Prima Repubblica, c’è chi è pronto a sacrificare l’Italia all’Europa “tedesca”, naturalmente all’insaputa degli italiani.<br />
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<b>E’ la drammatica ricostruzione di Nino Galloni</b>, già docente universitario, manager pubblico e alto dirigente di Stato. All’epoca, nel fatidico 1989, Galloni era consulente del governo su incarico di Giulio Andreotti, il primo statista europeo che ebbe la prontezza di affermare di temere la riunificazione tedesca, "...amo talmente la Germania che vorrei rimanessero due..." fu la sua fulminante risposta a chi gli chiedeva cosa pensasse della unificazione delle due Germanie. Non era “provincialismo storico”: Andreotti era al corrente del piano contro l’Italia e tentò di opporvisi, fin che potè. Poi a Roma arrivò una telefonata del cancelliere Helmut Kohl, che si lamentò col ministro Guido Carli: qualcuno “remava contro” il piano franco-tedesco. Galloni si era appena scontrato con Mario Monti alla Bocconi e il suo gruppo aveva ricevuto pressioni da Bankitalia, dalla Fondazione Agnelli e da Confindustria. La telefonata di Kohl fu decisiva per indurre il governo a metterlo fuori gioco. «Ottenni dal ministro la verità», racconta l’ex super-consulente, ridottosi a comunicare con l’aiuto di pezzi di carta perché il ministro «temeva ci fossero dei microfoni». Sul “pizzino”, scrisse la domanda decisiva: “Ci sono state pressioni anche dalla Germania sul ministro Carli perché io smetta di fare quello che stiamo facendo?”. Eccome: «Lui mi fece di sì con la testa».<br />
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<b>Questa, riassume Galloni, è l’origine della “inspiegabile” tragedia nazionale nella quale stiamo sprofondando. </b>I super-poteri egemonici, prima atlantici e poi europei, hanno sempre temuto l’Italia. Lo dimostrano due episodi chiave. Il primo è l’omicidio di Enrico Mattei, stratega del boom industriale italiano grazie alla leva energetica propiziata dalla sua politica filo-araba, in competizione con le “Sette Sorelle”. E il secondo è l’eliminazione di Aldo Moro, l’uomo del compromesso storico col Pci di Berlinguer assassinato dalle “seconde Br”: non più l’organizzazione eversiva fondata da Renato Curcio ma le Br di Mario Moretti, «fortemente collegate con i servizi americani e israeliani». Il leader della Dc era nel mirino di killer molto più potenti dei neo-brigatisti: «Kissinger gliel’aveva giurata, aveva minacciato Moro di morte poco tempo prima». Tragico preambolo, la strana uccisione di Pier Paolo Pasolini, che nel romanzo “Petrolio” aveva denunciato i mandanti dell’omicidio Mattei, a lungo presentato come incidente aereo. Recenti inchieste collegano alla morte del fondatore dell’Eni quella del giornalista siciliano Mauro De Mauro. Probabilmente, De Mauro aveva scoperto una pista “francese”: agenti della Cia avrebbero sabotato l’aereo di Mattei con l’aiuto di manovalanza mafiosa. Poi, su tutto, a congelare la democrazia italiana avrebbe provveduto la strategia della tensione, quella delle stragi nelle piazze.<br />
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Alla fine degli anni ‘80, la vera partita dietro le quinte è la liquidazione definitiva dell’Italia come competitor strategico: Ciampi, Andreatta e De Mita, secondo Galloni, lavorano per cedere la sovranità nazionale pur di sottrarre potere alla classe politica più corrotta d’Europa. Col divorzio tra Bankitalia e Tesoro, per la prima volta il paese è in crisi finanziaria: prima, infatti, era la Banca d’Italia a fare da “prestatrice di ultima istanza” comprando titoli di Stato e, di fatto, emettendo moneta destinata all’investimento pubblico. Chiuso il rubinetto della lira, la situazione precipita: con l’impennarsi degli interessi (da pagare a quel punto ai nuovi “investitori” privati) il debito pubblico esploderà fino a superare il Pil. Per noi diviene un “problema”, ma era esattamente l’obiettivo voluto da chi tanto aveva lavorato per raggiungerlo: mettere in crisi lo Stato, disabilitando la sua funzione strategica di spesa pubblica a costo zero per i cittadini e a favore dell’industria e dell’occupazione. Degli investimenti pubblici da colpire, «la componente più importante era sicuramente quella riguardante le partecipazioni statali, l’energia e i trasporti, dove l’Italia stava primeggiando a livello mondiale».<br />
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Al piano anti-italiano partecipa anche la grande industria privata, a partire dalla Fiat, che di colpo smette di investire nella produzione e preferisce comprare titoli di Stato: da quando la Banca d’Italia non li acquista più, i tassi sono saliti e la finanza pubblica si trasforma in un ghiottissimo business privato. L’industria passa in secondo piano e – da lì in poi – dovrà costare il meno possibile. «In quegli anni la Confindustria era solo presa dall’idea di introdurre forme di flessibilizzazione sempre più forti, che poi avrebbero prodotto la precarizzazione». Aumentare i profitti: «Una visione poco profonda di quello che è lo sviluppo industriale». Risultato: «Perdita di valore delle imprese, perché le imprese acquistano valore se hanno prospettive di profitto». Dati che parlano da soli. E spiegano tutto: «Negli anni ’80 – racconta Galloni – feci una ricerca che dimostrava che i 50 gruppi più importanti pubblici e i 50 gruppi più importanti privati facevano la stessa politica, cioè investivano la metà dei loro profitti non in attività produttive ma nell’acquisto di titoli di Stato, per la semplice ragione che i titoli di Stato italiani rendevano tantissimo e quindi si guadagnava di piùfacendo investimenti finanziari invece che facendo investimenti produttivi. Questo è stato l’inizio della nostra deindustrializzazione».<br />
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Alla caduta del Muro, il potenziale italiano è già duramente compromesso dal sabotaggio della finanza pubblica, ma non tutto è perduto: il nostro paese – “promosso” nel club del G7 – era ancora in una posizione di dominio nel panorama manifatturiero internazionale. Eravamo ancora «qualcosa di grosso dal punto di vista industriale e manifatturiero», ricorda Galloni: «Bastavano alcuni interventi, bisognava riprendere degli investimenti pubblici». E invece, si corre nella direzione opposta: con le grandi privatizzazioni strategiche, negli anni ’90 «quasi scompare la nostra industria a partecipazione statale», il “motore” di sviluppo tanto temuto da tedeschi e francesi. Deindustrializzazione: «Significa che non si fanno più politiche industriali». Galloni cita Pierluigi Bersani: quando era ministro dell’industria «teorizzò che le strategie industriali non servivano». Si avvicinava la fine dell’Iri, gestita da Prodi in collaborazione col solito Andreatta e Giuliano Amato. Lo smembramento di un colosso mondiale: Finsider-Ilva, Finmeccanica, Fincantieri, Italstat, Stet e Telecom, Alfa Romeo, Alitalia, Sme (alimentare), nonché la BancaCommerciale Italiana, il Banco di Roma, il Credito Italiano.<br />
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Le banche, altro passaggio decisivo: con la fine del “Glass-Steagall Act” nasce la “banca universale”, cioè si consente alle banche di occuparsi di meno del credito all’economia reale, e le si autorizza a concentrarsi sulle attività finanziarie peculative. Denaro ricavato da denaro, con scommesse a rischio sulla perdita. E’ il preludio al disastro planetario di oggi. In confronto, dice Galloni, i debiti pubblici sono bruscolini: nel caso delle perdite delle banche stiamo parlando di tre-quattromila trilioni. Un trilione sono mille miliardi: «Grandezze stratosferiche», pari a 6 volte il Pil mondiale. «Sono cose spaventose». La frana è cominciata nel 2001, con il crollo della new-economy digitale e la fuga della finanza che l’aveva sostenuta, puntando sul boom dell’e-commerce. Per sostenere gli investitori, le banche allora si tuffano nel mercato-truffa dei derivati: raccolgono denaro per garantire i rendimenti, ma senza copertura per gli ultimi sottoscrittori della “catena di Sant’Antonio”, tenuti buoni con la storiella della “fiducia” nell’imminente “ripresa”, sempre data per certa, ogni tre mesi, da «centri studi, economisti, osservatori, studiosi e ricercatori, tutti sui loro libri paga».<br />
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Quindi, aggiunge Galloni, siamo andati avanti per anni con queste operazioni di derivazione e con l’emissione di altri titoli tossici. Finché nel 2007 si è scoperto che il sistema bancario era saltato: nessuna banca prestava liquidità all’altra, sapendo che l’altra faceva le stesse cose, cioè speculazioni in perdita. Per la prima volta, spiega Galloni, la massa dei valori persi dalle banche sui mercati finanziari superava la somma che l’economia reale – famiglie e imprese, più la stessa mafia – riusciva a immettere nel sistema bancario. «Di qui la crisi di liquidità, che deriva da questo: le perdite superavano i depositi e i conti correnti». Come sappiamo, la falla è stata provvisoriamente tamponata dalla Fed, che dal 2008 al 2011 ha trasferito nelle banche – americane ed europee – qualcosa come 17.000 miliardi di dollari, cioè «più del Pil americano e più di tutto il debito pubblico americano».<br />
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Va nella stessa direzione – liquidità per le sole banche, non per gli Stati – il “quantitative easing” della Bce di Draghi, che ovviamente non risolve la crisi economica perché «chi è ai vertici delle banche, e lo abbiamo visto anche al Monte dei Paschi, guadagna sulle perdite». Il profitto non deriva dalle performance economiche, come sarebbe logico, ma dal numero delle operazioni finanziarie speculative: «Questa gente si porta a casa i 50, i 60 milioni di dollari e di euro, scompare nei paradisi fiscali e poi le banche possono andare a ramengo». Non falliscono solo perché poi le banche centrali, controllate dalle stesse banche-canaglia, le riforniscono di nuova liquidità. A monte: a soffrire è l’intero sistema-Italia, da quando – nel lontano 1981 – la finanzia pubblica è stata “disabilitata” col divorzio tra Tesoro e Bankitalia. Un percorso suicida, completato in modo disastroso dalla tragedia finale dell’ingresso nell’Eurozona, che toglie allo Stato la moneta ma anche il potere sovrano della spesa pubblica, attraverso dispositivi come il Fiscal Compact e il pareggio di bilancio.<br />
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Per l’Europa “lacrime e sangue”, il risanamento dei conti pubblici viene prima dello sviluppo. «Questa strada si sa che è impossibile, perché tu non puoi fare il pareggio di bilancio o perseguire obiettivi ancora più ambiziosi se non c’è la ripresa». E in piena recessione, ridurre la spesa pubblica significa solo arrivare alla depressione irreversibile. Vie d’uscita? Archiviare subito gli specialisti del disastro – da Angela Merkel a Mario Monti – ribaltando la politica europea: bisogna tornare alla sovranità monetaria, dice Galloni, e cancellare il debito pubblico come problema. Basta puntare sulla ricchezza nazionale, che vale 10 volte il Pil. Non è vero che non riusciremmo a ripagarlo, il debito. Il problema è che il debito, semplicemente, non va ripagato: «L’importante è ridurre i tassi di interesse», che devono essere «più bassi dei tassi di crescita». A quel punto, il debito non è più un problema: «Questo è il modo sano di affrontare il tema del debito pubblico». A meno che, ovviamente, non si proceda come in Grecia, dove «per 300 miseri miliardi di euro» se ne sono persi 3.000 nelle Borse europee, gettando sul lastrico il popolo greco.<br />
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Domanda: «Questa gente si rende conto che agisce non solo contro la Grecia ma anche contro gli altri popoli e paesi europei? Chi comanda effettivamente in questa Europa se ne rende conto?». Oppure, conclude Galloni, vogliono davvero «raggiungere una sorta di asservimento dei popoli, di perdita ulteriore di sovranità degli Stati» per obiettivi inconfessabili, come avvenuto in Italia: privatizzazioni a prezzi stracciati, depredazione del patrimonio nazionale, conquista di guadagni senza lavoro. Un piano criminale: il grande complotto dell’élite mondiale. «Bilderberg, Britannia, il Gruppo dei 30, dei 10, gli “Illuminati di Baviera”: sono tutte cose vere», ammette l’ex consulente di Andreotti. «Gente che si riunisce, come certi club massonici, e decide delle cose». Ma il problema vero è che «non trovano resistenza da parte degli Stati». L’obiettivo è sempre lo stesso: «Togliere di mezzo gli Stati nazionali allo scopo di poter aumentare il potere di tutto ciò che è sovranazionale, multinazionale e internazionale». Gli Stati sono stati indeboliti e poi addirittura infiltrati, con la penetrazione nei governi da parte dei super-lobbysti, dal Bilderberg agli “Illuminati”. «Negli USA c’era la “Confraternita dei Teschi”, di cui facevano parte i Bush, padre e figlio, che sono diventati presidenti degli Stati Uniti: è chiaro che, dopo, questa gente risponde a questi gruppi che li hanno agevolati nella loro ascesa».<br />
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Non abbiamo amici. L’America avrebbe inutilmente cercato nell’Italia una sponda forte dopo la caduta del Muro, prima di dare via libera (con Clinton) allo strapotere di Wall Street. Dall’omicidio di Kennedy, secondo Galloni, gli USA «sono sempre più risultati preda dei britannici», che hanno interesse «ad aumentare i conflitti, il disordine», mentre la componente “ambientalista”, più vicina alla Corona, punta «a una riduzione drastica della popolazione del pianeta» e quindi ostacola lo sviluppo, di cui l’Italia è stata una straordinaria protagonista. L’odiata Germania? Non diventerà mai leader, aggiunge Galloni, se non accetterà di importare più di quanto esporta. Unico futuro possibile: la Cina, ora che Pechino ha ribaltato il suo orizzonte, preferendo il mercato interno a quello dell’export. L’Italia potrebbe cedere ai cinesi interi settori della propria manifattura, puntando ad affermare il made in Italy d’eccellenza in quel mercato, 60 volte più grande. Armi strategiche potenziali: il settore della green economy e quello della trasformazione dei rifiuti, grazie a brevetti di peso mondiale come quelli detenuti da Ansaldo e Italgas.<br />
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Prima, però, bisogna mandare casa i sicari dell’Italia – da Monti alla Merkel – e rivoluzionare l’Europa, tornando alla necessaria sovranità monetaria. Senza dimenticare che le controriforme suicide di stampo neoliberista che hanno azzoppato il paese sono state subite in silenzio anche dalle organizzazioni sindacali. Meno moneta circolante e salari più bassi per contenere l’inflazione? Falso: gli USA hanno appena creato trilioni di dollari dal nulla, senza generare spinte inflattive. Eppure, anche i sindacati sono stati attratti «in un’area di consenso per quelle riforme sbagliate che si sono fatte a partire dal 1981». Passo fondamentale, da attuare subito: una riforma della finanza, pubblica e privata, che torni a sostenere l’economia. Stop al dominio antidemocratico di Bruxelles, funzionale solo alle multinazionali globalizzate. Attenzione: la scelta della Cina di puntare sul mercato interno può essere l’inizio della fine della globalizzazione, che è «il sistema che premia il produttore peggiore, quello che paga di meno il lavoro, quello che fa lavorare i bambini, quello che non rispetta l’ambiente né la salute».<br />
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<br /><br />E naturalmente, prima di tutto serve il ritorno in campo, immediato, della vittima numero uno: lo Stato democratico sovrano. <br /><br /><div>
<b>Imperativo categorico: </b><br /><ul>
<li>sovranità finanziaria per sostenere la spesa pubblica, senza la quale il paese muore. «A me interessa che ci siano spese in disavanzo – insiste Galloni – perché se c’è crisi, se c’è disoccupazione, puntare al pareggio di bilancio è un crimine». </li>
</ul>
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<a href="http://informare.over-blog.it/2014/11/l-italia-doveva-morire-ecco-come-e-stata-assassinata.html">http://informare.over-blog.it/2014/11/l-italia-doveva-morire-ecco-come-e-stata-assassinata.html</a></div>
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Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/02892757559341238524noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1475267046128491661.post-9661449819805380492015-01-06T11:14:00.001+01:002015-01-06T11:21:10.291+01:00Manuale per convincere i favorevoli all’Euro che ci conviene uscire<h4 style="font-family: Arial, sans-serif, Helvetica; font-size: 17.5px; line-height: 20px; margin: 0px 0px 9px; text-rendering: optimizelegibility;">
<a href="http://scenarieconomici.it/manuale-crisi-delleuro-come-convincere-i-favorevoli-alleuro-fatto-ci-conviene-uscire/" target="_blank">Post Originale : fonte www.Scenarieconomici.it</a></h4>
<h4 style="font-family: Arial, sans-serif, Helvetica; font-size: 17.5px; line-height: 20px; margin: 0px 0px 9px; text-rendering: optimizelegibility;">
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<h4 style="font-family: Arial, sans-serif, Helvetica; font-size: 17.5px; line-height: 20px; margin: 0px 0px 9px; text-rendering: optimizelegibility;">
<span style="font-size: 17.5px;">Avete preso coscienza che l’Euro e’ un serio problema per l’economia italiana, ma vi e’ difficoltoso convincere i vostri conoscenti?</span></h4>
<h4 style="font-family: Arial, sans-serif, Helvetica; font-size: 17.5px; line-height: 20px; margin: 0px 0px 9px; text-rendering: optimizelegibility;">
Di seguito un post fatto apposta per voi, dove abbiamo messo insieme “il meglio” di tanti nostri articoli precedenti pubblicati su <a href="http://scenarieconomici.it/" style="-webkit-transition: color 0.2s linear; color: #e64946; outline: none !important; text-decoration: none; transition: color 0.2s linear;" target="_blank">Scenarieconomici.it</a>: potrete convincere anche la persona piu’ “riluttante” in modo del tutto logico e razionale, che l’euro e’ per l’Italia un pessimo affare.</h4>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
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<h2 style="font-family: Arial, sans-serif, Helvetica; font-size: 20px; line-height: 26.5px; margin: 0px 0px 9px; text-rendering: optimizelegibility;">
<span style="color: red;">1) L’Economia Italiana sta andando molto male!</span></h2>
<h4 style="font-family: Arial, sans-serif, Helvetica; font-size: 17.5px; line-height: 20px; margin: 0px 0px 9px; text-rendering: optimizelegibility;">
Vi presentiamo in questa sezione un’incredibile sequenza di grafici relativi ai principali indicatori economici italiani.</h4>
<h4 style="font-family: Arial, sans-serif, Helvetica; font-size: 17.5px; line-height: 20px; margin: 0px 0px 9px; text-rendering: optimizelegibility;">
</h4>
<h4 style="font-family: Arial, sans-serif, Helvetica; font-size: 17.5px; line-height: 20px; margin: 0px 0px 9px; text-align: center; text-rendering: optimizelegibility;">
La Produzione Industriale ancora in flessione (dopo il crollo)…..</h4>
<h3 style="font-family: Arial, sans-serif, Helvetica; font-size: 24.5px; line-height: 26.5px; margin: 0px 0px 9px; text-align: center; text-rendering: optimizelegibility;">
<a href="http://se2.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2015/01/gpg02-Copy-112-Copy.jpg" style="-webkit-transition: color 0.2s linear; color: #e64946; outline: none !important; text-decoration: none; transition: color 0.2s linear;"><img alt="gpg02 - Copy (112) - Copy" class="aligncenter wp-image-22723" src="http://se1.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2015/01/gpg02-Copy-112-Copy-825x1024.jpg" height="922" style="-webkit-transition: all 0.2s linear; border: 0px; display: block; height: auto; line-height: 0; margin: 5px auto; max-width: 100%; transition: all 0.2s linear; vertical-align: middle;" width="743" /></a></h3>
<h4 style="font-family: Arial, sans-serif, Helvetica; font-size: 17.5px; line-height: 20px; margin: 0px 0px 9px; text-align: center; text-rendering: optimizelegibility;">
La disoccupazione a livelli record…</h4>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<a href="http://se1.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2014/06/gpg01-Copy-229-Copy-Copy1.jpg" style="-webkit-transition: color 0.2s linear; color: #e64946; outline: none !important; text-decoration: none; transition: color 0.2s linear;"><img alt="gpg01 - Copy (229) - Copy - Copy" class="aligncenter" src="http://se1.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2014/06/gpg01-Copy-229-Copy-Copy1.jpg" height="377" style="-webkit-transition: all 0.2s linear; border: 0px; display: block; height: auto; line-height: 0; margin: 5px auto; max-width: 100%; transition: all 0.2s linear; vertical-align: middle;" width="554" /></a><a href="http://se1.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2014/06/gpg01-Copy-230-Copy-Copy1.jpg" style="-webkit-transition: color 0.2s linear; color: #e64946; outline: none !important; text-decoration: none; transition: color 0.2s linear;"><img alt="gpg01 - Copy (230) - Copy - Copy" class="aligncenter" src="http://se1.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2014/06/gpg01-Copy-230-Copy-Copy1.jpg" height="377" style="-webkit-transition: all 0.2s linear; border: 0px; display: block; height: auto; line-height: 0; margin: 5px auto; max-width: 100%; transition: all 0.2s linear; vertical-align: middle;" width="554" /></a></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
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<a name='more'></a><br /></div>
<h4 style="font-family: Arial, sans-serif, Helvetica; font-size: 17.5px; line-height: 20px; margin: 0px 0px 9px; text-align: center; text-rendering: optimizelegibility;">
L’Export tiene, l’Import in crollo verticale…</h4>
<h3 style="font-family: Arial, sans-serif, Helvetica; font-size: 24.5px; line-height: 26.5px; margin: 0px 0px 9px; text-align: center; text-rendering: optimizelegibility;">
<a href="http://se1.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2015/01/gpg02-Copy-119-Copy.jpg" style="-webkit-transition: color 0.2s linear; color: #e64946; outline: none !important; text-decoration: none; transition: color 0.2s linear;"><img alt="gpg02 - Copy (119) - Copy" class="aligncenter wp-image-22724" src="http://se1.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2015/01/gpg02-Copy-119-Copy.jpg" height="776" style="-webkit-transition: all 0.2s linear; border: 0px; display: block; height: auto; line-height: 0; margin: 5px auto; max-width: 100%; transition: all 0.2s linear; vertical-align: middle;" width="815" /></a> </h3>
<h4 style="font-family: Arial, sans-serif, Helvetica; font-size: 17.5px; line-height: 20px; margin: 0px 0px 9px; text-align: center; text-rendering: optimizelegibility;">
<strong style="margin-bottom: 15px;">I Consumi energetici collassano…..</strong></h4>
<h3 style="font-family: Arial, sans-serif, Helvetica; font-size: 24.5px; line-height: 26.5px; margin: 0px 0px 9px; text-align: center; text-rendering: optimizelegibility;">
<a href="http://se1.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2015/01/gpg02-Copy-122-Copy.jpg" style="-webkit-transition: color 0.2s linear; color: #e64946; outline: none !important; text-decoration: none; transition: color 0.2s linear;"><img alt="gpg02 - Copy (122) - Copy" class="aligncenter size-large wp-image-22725" src="http://se1.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2015/01/gpg02-Copy-122-Copy-482x1024.jpg" height="1024" style="-webkit-transition: all 0.2s linear; border: 0px; display: block; height: auto; line-height: 0; margin: 5px auto; max-width: 100%; transition: all 0.2s linear; vertical-align: middle;" width="482" /></a> </h3>
<h4 style="font-family: Arial, sans-serif, Helvetica; font-size: 17.5px; line-height: 20px; margin: 0px 0px 9px; text-align: center; text-rendering: optimizelegibility;">
I Prestiti alle Imprese in caduta….</h4>
<h3 style="font-family: Arial, sans-serif, Helvetica; font-size: 24.5px; line-height: 26.5px; margin: 0px 0px 9px; text-align: center; text-rendering: optimizelegibility;">
<a href="http://se2.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2014/06/gpg01-252-Copy-Copy1.jpg" style="-webkit-transition: color 0.2s linear; color: #e64946; outline: none !important; text-decoration: none; transition: color 0.2s linear;"><img alt="gpg01 (252) - Copy - Copy" src="http://se2.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2014/06/gpg01-252-Copy-Copy1.jpg" height="700" style="-webkit-transition: all 0.2s linear; border: 0px; height: auto; line-height: 0; max-width: 100%; transition: all 0.2s linear; vertical-align: middle;" width="522" /></a></h3>
<h4 style="font-family: Arial, sans-serif, Helvetica; font-size: 17.5px; line-height: 20px; margin: 0px 0px 9px; text-align: center; text-rendering: optimizelegibility;">
Le sofferenze bancarie nell’iperspazio….</h4>
<h3 style="font-family: Arial, sans-serif, Helvetica; font-size: 24.5px; line-height: 26.5px; margin: 0px 0px 9px; text-rendering: optimizelegibility;">
<a href="http://se2.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2015/01/gpg02-Copy-114-Copy.jpg" style="-webkit-transition: color 0.2s linear; color: #e64946; outline: none !important; text-decoration: none; transition: color 0.2s linear;"><img alt="gpg02 - Copy (114) - Copy" class="wp-image-22726 aligncenter" src="http://se2.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2015/01/gpg02-Copy-114-Copy.jpg" height="596" style="-webkit-transition: all 0.2s linear; border: 0px; display: block; height: auto; line-height: 0; margin: 5px auto; max-width: 100%; transition: all 0.2s linear; vertical-align: middle;" width="623" /></a> </h3>
<h4 style="font-family: Arial, sans-serif, Helvetica; font-size: 17.5px; line-height: 20px; margin: 0px 0px 9px; text-align: center; text-rendering: optimizelegibility;">
I Consumi al Dettaglio in continua flessione… </h4>
<h3 style="font-family: Arial, sans-serif, Helvetica; font-size: 24.5px; line-height: 26.5px; margin: 0px 0px 9px; text-align: center; text-rendering: optimizelegibility;">
<a href="http://se1.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2015/01/gpg02-Copy-137-Copy.jpg" style="-webkit-transition: color 0.2s linear; color: #e64946; outline: none !important; text-decoration: none; transition: color 0.2s linear;"><img alt="gpg02 - Copy (137) - Copy" class="aligncenter size-full wp-image-22727" src="http://se1.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2015/01/gpg02-Copy-137-Copy.jpg" height="550" style="-webkit-transition: all 0.2s linear; border: 0px; display: block; height: auto; line-height: 0; margin: 5px auto; max-width: 100%; transition: all 0.2s linear; vertical-align: middle;" width="707" /></a> </h3>
<h4 style="font-family: Arial, sans-serif, Helvetica; font-size: 17.5px; line-height: 20px; margin: 0px 0px 9px; text-align: center; text-rendering: optimizelegibility;">
La Produzione nelle costruzioni ai minimi…</h4>
<h3 style="font-family: Arial, sans-serif, Helvetica; font-size: 24.5px; line-height: 26.5px; margin: 0px 0px 9px; text-align: center; text-rendering: optimizelegibility;">
<a href="http://se2.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2015/01/gpg02-Copy-138-Copy.jpg" style="-webkit-transition: color 0.2s linear; color: #e64946; outline: none !important; text-decoration: none; transition: color 0.2s linear;"><img alt="gpg02 - Copy (138) - Copy" class="size-full wp-image-22728" src="http://se2.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2015/01/gpg02-Copy-138-Copy.jpg" height="522" style="-webkit-transition: all 0.2s linear; border: 0px; height: auto; line-height: 0; max-width: 100%; transition: all 0.2s linear; vertical-align: middle;" width="741" /></a> </h3>
<h3 style="font-family: Arial, sans-serif, Helvetica; font-size: 24.5px; line-height: 26.5px; margin: 0px 0px 9px; text-align: center; text-rendering: optimizelegibility;">
</h3>
<h4 style="font-family: Arial, sans-serif, Helvetica; font-size: 17.5px; line-height: 20px; margin: 0px 0px 9px; text-align: center; text-rendering: optimizelegibility;">
Il PIL e’ ancora negativo….</h4>
<h3 style="font-family: Arial, sans-serif, Helvetica; font-size: 24.5px; line-height: 26.5px; margin: 0px 0px 9px; text-align: center; text-rendering: optimizelegibility;">
<a href="http://se1.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2015/01/gpg02-Copy-148-Copy.jpg" style="-webkit-transition: color 0.2s linear; color: #e64946; outline: none !important; text-decoration: none; transition: color 0.2s linear;"><img alt="gpg02 - Copy (148) - Copy" class="aligncenter size-full wp-image-22730" src="http://se1.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2015/01/gpg02-Copy-148-Copy.jpg" height="337" style="-webkit-transition: all 0.2s linear; border: 0px; display: block; height: auto; line-height: 0; margin: 5px auto; max-width: 100%; transition: all 0.2s linear; vertical-align: middle;" width="661" /></a></h3>
<h3 style="font-family: Arial, sans-serif, Helvetica; font-size: 24.5px; line-height: 26.5px; margin: 0px 0px 9px; text-align: center; text-rendering: optimizelegibility;">
</h3>
<h4 style="font-family: Arial, sans-serif, Helvetica; font-size: 17.5px; line-height: 20px; margin: 0px 0px 9px; text-align: center; text-rendering: optimizelegibility;">
Fatturato ed Ordinativi industriali con andamento piatto….</h4>
<h3 style="font-family: Arial, sans-serif, Helvetica; font-size: 24.5px; line-height: 26.5px; margin: 0px 0px 9px; text-align: center; text-rendering: optimizelegibility;">
<a href="http://se2.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2015/01/gpg02-Copy-127-Copy.jpg" style="-webkit-transition: color 0.2s linear; color: #e64946; outline: none !important; text-decoration: none; transition: color 0.2s linear;"><img alt="gpg02 - Copy (127) - Copy" class="aligncenter size-large wp-image-22729" src="http://se1.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2015/01/gpg02-Copy-127-Copy-677x1024.jpg" height="1024" style="-webkit-transition: all 0.2s linear; border: 0px; display: block; height: auto; line-height: 0; margin: 5px auto; max-width: 100%; transition: all 0.2s linear; vertical-align: middle;" width="677" /></a> </h3>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<br /></div>
<h4 style="font-family: Arial, sans-serif, Helvetica; font-size: 17.5px; line-height: 20px; margin: 0px 0px 9px; text-align: center; text-rendering: optimizelegibility;">
Il Debito Pubblico macina Record su Record…</h4>
<h3 style="font-family: Arial, sans-serif, Helvetica; font-size: 24.5px; line-height: 26.5px; margin: 0px 0px 9px; text-align: center; text-rendering: optimizelegibility;">
</h3>
<h3 style="font-family: Arial, sans-serif, Helvetica; font-size: 24.5px; line-height: 26.5px; margin: 0px 0px 9px; text-align: center; text-rendering: optimizelegibility;">
<a href="http://se2.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2015/01/debito-pubblico-ottobre-2014.gif" style="-webkit-transition: color 0.2s linear; color: #e64946; outline: none !important; text-decoration: none; transition: color 0.2s linear;"><img alt="debito-pubblico-ottobre-2014" class="aligncenter wp-image-22731" src="http://se2.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2015/01/debito-pubblico-ottobre-2014.gif" height="602" style="-webkit-transition: all 0.2s linear; border: 0px; display: block; height: auto; line-height: 0; margin: 5px auto; max-width: 100%; transition: all 0.2s linear; vertical-align: middle;" width="480" /></a></h3>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<br /></div>
<h4 style="font-family: Arial, sans-serif, Helvetica; font-size: 17.5px; line-height: 20px; margin: 0px 0px 9px; text-align: center; text-rendering: optimizelegibility;">
Deficit sul 3%, Spesa Pubblica e Tassazione ai massimi…</h4>
<h3 style="font-family: Arial, sans-serif, Helvetica; font-size: 24.5px; line-height: 26.5px; margin: 0px 0px 9px; text-align: center; text-rendering: optimizelegibility;">
<a href="http://se1.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2014/06/gpg01-282-Copy-Copy.jpg" style="-webkit-transition: color 0.2s linear; color: #e64946; outline: none !important; text-decoration: none; transition: color 0.2s linear;"><img alt="gpg01 (282) - Copy - Copy" src="http://se1.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2014/06/gpg01-282-Copy-Copy.jpg" height="684" style="-webkit-transition: all 0.2s linear; border: 0px; height: auto; line-height: 0; max-width: 100%; transition: all 0.2s linear; vertical-align: middle;" width="698" /></a></h3>
<h4 style="font-family: Arial, sans-serif, Helvetica; font-size: 17.5px; line-height: 20px; margin: 0px 0px 9px; text-align: center; text-rendering: optimizelegibility;">
Le vendite di auto nuove dimezzate…</h4>
<h3 style="font-family: Arial, sans-serif, Helvetica; font-size: 24.5px; line-height: 26.5px; margin: 0px 0px 9px; text-align: center; text-rendering: optimizelegibility;">
<a href="http://se1.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2014/06/gpg01-281-Copy-Copy.jpg" style="-webkit-transition: color 0.2s linear; color: #e64946; outline: none !important; text-decoration: none; transition: color 0.2s linear;"><img alt="gpg01 (281) - Copy - Copy" src="http://se1.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2014/06/gpg01-281-Copy-Copy.jpg" height="337" style="-webkit-transition: all 0.2s linear; border: 0px; height: auto; line-height: 0; max-width: 100%; transition: all 0.2s linear; vertical-align: middle;" width="668" /></a></h3>
<h4 style="font-family: Arial, sans-serif, Helvetica; font-size: 17.5px; line-height: 20px; margin: 0px 0px 9px; text-align: center; text-rendering: optimizelegibility;">
I Patrimoni si riducono: i prezzi degli immobili scendono….</h4>
<h3 style="font-family: Arial, sans-serif, Helvetica; font-size: 24.5px; line-height: 26.5px; margin: 0px 0px 9px; text-align: center; text-rendering: optimizelegibility;">
<a href="http://se2.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2014/06/gpg01-283-Copy-Copy.jpg" style="-webkit-transition: color 0.2s linear; color: #e64946; outline: none !important; text-decoration: none; transition: color 0.2s linear;"><img alt="gpg01 (283) - Copy - Copy" src="http://se2.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2014/06/gpg01-283-Copy-Copy.jpg" height="337" style="-webkit-transition: all 0.2s linear; border: 0px; height: auto; line-height: 0; max-width: 100%; transition: all 0.2s linear; vertical-align: middle;" width="671" /></a></h3>
<h4 style="font-family: Arial, sans-serif, Helvetica; font-size: 17.5px; line-height: 20px; margin: 0px 0px 9px; text-align: center; text-rendering: optimizelegibility;">
Dopo aver visto questi grafici, tutti aggiornatissimi, ritenete che vi sia un qualche segnale di un’imminente ripresa economica?</h4>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<a href="http://se1.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2014/06/sfera2.jpg" style="-webkit-transition: color 0.2s linear; color: #e64946; outline: none !important; text-decoration: none; transition: color 0.2s linear;"><img alt="sfera2" class="aligncenter" src="http://se1.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2014/06/sfera2.jpg" height="232" style="-webkit-transition: all 0.2s linear; border: 0px; display: block; height: auto; line-height: 0; margin: 5px auto; max-width: 100%; transition: all 0.2s linear; vertical-align: middle;" width="300" /></a></div>
<h4 style="font-family: Arial, sans-serif, Helvetica; font-size: 17.5px; line-height: 20px; margin: 0px 0px 9px; text-align: center; text-rendering: optimizelegibility;">
Direi che qualche dubbio viene…</h4>
<h4 style="font-family: Arial, sans-serif, Helvetica; font-size: 17.5px; line-height: 20px; margin: 0px 0px 9px; text-align: center; text-rendering: optimizelegibility;">
Non c’e’ un parametro dell’economia reale, che sia uno, che abbia un evidente andamento tendente ad un miglioramento chiaro e sostenuto. Alcuni parametri sono stabili, la maggior parte dei parametri tende a peggiorare.</h4>
<h4 style="font-family: Arial, sans-serif, Helvetica; font-size: 17.5px; line-height: 20px; margin: 0px 0px 9px; text-align: center; text-rendering: optimizelegibility;">
Inoltre nel passato le previsioni del governo sono state sempre smentite (Come dimostrato ampiamente <a href="http://scenarieconomici.it/le-lievissime-imprecisioni-nelle-previsioni-governative-su-pil-deficit-e-debito/" style="-webkit-transition: color 0.2s linear; color: #e64946; outline: none !important; text-decoration: none; transition: color 0.2s linear;" target="_blank">QUI</a>)</h4>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px;">
<a href="http://se1.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2013/10/gpg1-512-Copy-Copy-Copy-Copy-Copy-Copy.jpg" style="-webkit-transition: color 0.2s linear; color: #e64946; outline: none !important; text-decoration: none; transition: color 0.2s linear;"><img alt="gpg1 (512) - Copy - Copy - Copy - Copy - Copy - Copy" class="aligncenter" src="http://se1.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2013/10/gpg1-512-Copy-Copy-Copy-Copy-Copy-Copy.jpg" height="626" style="-webkit-transition: all 0.2s linear; border: 0px; display: block; height: auto; line-height: 0; margin: 5px auto; max-width: 100%; transition: all 0.2s linear; vertical-align: middle;" width="491" /></a></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px;">
</div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px;">
</div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<br /></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<br /></div>
<h2 style="font-family: Arial, sans-serif, Helvetica; font-size: 20px; line-height: 26.5px; margin: 0px 0px 9px; text-rendering: optimizelegibility;">
<span style="color: red;">2) L’Economia Italiana va malto peggio delle altre economie europee, e cio’ accade dopo l’introduzione dell’EURO!</span></h2>
<h4 style="font-family: Arial, sans-serif, Helvetica; font-size: 17.5px; line-height: 20px; margin: 0px 0px 9px; text-rendering: optimizelegibility;">
Il punto e’ che i dati ci dicono che e’ l’intera Eurozona ad avere un andamento fiacco, e dentro l’eurozona l’Italia va peggio degli altri….</h4>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<br /></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px; text-align: center;">
<a href="http://se2.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2015/01/gpg02-Copy-141-Copy.jpg" style="-webkit-transition: color 0.2s linear; color: #e64946; outline: none !important; text-decoration: none; transition: color 0.2s linear;"><img alt="gpg02 - Copy (141) - Copy" class="aligncenter wp-image-22734" src="http://se2.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2015/01/gpg02-Copy-141-Copy-1024x499.jpg" height="382" style="-webkit-transition: all 0.2s linear; border: 0px; display: block; height: auto; line-height: 0; margin: 5px auto; max-width: 100%; transition: all 0.2s linear; vertical-align: middle;" width="784" /></a></div>
<h4 style="font-family: Arial, sans-serif, Helvetica; font-size: 17.5px; line-height: 20px; margin: 0px 0px 9px; text-rendering: optimizelegibility;">
Allargando lo spettro agli ultimi 7 anni, si nota la caduta rovinosa del Prodotto interno Lordo dell’Italia, ed in particolare del mezzogiorno…. </h4>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px; text-align: center;">
<a href="http://se2.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2015/01/gpg02-Copy-37.jpg" style="-webkit-transition: color 0.2s linear; color: #e64946; outline: none !important; text-decoration: none; transition: color 0.2s linear;"><img alt="gpg02 - Copy (37)" class="aligncenter wp-image-22735" src="http://se2.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2015/01/gpg02-Copy-37.jpg" height="438" style="-webkit-transition: all 0.2s linear; border: 0px; display: block; height: auto; line-height: 0; margin: 5px auto; max-width: 100%; transition: all 0.2s linear; vertical-align: middle;" width="696" /></a></div>
<h4 style="font-family: Arial, sans-serif, Helvetica; font-size: 17.5px; line-height: 20px; margin: 0px 0px 9px; text-rendering: optimizelegibility;">
La produzione industriale Italiana e’ crollata, quella tedesca e’ cresciuta….</h4>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px; text-align: center;">
<a href="http://se2.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2015/01/Produzione_industriale_I_e_D_dopo_Euro.gif" style="-webkit-transition: color 0.2s linear; color: #e64946; outline: none !important; text-decoration: none; transition: color 0.2s linear;"><img alt="Produzione_industriale_I_e_D_dopo_Euro" class="aligncenter wp-image-22738" src="http://se1.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2015/01/Produzione_industriale_I_e_D_dopo_Euro-1024x676.gif" height="517" style="-webkit-transition: all 0.2s linear; border: 0px; display: block; height: auto; line-height: 0; margin: 5px auto; max-width: 100%; transition: all 0.2s linear; vertical-align: middle;" width="784" /></a></div>
<h3 style="font-family: Arial, sans-serif, Helvetica; font-size: 24.5px; line-height: 26.5px; margin: 0px 0px 9px; text-rendering: optimizelegibility;">
</h3>
<h4 style="font-family: Arial, sans-serif, Helvetica; font-size: 17.5px; line-height: 20px; margin: 0px 0px 9px; text-rendering: optimizelegibility;">
La disoccupazione in Italia e’ cresciuta fortemente e di pari passo e’ crollata in Germania….</h4>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<a href="http://se1.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2015/01/GERMANIA-E-ITALIA-DISOCCUPAZIONE.jpg" style="-webkit-transition: color 0.2s linear; color: #e64946; outline: none !important; text-decoration: none; transition: color 0.2s linear;"><img alt="GERMANIA-E-ITALIA-DISOCCUPAZIONE" class="aligncenter size-full wp-image-22739" src="http://se1.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2015/01/GERMANIA-E-ITALIA-DISOCCUPAZIONE.jpg" height="352" style="-webkit-transition: all 0.2s linear; border: 0px; display: block; height: auto; line-height: 0; margin: 5px auto; max-width: 100%; transition: all 0.2s linear; vertical-align: middle;" width="712" /></a></div>
<h4 style="font-family: Arial, sans-serif, Helvetica; font-size: 17.5px; line-height: 20px; margin: 0px 0px 9px; text-rendering: optimizelegibility;">
Diamo ora uno sguardo all’andamento dei Debiti Pubblici in Europa negli ultimi 2 decenni…</h4>
<blockquote style="border-left-color: rgb(238, 238, 238); border-left-style: solid; border-left-width: 5px; color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin: 0px 0px 20px; padding: 0px 0px 0px 15px;">
<div style="font-size: 16px; line-height: 25px;">
Si nota che:</div>
<div style="font-size: 16px; line-height: 25px;">
- <strong style="margin-bottom: 15px;">L’andamento dei debiti pubblici per tutti i paesi senza eccezione (a parte la Germania) si riduce fino al 2008 e poi esplode, specie nei paesi periferici </strong>(che caso….)</div>
<div style="font-size: 16px; line-height: 25px;">
- <strong style="margin-bottom: 15px;">L’Italia aveva un’ammontare di debiti pubblici maggiore del resto d’Europa</strong> gia’ 20 anni fa, e non ha avuto andamenti tendenziali diversi rispetto al resto d’Europa</div>
</blockquote>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<a href="http://se1.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2014/01/gpg01-Copy-25.jpg" style="-webkit-transition: color 0.2s linear; color: #e64946; outline: none !important; text-decoration: none; transition: color 0.2s linear;"><img alt="gpg01 - Copy (25)" class="aligncenter" src="http://se1.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2014/01/gpg01-Copy-25.jpg" height="756" style="-webkit-transition: all 0.2s linear; border: 0px; display: block; height: auto; line-height: 0; margin: 5px auto; max-width: 100%; transition: all 0.2s linear; vertical-align: middle;" width="776" /></a></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<br /></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
Qui si vede meglio cosa e’ accaduto, accorpando i paesi: si notino i cambiamenti in particolare dopo il 2004. Si noti come tra il 2001 ed il 2005 in <strong style="margin-bottom: 15px;">Germania</strong> il Debito Pubblico e’ aumentato maggiormente del resto d’Europa, per finanziare l’avvio delle riforme sul Lavoro.</div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<a href="http://se1.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2014/01/gpg01-Copy-26.jpg" style="-webkit-transition: color 0.2s linear; color: #e64946; outline: none !important; text-decoration: none; transition: color 0.2s linear;"><img alt="gpg01 - Copy (26)" class="aligncenter" src="http://se1.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2014/01/gpg01-Copy-26.jpg" height="626" style="-webkit-transition: all 0.2s linear; border: 0px; display: block; height: auto; line-height: 0; margin: 5px auto; max-width: 100%; transition: all 0.2s linear; vertical-align: middle;" width="776" /></a></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<br /></div>
<h4 style="font-family: Arial, sans-serif, Helvetica; font-size: 17.5px; line-height: 20px; margin: 0px 0px 9px; text-rendering: optimizelegibility;">
Ora diamo uno sguardo all’andamento dei Debiti Privati (imprese e famiglie) in Europa negli ultimi 2 decenni….</h4>
<blockquote style="border-left-color: rgb(238, 238, 238); border-left-style: solid; border-left-width: 5px; color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin: 0px 0px 20px; padding: 0px 0px 0px 15px;">
<div style="font-size: 16px; line-height: 25px;">
Si nota che:</div>
<div style="font-size: 16px; line-height: 25px;">
- <strong style="margin-bottom: 15px;">L’andamento dei debiti privati per tutti i paesi senza eccezione, a parte la Germania dopo il 2004</strong> (che caso….)</div>
<div style="font-size: 16px; line-height: 25px;">
- <strong style="margin-bottom: 15px;">L’Italia aveva l’ammontare di debiti privati inferiore d’Europa</strong> (a parte i paesi dell’est), salvo la Germania negli ultimi anni</div>
</blockquote>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<a href="http://se1.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2014/01/gpg01-Copy-21.jpg" style="-webkit-transition: color 0.2s linear; color: #e64946; outline: none !important; text-decoration: none; transition: color 0.2s linear;"><img alt="gpg01 - Copy (21)" class="aligncenter" src="http://se1.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2014/01/gpg01-Copy-21.jpg" height="658" style="-webkit-transition: all 0.2s linear; border: 0px; display: block; height: auto; line-height: 0; margin: 5px auto; max-width: 100%; transition: all 0.2s linear; vertical-align: middle;" width="690" /></a></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
Qui si vede meglio cosa e’ accaduto, accorpando i paesi: si notino i cambiamenti in particolare dopo il 2004.</div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<a href="http://se1.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2014/01/gpg01-Copy-22.jpg" style="-webkit-transition: color 0.2s linear; color: #e64946; outline: none !important; text-decoration: none; transition: color 0.2s linear;"><img alt="gpg01 - Copy (22)" class="aligncenter" src="http://se1.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2014/01/gpg01-Copy-22.jpg" height="654" style="-webkit-transition: all 0.2s linear; border: 0px; display: block; height: auto; line-height: 0; margin: 5px auto; max-width: 100%; transition: all 0.2s linear; vertical-align: middle;" width="690" /></a></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<br /></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
Stranamente si nota un certo parallelismo anche di questo indicatore con altri indicatori, ad esempio con questo:</div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<a href="http://se1.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2014/01/gpg1-641-Copy-Copy-Copy-Copy-Copy-Copy-Copy.jpg" style="-webkit-transition: color 0.2s linear; color: #e64946; outline: none !important; text-decoration: none; transition: color 0.2s linear;"><img alt="gpg1 (641) - Copy - Copy - Copy - Copy - Copy - Copy - Copy" class="aligncenter" src="http://se1.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2014/01/gpg1-641-Copy-Copy-Copy-Copy-Copy-Copy-Copy.jpg" height="477" style="-webkit-transition: all 0.2s linear; border: 0px; display: block; height: auto; line-height: 0; margin: 5px auto; max-width: 100%; transition: all 0.2s linear; vertical-align: middle;" width="767" /></a></div>
<h4 style="font-family: Arial, sans-serif, Helvetica; font-size: 17.5px; line-height: 20px; margin: 0px 0px 9px; text-rendering: optimizelegibility;">
Che dite, la cosa e’ casuale?</h4>
<h4 style="font-family: Arial, sans-serif, Helvetica; font-size: 17.5px; line-height: 20px; margin: 0px 0px 9px; text-rendering: optimizelegibility;">
Ora presentiamo l’andamento dei Debiti Complessivi, Pubblici e Privati.</h4>
<blockquote style="border-left-color: rgb(238, 238, 238); border-left-style: solid; border-left-width: 5px; color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin: 0px 0px 20px; padding: 0px 0px 0px 15px;">
<div style="font-size: 16px; line-height: 25px;">
Si nota che:</div>
<div style="font-size: 16px; line-height: 25px;">
- <strong style="margin-bottom: 15px;">L’andamento dei debiti complessivi (pubblici e privati) nel complesso cresce ininterrottamente da 20 anni, ma se fino al 2004 tutti i paesi hanno un andamento analogo, dal 2004 (anno di entrata in vigore della riforma del mercato del lavoro Hartz IV in Germania) gli andamenti divergono: si stabilizzano in Germania, ed esplodono in tutti gli altri paesi senza eccezioni</strong></div>
<div style="font-size: 16px; line-height: 25px;">
- <strong style="margin-bottom: 15px;">L’Italia negli anni 90 aveva debiti complessivi superiori alla media, ma successivamente s’e’ mantenuta nella media </strong></div>
</blockquote>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<a href="http://se1.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2014/01/gpg01-Copy-27.jpg" style="-webkit-transition: color 0.2s linear; color: #e64946; outline: none !important; text-decoration: none; transition: color 0.2s linear;"><img alt="gpg01 - Copy (27)" class="aligncenter" src="http://se1.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2014/01/gpg01-Copy-27.jpg" height="753" style="-webkit-transition: all 0.2s linear; border: 0px; display: block; height: auto; line-height: 0; margin: 5px auto; max-width: 100%; transition: all 0.2s linear; vertical-align: middle;" width="774" /></a></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<br /></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
Qui si vede meglio l’enorme divergenza tendenziale tra la <strong style="margin-bottom: 15px;">Germania</strong> ed il resto d’Europa dopo il 2004.</div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<a href="http://se1.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2014/01/gpg01-Copy-28.jpg" style="-webkit-transition: color 0.2s linear; color: #e64946; outline: none !important; text-decoration: none; transition: color 0.2s linear;"><img alt="gpg01 - Copy (28)" class="aligncenter" src="http://se1.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2014/01/gpg01-Copy-28.jpg" height="622" style="-webkit-transition: all 0.2s linear; border: 0px; display: block; height: auto; line-height: 0; margin: 5px auto; max-width: 100%; transition: all 0.2s linear; vertical-align: middle;" width="773" /></a></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<br /></div>
<h4 style="font-family: Arial, sans-serif, Helvetica; font-size: 17.5px; line-height: 20px; margin: 0px 0px 9px; text-rendering: optimizelegibility;">
Insomma, qualcosa non va in Italia (ed in Europa), e cio’ e’ evidente dopo l’introduzione dell’euro.</h4>
<h4 style="font-family: Arial, sans-serif, Helvetica; font-size: 17.5px; line-height: 20px; margin: 0px 0px 9px; text-rendering: optimizelegibility;">
Ma il grafico piu’ significativo e spaventoso, e’ quello della <strong style="margin-bottom: 15px;">“Performance relativa della produzione industriale italiana rispetto a quella tedesca”, dove si vede con chiarezza esemplare che l’Italia vede la produzione industriale crollare rispetto a quella tedesca solo nei periodi con cambi fissi (SME negli anni 80, e da seconda meta’ anni 90 con l’euro), mentre va benone in presenza di cambi variabili.</strong></h4>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<a href="http://se1.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2013/12/131124-03bis.png" style="-webkit-transition: color 0.2s linear; color: #e64946; outline: none !important; text-decoration: none; transition: color 0.2s linear;"><img alt="131124-03bis" class="aligncenter" src="http://se1.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2013/12/131124-03bis.png" height="450" style="-webkit-transition: all 0.2s linear; border: 0px; display: block; height: auto; line-height: 0; margin: 5px auto; max-width: 100%; transition: all 0.2s linear; vertical-align: middle;" width="600" /></a></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<br /></div>
<h4 style="font-family: Arial, sans-serif, Helvetica; font-size: 17.5px; line-height: 20px; margin: 0px 0px 9px; text-rendering: optimizelegibility;">
L’economista francese Jacques Sapir disse (vedi <a href="http://scenarieconomici.it/jacques-sapir-commenta-il-grafico-storico-della-produzione-industriale-italiana-e-tedesca-dal-1960/" style="-webkit-transition: color 0.2s linear; color: #e64946; outline: none !important; text-decoration: none; transition: color 0.2s linear;" target="_blank">QUI</a>) che <strong style="margin-bottom: 15px;">QUESTO PROVA (1) EFFETTI NEGATIVI DELL’EURO (2) CHE L’ITALIA ERA UN COMPETITOR DELLA GERMANIA (3) GERMANIA STA USANDO L’EURO COME UN’ARMA</strong></h4>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<br /></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<br /></div>
<h2 style="font-family: Arial, sans-serif, Helvetica; font-size: 20px; line-height: 26.5px; margin: 0px 0px 9px; text-rendering: optimizelegibility;">
<span style="color: red;">3) Spieghiamo cos’e’ successo nell’Eurozona con l’introduzione dell’Euro!</span></h2>
<h4 style="font-family: Arial, sans-serif, Helvetica; font-size: 17.5px; line-height: 20px; margin: 0px 0px 9px; text-rendering: optimizelegibility;">
A questo punto, qualsiasi interlocutore in buona fede, certamente, di fronte a molteplici dati incontestabili, si trova “spiazzato” e conscio che “un problema esiste nell’eurozona”, e che questo e’ legato all’introduzione dell’Euro ed alla sua governance.</h4>
<h4 style="font-family: Arial, sans-serif, Helvetica; font-size: 17.5px; line-height: 20px; margin: 0px 0px 9px; text-rendering: optimizelegibility;">
E’ il momento di capire perche’…. (vedi <a href="http://scenarieconomici.it/capire-la-crisi-delleuropa-in-9-slides-per-super-dummies/" style="-webkit-transition: color 0.2s linear; color: #e64946; outline: none !important; text-decoration: none; transition: color 0.2s linear;" target="_blank">QUI</a>)</h4>
<h4 style="font-family: Arial, sans-serif, Helvetica; font-size: 17.5px; line-height: 20px; margin: 0px 0px 9px; text-rendering: optimizelegibility;">
La Teoria e’ il Ciclo di Frenkel, teoria che finora ha funzionato alla perfezione, immancabilmente e sistematicamente per le casistiche di Unioni Valutarie o nei casi di adozione di una Valuta estera da parte di una nazione piu’ debole.</h4>
<h4 style="font-family: Arial, sans-serif, Helvetica; font-size: 17.5px; line-height: 20px; margin: 0px 0px 9px; text-rendering: optimizelegibility;">
Guardiamo queste 9 slides, che rielaborano graficamente il Ciclo di Frenkel, con l’obiettivo di renderlo fruibile a chiunque.</h4>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<a href="http://se2.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2013/03/gpg1-95-Copy-Copy.jpg" style="-webkit-transition: color 0.2s linear; color: #e64946; outline: none !important; text-decoration: none; transition: color 0.2s linear;"><img alt="gpg1 (95) - Copy - Copy" class="aligncenter" src="http://se2.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2013/03/gpg1-95-Copy-Copy.jpg" height="1181" style="-webkit-transition: all 0.2s linear; border: 0px; display: block; height: auto; line-height: 0; margin: 5px auto; max-width: 100%; transition: all 0.2s linear; vertical-align: middle;" width="438" /></a></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<br /></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<a href="http://se2.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2013/03/gpg1-96-Copy-Copy-Copy.jpg" style="-webkit-transition: color 0.2s linear; color: #e64946; outline: none !important; text-decoration: none; transition: color 0.2s linear;"><img alt="gpg1 (96) - Copy - Copy - Copy" class="aligncenter" src="http://se2.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2013/03/gpg1-96-Copy-Copy-Copy.jpg" height="1235" style="-webkit-transition: all 0.2s linear; border: 0px; display: block; height: auto; line-height: 0; margin: 5px auto; max-width: 100%; transition: all 0.2s linear; vertical-align: middle;" width="490" /></a></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<br /></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<a href="http://se2.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2013/03/gpg1-97-Copy-Copy-Copy.jpg" style="-webkit-transition: color 0.2s linear; color: #e64946; outline: none !important; text-decoration: none; transition: color 0.2s linear;"><img alt="gpg1 (97) - Copy - Copy - Copy" class="aligncenter" src="http://se2.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2013/03/gpg1-97-Copy-Copy-Copy.jpg" height="1101" style="-webkit-transition: all 0.2s linear; border: 0px; display: block; height: auto; line-height: 0; margin: 5px auto; max-width: 100%; transition: all 0.2s linear; vertical-align: middle;" width="467" /></a></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<br /></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<a href="http://se2.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2013/03/gpg1-98-Copy-Copy-Copy.jpg" style="-webkit-transition: color 0.2s linear; color: #e64946; outline: none !important; text-decoration: none; transition: color 0.2s linear;"><img alt="gpg1 (98) - Copy - Copy - Copy" class="aligncenter" src="http://se2.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2013/03/gpg1-98-Copy-Copy-Copy.jpg" height="861" style="-webkit-transition: all 0.2s linear; border: 0px; display: block; height: auto; line-height: 0; margin: 5px auto; max-width: 100%; transition: all 0.2s linear; vertical-align: middle;" width="480" /></a></div>
<h4 style="font-family: Arial, sans-serif, Helvetica; font-size: 17.5px; line-height: 20px; margin: 0px 0px 9px; text-rendering: optimizelegibility;">
I 5 anni della crisi dell’Eurozona, dalle varie crisi della Grecia, a quelle dell’Irlanda, del Portogallo, Delle Banche Spagnole, di Cipro, ma anche le crisi che vedremo a breve (Slovenia, Cipro) e quelle che vedremo successivamente sono piu’ o meno tutte perfettamente inseribili nel ciclo visto, tutte!</h4>
<h4 style="font-family: Arial, sans-serif, Helvetica; font-size: 17.5px; line-height: 20px; margin: 0px 0px 9px; text-rendering: optimizelegibility;">
Fateci caso con attenzione e guardate a voi le evoluzioni di dati ed indicatori economici.</h4>
<h4 style="font-family: Arial, sans-serif, Helvetica; font-size: 17.5px; line-height: 20px; margin: 0px 0px 9px; text-rendering: optimizelegibility;">
Poi ad ogni crisi fatevi la domanda: ma se la crisi degenera e lo stato o l’ammasso bancario di turno crollasse, chi avrebbe la mazzata maggiore e pagherebbe? Ovviamente i cittadini dello stato zozzone di turno, ma anche i creditori di questo (e quindi i cittadini della nazione G). Pero’ a pagare il conto piu’ salato sono sempre altri.</h4>
<h4 style="font-family: Arial, sans-serif, Helvetica; font-size: 17.5px; line-height: 20px; margin: 0px 0px 9px; text-rendering: optimizelegibility;">
Hanno venduto le Crisi delle Nazioni, delle Banche in tutti i modi possibili, dando punizioni morali ai levantini e lavativi e spreconi di turno, ma in realta’ le cause della CRISI che viviamo da 4 anni e vivremo in futuro sono perfettamente spiegabili da queste slides, e l’evoluzione della crisi e’ necessariamente quella segnata.</h4>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<br /></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<br /></div>
<h2 style="font-family: Arial, sans-serif, Helvetica; font-size: 20px; line-height: 26.5px; margin: 0px 0px 9px; text-rendering: optimizelegibility;">
<span style="color: red;">4) Smontiamo una per una le argomentazioni Pro-Euro</span></h2>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<strong style="margin-bottom: 15px;">La crisi che attanaglia l’Euro-zona e’ una crisi che nasce dal fatto che s’e’ introdotta una Valuta unica (Euro) senza fare prima tutte le cose necessarie a far funzionare il meccanismo (armonizzazione mercati del lavoro e sistemi fiscali, meccanismo trasferimenti interno, unione politica) e che portano inevistabilmente a squilibri legati ad una crisi di bilancia dei pagamenti</strong>(vedi <a href="http://scenarieconomici.it/le-argomentazioni-pro-euro-smontiamole-una-ad-una/" style="-webkit-transition: color 0.2s linear; color: #e64946; outline: none !important; text-decoration: none; transition: color 0.2s linear;" target="_blank">QUI</a>).</div>
<h4 style="font-family: Arial, sans-serif, Helvetica; font-size: 17.5px; line-height: 20px; margin: 0px 0px 9px; text-rendering: optimizelegibility;">
Le argomentazioni a favore del restare nell’Euro che ho avuto modo di leggere sui Media nazionali ed internazionali, non sono MAI numeriche ed analitiche, ma tendenzialmente sprezzanti e senza alcun background storico. Generalmente si basano su 2 concetti:</h4>
<h4 style="font-family: Arial, sans-serif, Helvetica; font-size: 17.5px; line-height: 20px; margin: 0px 0px 9px; text-rendering: optimizelegibility;">
a) Introdurre il concetto di PAURA attraverso falsita’ o verita’ parziali (ripeto MAI supportate da dati)</h4>
<h4 style="font-family: Arial, sans-serif, Helvetica; font-size: 17.5px; line-height: 20px; margin: 0px 0px 9px; text-rendering: optimizelegibility;">
b) Demolire le tesi altrui con argomentazioni MORALI</h4>
<h4 style="font-family: Arial, sans-serif, Helvetica; font-size: 17.5px; line-height: 20px; margin: 0px 0px 9px; text-rendering: optimizelegibility;">
Ovviamente sono le stesse tesi che il Potere, attraverso i media vuole che passino nelle masse, e guarda caso ci riesce benissimo. Comunque, ipotizziamo che siano in buona fede ed analizziamole, e lo facciamo come di consueto non con Filosofia o Leviatani, ma con Dati, Numeri e Logica, nella speranza di vedere sulla questione un Dibattito onesto ed <strong style="margin-bottom: 15px;">analitico</strong>:</h4>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<br /></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<em><strong style="margin-bottom: 15px;"> Argomento 1) LA CRISI EUROPEA E’ LEGATA AI DEBITI ED AGLI SPRECHI DEI PAESI PERIFERICI</strong></em></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<em> <strong style="margin-bottom: 15px;">FALSO terroristico</strong>. Nell’epoca euro nei periferici i conti pubblici dei periferici hanno avuto andamenti migliori rispetto a quelli Tedeschi (in Germania e Francia il Debito pubblico e’ salito, mentre nei periferici in genere e’ sceso). Gli squilibri sono stati nel settore privato e nei debiti esteri. I periferici hanno senza dubbio problemi (che vanno affrontati) ma la crisi ha evidentemente cause diverse.</em></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<em><a href="http://se1.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2013/03/gpg1-107-Copy-Copy.jpg" style="-webkit-transition: color 0.2s linear; color: #e64946; outline: none !important; text-decoration: none; transition: color 0.2s linear;"></a><a href="http://se1.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2013/03/gpg1-107-Copy-Copy.jpg" style="-webkit-transition: color 0.2s linear; color: #e64946; outline: none !important; text-decoration: none; transition: color 0.2s linear;"><img alt="gpg1 (107) - Copy - Copy" class="aligncenter" src="http://se1.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2013/03/gpg1-107-Copy-Copy.jpg" height="286" style="-webkit-transition: all 0.2s linear; border: 0px; display: block; height: auto; line-height: 0; margin: 5px auto; max-width: 100%; transition: all 0.2s linear; vertical-align: middle;" width="454" /></a></em></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<em><strong style="margin-bottom: 15px;">Argomento 2) IL RITORNO ALLE VALUTE NAZIONALI E’ UN SALTO NEL BUIO</strong></em></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<em><strong style="margin-bottom: 15px;">FALSO ideologico.</strong> Le valute nazionali sono la norma da secoli, mentre le Valute Sovrannazionali (o l’aggancio a Valute estere, adottandole o fissando cambi fissi) e’ l’eccezione, ed ha <strong style="margin-bottom: 15px;">sempre</strong> portato alla disgregazione del sistema, per la creazione di squilibri non governabili.</em></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<em><a href="http://se2.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2013/04/gpg1-109-Copy-Copy.jpg" style="-webkit-transition: color 0.2s linear; color: #e64946; outline: none !important; text-decoration: none; transition: color 0.2s linear;"><img alt="gpg1 (109) - Copy - Copy" class="aligncenter" src="http://se2.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2013/04/gpg1-109-Copy-Copy.jpg" height="284" style="-webkit-transition: all 0.2s linear; border: 0px; display: block; height: auto; line-height: 0; margin: 5px auto; max-width: 100%; transition: all 0.2s linear; vertical-align: middle;" width="325" /></a></em></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<em><strong style="margin-bottom: 15px;">Argomento 3) COL RITORNO ALLA VALUTA NAZIONALE VI SAREBBE UNA SVALUTAZIONE PAUROSA, DEL 40, 50 O 60%</strong></em></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<em><strong style="margin-bottom: 15px;">FALSO storico. </strong> Quando vi sono state svalutazioni (conseguenza di rottura di sistemi a cambi fissi), l’entita’ delle svalutazioni e’ generalmente pari, a parte oscillazioni iniziali, al differenziale di inflazione accumulato nel periodo a cambi fissi con la nazione piu’ forte cui si e’ adottato il cambio. Non lo dico io, lo dice la storia economica mondiale.</em></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<em><a href="http://se1.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2013/04/gpg1-110-Copy-Copy.jpg" style="-webkit-transition: color 0.2s linear; color: #e64946; outline: none !important; text-decoration: none; transition: color 0.2s linear;"><img alt="gpg1 (110) - Copy - Copy" class="aligncenter" src="http://se1.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2013/04/gpg1-110-Copy-Copy.jpg" height="286" style="-webkit-transition: all 0.2s linear; border: 0px; display: block; height: auto; line-height: 0; margin: 5px auto; max-width: 100%; transition: all 0.2s linear; vertical-align: middle;" width="336" /></a></em></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<br /></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<em><strong style="margin-bottom: 15px;">Argomento 4) COL RITORNO ALLA VALUTA NAZIONALE VI SAREBBE UN’INFLAZIONE GALOPPANTE, un litro di latte o di benzina costerebbe 5.000 Lire</strong></em></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<em><strong style="margin-bottom: 15px;">FALSO storico.</strong> Quando vi sono state svalutazioni (conseguenza di rottura di sistemi a cambi fissi), l’inflazione e’ sempre stata pari ad una frazione dell’entita’ della svalutazione. L’abbiamo spiegato con dati in svariati articoli, ma repetita juvant. Anche qui lo dice la storia.</em></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<em><a href="http://se2.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2013/04/gpg1-111-Copy-Copy.jpg" style="-webkit-transition: color 0.2s linear; color: #e64946; outline: none !important; text-decoration: none; transition: color 0.2s linear;"><img alt="gpg1 (111) - Copy - Copy" class="aligncenter" src="http://se2.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2013/04/gpg1-111-Copy-Copy.jpg" height="272" style="-webkit-transition: all 0.2s linear; border: 0px; display: block; height: auto; line-height: 0; margin: 5px auto; max-width: 100%; transition: all 0.2s linear; vertical-align: middle;" width="284" /></a></em></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<br /></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<em><strong style="margin-bottom: 15px;">Argomento 5) COL RITORNO ALLA VALUTA NAZIONALE I TASSI SAREBBERO GALOPPANTI</strong></em></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<em><strong style="margin-bottom: 15px;">FALSO storico. </strong> Quando vi sono state svalutazioni (conseguenza di rottura di sistemi a cambi fissi), i tassi salgono prima delle svalutazione (proprio perche’ anticipano l’evento). Dopo la svalutazione immancabilmente, storicamente scendono. Qui l’Italia nel 1992.</em></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<em><a href="http://se2.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2013/04/ITALIA_tassi-di-interesse_1992_1993.jpg" style="-webkit-transition: color 0.2s linear; color: #e64946; outline: none !important; text-decoration: none; transition: color 0.2s linear;"><img alt="ITALIA_tassi-di-interesse_1992_1993" class="aligncenter" src="http://se2.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2013/04/ITALIA_tassi-di-interesse_1992_1993.jpg" height="347" style="-webkit-transition: all 0.2s linear; border: 0px; display: block; height: auto; line-height: 0; margin: 5px auto; max-width: 100%; transition: all 0.2s linear; vertical-align: middle;" width="373" /></a></em></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<br /></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<em><strong style="margin-bottom: 15px;">Argomento 6) COL RITORNO ALLA VALUTA NAZIONALE l’ECONOMIA REALE SAREBBE MENO COMPETITIVA</strong></em></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<em><strong style="margin-bottom: 15px;">FALSISSIMO.</strong> E’ vero il contrario e qui TUTTI gli indicatori dell’economia reale lo confermano. Ne allego uno per tutti: la produzione industriale della Germania e dell’Italia. Si vede chiaramente che l’Italia ha fatto decisamente meglio in coincidenza della svalutazione, mentre la Germania ha fatto meglio in regime di cambi semi-fissi (anni 80 fino al 1991) e con l’Euro (specie dopo il 2000). La cosa e’ riscontrabile su tutti gli indicatori e va estesa a tutti i paesi dell’euro. Vale comunque SEMPRE, in ogni esperienza storica a cambi fissi.</em></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<em><a href="http://se2.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2013/04/germany.jpg" style="-webkit-transition: color 0.2s linear; color: #e64946; outline: none !important; text-decoration: none; transition: color 0.2s linear;"><img alt="germany" class="aligncenter" src="http://se2.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2013/04/germany.jpg" height="148" style="-webkit-transition: all 0.2s linear; border: 0px; display: block; height: auto; line-height: 0; margin: 5px auto; max-width: 100%; transition: all 0.2s linear; vertical-align: middle;" width="247" /></a></em></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<em><strong style="margin-bottom: 15px;">Argomento 7) LA MONETA E’ UN FALSO PROBLEMA, VISTO CHE IL MONDO E’ CAMBIATO E C’E’ LA CINA</strong></em></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<em><strong style="margin-bottom: 15px;">FALSO da ignoranza</strong>. Non ci perdo troppo tempo visto che feci un’ampia analisi a riguardo che vi ripropongo: <strong style="margin-bottom: 15px;"><a href="http://scenarieconomici.it/analisi-della-competitivita-dellexport-di-italia-germania-e-cina-litalia-resta-piu-temibile-del-dragone-per-lexport-tedesco/" style="-webkit-transition: color 0.2s linear; color: #e64946; outline: none !important; text-decoration: none; transition: color 0.2s linear;" target="_blank" title="Analisi della Competitivita’ dell’Export di Italia, Germania e Cina: l’Italia resta piu’ temibile del Dragone per l’export tedesco">Analisi della Competitivita’ dell’Export di Italia, Germania e Cina: l’Italia resta piu’ temibile del Dragone per l’export tedesco</a></strong></em></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<em><a href="http://se2.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2013/04/italia-germaniacina-2-by-gpg.jpg" style="-webkit-transition: color 0.2s linear; color: #e64946; outline: none !important; text-decoration: none; transition: color 0.2s linear;"><img alt="italia germaniacina 2 by gpg" class="aligncenter" src="http://se2.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2013/04/italia-germaniacina-2-by-gpg.jpg" height="218" style="-webkit-transition: all 0.2s linear; border: 0px; display: block; height: auto; line-height: 0; margin: 5px auto; max-width: 100%; transition: all 0.2s linear; vertical-align: middle;" width="538" /></a></em></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<br /></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<em><strong style="margin-bottom: 15px;">Argomento 8) PERCHE’ ATTACCHI L’EFFICIENTE E LAVORATRICE GERMANIA E DIFENDI GLI INEFFICIENTI ED IMMORALI PAESI PERIFERICI? LA GERMANIA STA ALL’EUROPA COME LA LOMBARDIA STA ALL’ITALIA.</strong></em></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<em><strong style="margin-bottom: 15px;">FALSO macro-economico</strong>. Il paragone non regge per niente, perche’ la Lombardia da’ al resto l’Italia TRASFERIMENTI pari al 12% del suo PIL, la Germania un misero 0,3%. Questo numero da solo dice tutto.</em></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<em>Come ripetuto 1000 volte un unione valutaria fuziona se ci sono delle precondizioni: A) forti trasferimenti interni in sussidiarieta’ B) un mercato del lavoro ed un sistema legislativo e fiscale comuni C) Un centro politico unitari.</em></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<em>In Italia vi sono tutti e 3 questi fattori (sia pure con enormi storture), in Europa no. Qui trovate l’analisi completa: <a href="http://scenarieconomici.it/lombardia-sta-ad-italia-come-germania-sta-ad-unione-europea-non-proprio/" style="-webkit-transition: color 0.2s linear; color: #e64946; outline: none !important; text-decoration: none; transition: color 0.2s linear;" target="_blank" title="Lombardia sta ad Italia, come Germania sta ad Unione Europea? Non proprio…."><strong style="margin-bottom: 15px;">Lombardia sta ad Italia, come Germania sta ad Unione Europea? Non proprio….</strong></a></em></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<em><a href="http://se1.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2013/04/germania-lombardia.jpg" style="-webkit-transition: color 0.2s linear; color: #e64946; outline: none !important; text-decoration: none; transition: color 0.2s linear;"><img alt="germania lombardia" class="aligncenter" src="http://se1.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2013/04/germania-lombardia-300x127.jpg" height="102" style="-webkit-transition: all 0.2s linear; border: 0px; display: block; height: auto; line-height: 0; margin: 5px auto; max-width: 100%; transition: all 0.2s linear; vertical-align: middle;" width="240" /></a></em></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<br /></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<em><strong style="margin-bottom: 15px;">Argomento 9) SE USCIAMO DALL’EURO, LE ALTRE NAZIONI EUROPEE CI FANNO A FETTINE E METTONO BARRIERE.</strong></em></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<em><strong style="margin-bottom: 15px;">FALSO terroristico</strong>. Anche qui c’e’ un evidente mancanza di logica e conoscenza della storia. L’affermazione sopra e’ insostenibile per 2 ragioni:</em></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<em>a) Se l’Italia esce dall’Euro, e’ evidente che ne uscirebbero almeno meta’ delle nazioni (nel caso minore) o tutte (piu’ realisticamente). Per esempio la sola uscita dell’Italia dall’EURO costerebbe alla Francia, restando questa ancorata alla Germania ed alla valuta unica, il passare da un Deficit Commerciale abnorme, ad uno immenso, con banali conseguenze. Se escono tutti o quasi, non vedo perche’ tutti debbano prendersela con l’Italia.</em></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<em>b) Storicamente, nelle varie crisi dove una valuta s’e’ sganciata da altre, non s’e' MAI verificato l’ingabbiamento commerciale del paese stesso, semplicemente perche’ impossibile da fare e perche’ sarebbe sconveniente nel medio periodo a chi lo attua. Avverra’ parimenti in Europa</em></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<br /></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<em><strong style="margin-bottom: 15px;">Argomento 10) SE USCIAMO DALL’EURO, PERDIAMO I TRASFERIMENTI DALL’UNIONE EUROPEA.</strong></em></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<em><strong style="margin-bottom: 15px;">ECCHISSENEFREGA!!! </strong> L’Italia inspiegabilmente regala quasi lo 0,4% del suo PIL (piu’ della Germania), circa 6 miliardi all’anno di euro, al resto d’europa. Durante le crisi degli stati ha generano decine di migliardi di nuovo debito pubblico a favore di altri. Se usciamo dall’euro da questo punto di vista non potremo che guadagnarci.</em></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<br /></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<em><strong style="margin-bottom: 15px;">Argomento 11) COL RITORNO ALLA VALUTA NAZIONALE SAREMO TUTTI PIU’ POVERI ED I CONTI PUBBLICI PEGGIOREREBBERO</strong></em></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<em><strong style="margin-bottom: 15px;">FALSISSIMO.</strong> E’ vero unicamente se uno percepisce redditi in Italia e li spende all’estero. Ma per la quasi totalita’ dei residenti italiani accadrebbe il contrario. Tutte le simulazioni numeriche fatte all’estero dicono il contrario. Oggi siamo nell’EURO e stiamo conoscendo una depressione economica impressionante e mai l’economia italiana e’ andata peggio. Qui la nostra simulazione (versione del 2013) del PIL nominale restando ed uscendo dall’euro, sia del PIL nominale che del Debito.</em></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<em><a href="http://se2.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2013/03/gpg1-87-Copy-Copy.jpg" style="-webkit-transition: color 0.2s linear; color: #e64946; outline: none !important; text-decoration: none; transition: color 0.2s linear;"><img alt="gpg1 (87) - Copy - Copy" class="aligncenter" src="http://se2.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2013/03/gpg1-87-Copy-Copy-638x1024.jpg" height="614" style="-webkit-transition: all 0.2s linear; border: 0px; display: block; height: auto; line-height: 0; margin: 5px auto; max-width: 100%; transition: all 0.2s linear; vertical-align: middle;" width="383" /></a> </em></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<em><strong style="margin-bottom: 15px;">Argomento</strong> <strong style="margin-bottom: 15px;">12) COL RITORNO ALLA VALUTA NAZIONALE L’ITALIA VEDREBBE ESPLODERE IMMEDIATAMENTE IL DEBITO PERCHE’ I DEBITO SONO IN EURO.</strong></em></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<em><strong style="margin-bottom: 15px;">FALSO.</strong> Lo Stato onorerebbe il debito in valuta locale, non in euro (Lex Monetae). L’onere del debito non aumenterebbe; i creditori esteri hanno gia’ incorporato la svalutazione nello spread, ed anzi il tasso diminuirebbe. Inoltre come visto aumenterebbe il PIL nominale, comprimendo il debito stesso.</em></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<em><img alt="gpg1 (89) - Copy - Copy" class="aligncenter" src="http://se2.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2013/03/gpg1-89-Copy-Copy-588x1024.jpg" height="614" style="border: 0px; display: block; height: auto; margin: 5px auto; max-width: 100%; vertical-align: middle;" width="353" /></em></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<br /></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<em><strong style="margin-bottom: 15px;">Argomento 13) COL RITORNO ALLA VALUTA NAZIONALE LA BANCA CENTRALE EUROPEA NON FINANZIEREBBE PIU’ IL NOSTRO SISTEMA BANCARIO, SI BLOCCHEREBBE QUALUNQUE PAGAMENTO E ESPORTAZIONE E CROLLEREBBE TUTTO</strong></em></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<em><strong style="margin-bottom: 15px;">FANTASIOSO. </strong> Chiariamo il punto di vista secondo logica:</em></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<em>a) Se a svalutazione avvenuta i paesi CREDITORI bloccassero il nostro sistema bancario spingendo l’Italia al Default (ammesso che riescano nell’intento), altro non farebbero che spingere l’Italia a non ripagare i debiti verso essi stessi. Se facessero cosi’ sarebbero degli auto-lesionisti. Tra l’altro l’Italia ha un SALDO PRIMARIO ATTIVO e non avrebbe in caso di default necessita’ di finanziarsi all’estero.</em></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<em>b) Se torna la Valuta Nazionale, torna anche la Banca Centrale Nazionale, e quindi qualcosa che quasi certamente svanirebbe (la BCE), non si sa bene quali minaccie potrebbe compiere.</em></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<em>c) Le minaccie da che mondo e mondo si fanno per “evitare” un evento. Ad evento successo, la minaccia e’ un non senso.</em></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<em>d) Nornalmente i DEFAULT avvengono quando si esaurisce la CASSA. L’Italia ha una CASSA pari al 21% del PIL (oltre 300 miliardi di Euro) in Oro, Valute, Riserve, etc.</em></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<em>Direi che non c’e’ molto altro da aggiungere. Sull’ipotesi di blocco di ogni pagamento ed esportazione in europa, e’ un po’ come commentare l’ipotesi del ritorno della Peste Nera e delle 7 piaghe d’Egitto, per cui evito.</em></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<br /></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<em><strong style="margin-bottom: 15px;">Argomento 14) COL RITORNO ALLA VALUTA NAZIONALE DILAGHEREBBE LA CORRUZIONE E LA BUROCRAZIA</strong></em></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<em><strong style="margin-bottom: 15px;">FALSO Morale</strong>. Tutte le statistiche ed indicatori dicono che la posizione dell’ITALIA in tema di corruzione ed efficienza dei servizi pubblici (connessa con la burocrazia ed efficienza pubblica) durante l’era EURO e’ peggiorata.</em></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<br /></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<em><strong style="margin-bottom: 15px;">Argomento 15) COL RITORNO ALLA VALUTA NAZIONALE SVANIREBBE LA DEMOCRAZIA, IL LIBERO SCAMBIO ED IL SOGNO EUROPEO</strong></em></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<em><strong style="margin-bottom: 15px;">ROMANTICISMO ISTERICO</strong>. La struttura che muove le decisioni dell’Eurogruppo non ha niente di democratico.</em></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<em>L’imporre cicli di austerita’-recessione-poverta’-tracollo conti pubblici non ha niente di razionale ed UCCIDE IL MERCATO interno.</em></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<em>Il peggior nemico dell’Integrazione europea e’ proprio l’EURO, la costruzione folle che c’e’ alle spalle a governarlo e la follia della gestione della crisi che porta la crisi stessa ad essere eterna ed a perpetuare se’ stessa, ampliando le forze anti-europee e seminando le basi per la distruzione dell’Eurozona.</em></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<em><strong style="margin-bottom: 15px;">Tornare alle valute nazionali, con un mercato unico e’ la sola possibilita’ per l’Europa per ricominciare un percorso di unione politica, la cui unione valutaria sia l’ultimo anello della catena, e non il primo</strong>.</em></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<br /></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<em><strong style="margin-bottom: 15px;">Argomento 16) COL RITORNO ALLA VALUTA NAZIONALE CI SAREBBE IL CAOS, MENTRE L’EURO DA’ STABILITA’.</strong></em></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<em><strong style="margin-bottom: 15px;">FALSO EVIDENTE ANCHE AD UN CIECO</strong>. Il caos c’e’ adesso, da ormai 4 anni, grazie a questo ESPERIMENTO chiamato EURO. L’EURO ha introdotto RIGIDITA’ e non ha un sistema in grado GESTIRE GLI SQUILIBRI INTERNI. Coi cambi e le valute nazionali, queste avrebbero una forza conseguente alla forza degli stati stessi. In sintesi l’EURO e’ una costruzione artificiale che spinge ad una perenne crisi interna ed a contrasti in cui alla fine la spunta sempre il piu’ forte (cioe’ non l’Italia). <strong style="margin-bottom: 15px;">TUTTI gli esperimenti di CAMBIO FISSO sono finiti in malomodo, SEMPRE</strong> (a meno di non aver fatto PRIMA un unione politica, dei mercati del lavoro, dei sistemi fiscali, etc).</em></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<br /></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<em><strong style="margin-bottom: 15px;"> Argomento 17) IL RITORNO ALLA VALUTA NAZIONALE E’ IMPOSSIBILE, PERCHE’ NON CI CONSENTIRANNO DI USCIRE. L’EURO E’ IRREVERSIBILE.</strong></em></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<em><strong style="margin-bottom: 15px;">FALSO RELIGIOSO</strong>. La STORIA offre centinaia di casi di Imperi e situazioni irreversibile che immancabilmente sono crollati, a causa in primis delle proprie contraddizioni interne. E’ comunque ovvio che tecnicamente l’uscita non sia affatto cosa semplice, ma se c’e’ la volonta’ di fa.</em></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<br /></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<em><strong style="margin-bottom: 15px;">Argomento 18) L’EURO E’ UNA COSA BUONA PERCHE’ CI DA’ IL “FATTORE DIMENSIONALE PER COMPETERE” MENTRE CON LA VALUTA NAZIONALE SAREMO DEI NANETTI.</strong></em></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<em><strong style="margin-bottom: 15px;">CONFUSI.</strong> Qui chi dice cio’ fa confusione tra l’UNIONE POLITICA EUROPEA (che non c’e') e l’EURO.</em></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<em>L’EURO in se’ non vuol dire niente di niente. Certamente, c’e’ chi ha l’ambizione di vedere l’EURO prendere il posto del DOLLARO come valuta di riserva e scambio mondiale, ed essere cosi’ in grado di imporre condizioni al resto del mondo, ma per fare cio’ oltre all’Unione Politica, Fiscale, Valutaria e dei mercati del Lavoro, bisognerebbe pure investire massicciamente in armamenti. Oggi tra l’altro l’EURO pesa nelle riserve delle banche centrali meno di quanto pesavano 15 anni fa le varie valute nazionali.</em></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<em>Vicino casa abbiamo la SVIZZERA ed in giro per il mondo tanti esempi di piccole nazioni che competono benissimo col resto del mondo. Quanto all’egemonia Mondiale, direi che l’Europa per una serie di ragioni (anche demografiche) puo’ tranquillamente scordarsela.</em></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<em>L’Europa, Euro o non Euro, puo’ tranquillamente continuare ad essere un area di libero scambio, e se vi fosse maggior coordinamento (e non certo la valuta unica) potrebbe andare in giro per il mondo cogliendo determinate opportunita’ che effettivamente il fattore scala puo’ facilitare.</em></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<em> <a href="http://se2.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2013/04/doll.bmp" style="-webkit-transition: color 0.2s linear; color: #e64946; outline: none !important; text-decoration: none; transition: color 0.2s linear;"><img alt="doll" class="aligncenter" src="http://se2.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2013/04/doll.bmp" height="144" style="-webkit-transition: all 0.2s linear; border: 0px; display: block; height: auto; line-height: 0; margin: 5px auto; max-width: 100%; transition: all 0.2s linear; vertical-align: middle;" width="172" /></a></em></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<br /></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<em><strong style="margin-bottom: 15px;">Argomento 19) L’EURO CONSENTE A TUTTE LE NAZIONI PERIFERICHE DI ALLINEARSI ALLE NAZIONI PIU’ EVOLUTE, DIVENTARE PIU’ EFFICIENTI, SERIE, RESPONSABILI.</strong></em></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<em><strong style="margin-bottom: 15px;">RISATA!!!</strong> Con l’EURO e’ accaduto OVUNQUE in Europa esattamente l’Opposto. E la cosa e’ ovvia: l’EURO deresponsabilizza proprio le nazioni piu’ deboli (la cosa e’ avvenuta grazie all’afflusso di capitali dal cuore d’europa alimentando l’economia reale).</em></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<br /></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<em><strong style="margin-bottom: 15px;">Argomento 20) COL RITORNO ALLA VALUTA NAZIONALE E’ VERO CHE L’ECONOMIA SI RIPRENDEREBBE, MA LA PRESENZA DI UNA CLASSE POLITICA IRRESPONSABILE POTREBBE VANIFICARNE I VANTAGGI</strong></em></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<em><strong style="margin-bottom: 15px;">VERO.</strong> Questa e’ l’unica argomentazione che dal mio punto di vista regge, anche se siamo nel campo delle opinioni. Cio’</em> <strong style="margin-bottom: 15px;">pero’ non spingerebbe nessuno, lucido di mente, a non tornare alla valuta nazionale. Non tornare alla valuta nazionale sta impoverendo l’Italia e mezza Europa ad una velocita’ mai vista, ed interompere tale processo e’ perfettamente razionale e logico</strong>. </div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<br /></div>
<h4 style="font-family: Arial, sans-serif, Helvetica; font-size: 17.5px; line-height: 20px; margin: 0px 0px 9px; text-rendering: optimizelegibility;">
<strong style="margin-bottom: 15px;">Il ritorno alla Valuta Nazionale, non risolve i problemi dell’Italia. Ma e’ altrettanto certo che una permanenza nell’euro non puo’ che spingere l’Italia verso un impoverimento complessivo nazionale, che non ha niente di taumaturgico. Per cui non c’e’ alcuna ragione razionale per non tornare alla Valuta Nazionale, preparandosi a tale evento (che personalmente ritengo inevitabile, come insegna la storia).</strong></h4>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<br /></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<br /></div>
<h2 style="font-family: Arial, sans-serif, Helvetica; font-size: 20px; line-height: 26.5px; margin: 0px 0px 9px; text-rendering: optimizelegibility;">
<span style="color: red;">5) Per 7 Premi Nobel (P.Krugman, M.Friedman, J.Stigliz, A.Sen, J.Mirrless, C.Pissarides, J.Tobin): “l’Euro e’ una patacca”</span></h2>
<h4 style="font-family: Arial, sans-serif, Helvetica; font-size: 17.5px; line-height: 20px; margin: 0px 0px 9px; text-rendering: optimizelegibility;">
<strong style="margin-bottom: 15px;">Che’ l’EURO fosse un esperimento destinato al fallimento, c’era chi ce lo diceva gia’ nel 1971: <em> <a href="http://scenarieconomici.it/leconomista-kaldor-nel-1971-spiegava-con-precisione-millimetrica-il-perche-leuro-avrebbe-fatto-collassare-il-sistema/" style="-webkit-transition: color 0.2s linear; color: #e64946; outline: none !important; text-decoration: none; transition: color 0.2s linear;" target="_blank" title="L’Economista Kaldor nel 1971 spiegava con precisione millimetrica il perche’ l’Euro avrebbe fatto collassare il sistema">L’Economista Kaldor nel 1971 spiegava con precisione millimetrica il perche’ l’Euro avrebbe fatto collassare il sistema</a> </em></strong></h4>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<em>L</em><em>’economista e consigliere economico nel Regno Unito <strong style="margin-bottom: 15px;"><a href="http://en.wikipedia.org/wiki/Nicholas_Kaldor" style="-webkit-transition: color 0.2s linear; color: #e64946; outline: none !important; text-decoration: none; transition: color 0.2s linear;" target="_blank">Nicholas Kaldor</a></strong> nel <strong style="margin-bottom: 15px;">1971</strong> (quando l’Euro era solo un progetto in fase embrionale, che sarebbe divenuto realta’ 3 decenni dopo) in “<strong style="margin-bottom: 15px;">Effetti Dinamici del Mercato Comune</strong>” pubblicato inizialmente su New Statesman il 12 marzo 1971, </em><em><strong style="margin-bottom: 15px;">aveva precisamente previsto le cause della crisi dell’euro: lo squilibrio commerciale e della bilancia dei pagamenti a causa di un regime di cambi fissi in assenza di armonizzazione del mercato del lavoro e del sistema fiscale e di meccanismi di trasferimento</strong>. </em></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<em>E’ impressionante notare che 42 anni fa, fosse perfettamente chiaro a cosa sarebbero andati incontro i paesi europei introducendo una moneta unica, prima di un unione politica e fiscale: ad un “disastro della periferia” cui sarebbe seguita una rottura dell’intero sistema. Il “disastro di mezza zona Euro” lo stiamo vivendo ora, mentre la “rottura del sistema” e’ ancora la’ da venire.</em></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<a href="http://se2.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2013/05/kaldor.jpg" style="-webkit-transition: color 0.2s linear; color: #e64946; outline: none !important; text-decoration: none; transition: color 0.2s linear;"><img alt="kaldor" class="aligncenter" src="http://se2.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2013/05/kaldor.jpg" height="185" style="-webkit-transition: all 0.2s linear; border: 0px; display: block; height: auto; line-height: 0; margin: 5px auto; max-width: 100%; transition: all 0.2s linear; vertical-align: middle;" width="134" /></a></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
Qui alcuni estratti:</div>
<blockquote style="border-left-color: rgb(238, 238, 238); border-left-style: solid; border-left-width: 5px; color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin: 0px 0px 20px; padding: 0px 0px 0px 15px;">
<div style="font-size: 16px; line-height: 25px;">
<em><strong style="margin-bottom: 15px;">Ma si commette un errore pericoloso nel credere che l’unione politica e monetaria possa precedere l’unione politica</strong> <strong style="margin-bottom: 15px;">o che opererà</strong> (come si legge nelle parole del rapporto Werner) <strong style="margin-bottom: 15px;">“un agente di fermentazione per la creazione di una unione politica della quale nel lungo non sarà in ogni caso in grado di fare a meno”</strong>. Poiché <strong style="margin-bottom: 15px;">se la creazione di una unione monetaria e il controllo della Comunità sui bilanci nazionali saranno tali da generare pressioni che conducono ad una rottura dell’intero sistema</strong>, è chiaro che lo sviluppo dell’unione politica sarà ostacolato e non promosso.</em></div>
<div style="font-size: 16px; line-height: 25px;">
<em><strong style="margin-bottom: 15px;">Sotto questo sistema, come gli eventi hanno dimostrato, alcuni paesi tenderanno ad acquisire crescenti (ed indesiderati) surplus commerciali nei confronti dei loro partner commerciali, mentre altri accumulano crescenti deficit. Ciò porta con sé due effetti indesiderati. Trasmette pressioni inflazionistiche da alcuni membri ad altri; e mette i paesi in surplus nelle condizioni di fornire finanziamenti in automatico ai paesi in deficit in scala crescente.</strong></em></div>
<div style="font-size: 16px; line-height: 25px;">
<em><strong style="margin-bottom: 15px;">L’Unione monetaria e il controllo della Comunità sui bilanci impedirà ad ogni singolo stato membro di perseguire autonome politiche di piena occupazione</strong> …</em></div>
<div style="font-size: 16px; line-height: 25px;">
<em><strong style="margin-bottom: 15px;">La dispersione nei tassi di aumento dei salari tra le diverse aree tende sempre ad essere considerevolmente più piccola di quella relativa alle variazioni della produttività. E’ per questa ragione che in un’area valutaria comune, o in un sistema di valute convertibili con cambi fissi, le aree che crescono di più tendono ad acquisire un vantaggio competitivo cumulativo rispetto alle aree che crescono a tassi inferiori.</strong> ….<strong style="margin-bottom: 15px;">Proprio in ragione degli incrementi dei differenziali di produttività, i costi comparati di produzione nelle aree a maggior crescita tendono a diminuire nel tempo rispetto a quelli delle aree a minor crescita ed aumentano di conseguenza il vantaggio competitivo delle prime.</strong></em></div>
</blockquote>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<br /></div>
<h4 style="font-family: Arial, sans-serif, Helvetica; font-size: 17.5px; line-height: 20px; margin: 0px 0px 9px; text-rendering: optimizelegibility;">
Sette Premi Nobel per l’economia, di diverse ideologie, ci dicono tutti la stessa cosa:<strong style="margin-bottom: 15px;">l’Euro e’ una patacca insostenibile (vedi <a href="http://scenarieconomici.it/7-premi-nobel-p-krugman-m-friedman-j-stigliz-a-sen-j-mirrless-c-pissarides-j-tobin-leuro-e-una-patacca/" style="-webkit-transition: color 0.2s linear; color: #e64946; outline: none !important; text-decoration: none; transition: color 0.2s linear;" target="_blank">QUI</a>)</strong>.</h4>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<a href="http://se1.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2014/01/gpg01-Copy-12.jpg" style="-webkit-transition: color 0.2s linear; color: #e64946; outline: none !important; text-decoration: none; transition: color 0.2s linear;"><img alt="gpg01 - Copy (12)" class="aligncenter" src="http://se1.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2014/01/gpg01-Copy-12.jpg" height="746" style="-webkit-transition: all 0.2s linear; border: 0px; display: block; height: auto; line-height: 0; margin: 5px auto; max-width: 100%; transition: all 0.2s linear; vertical-align: middle;" width="758" /></a></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<br /></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
Partiamo da <strong style="margin-bottom: 15px;"><a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Paul_Krugman" style="-webkit-transition: color 0.2s linear; color: #e64946; outline: none !important; text-decoration: none; transition: color 0.2s linear;" target="_blank" title="Paul Krugman ">Paul Krugman </a></strong>che ci spiega perche’: “<a href="http://www.presseurop.eu/it/content/article/2648351-paul-krugman-l-euro-e-campato-aria" style="-webkit-transition: color 0.2s linear; color: #e64946; outline: none !important; text-decoration: none; transition: color 0.2s linear;" target="_blank" title="L’euro è campato in aria"><strong style="margin-bottom: 15px;">L’euro è campato in aria</strong></a>” <em>(clicca sul Titolo per vedere l’articolo integrale; sotto gli estratti piu’ significativi)</em></div>
<blockquote style="border-left-color: rgb(238, 238, 238); border-left-style: solid; border-left-width: 5px; color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin: 0px 0px 20px; padding: 0px 0px 0px 15px;">
<div style="font-size: 16px; line-height: 25px;">
… penso che l’euro fosse un’idea sentimentale, un bel simbolo di unità politica. Ma una volta abbandonate le valute nazionali <strong style="margin-bottom: 15px;">avete perso moltissimo in flessibilità</strong>. Non è facile rimediare alla<strong style="margin-bottom: 15px;">perdita di margini di manovra</strong>. In caso di crisi circoscritta esistono due rimedi: la mobilità della manodopera per compensare la perdita di attività e soprattutto l’integrazione fiscale per ripianare la perdita di entrate. Da questa prospettiva, l’Europa era molto meno adatta alla moneta unica rispetto agli Stati Uniti. Florida e Spagna hanno avuto una stessa bolla immobiliare e uno stesso crollo. Ma la popolazione della Florida ha potuto cercare lavoro in altri stati meno colpiti dalla crisi. Ovunque l’assistenza sociale, le assicurazioni mediche, le spese federali e le garanzie bancarie nazionali sono di competenza di Washington, mentre in Europa non è così.</div>
<div style="font-size: 16px; line-height: 25px;">
…<strong style="margin-bottom: 15px;">l’Europa sarà sempre fragile. La sua moneta è un progetto campato in aria e lo resterà fino alla creazione di una garanzia bancaria europea</strong>. … Ricordiamoci però una cosa: l’Europa non è in declino. È un continente produttivo e dinamico. Ha soltanto sbagliato a scegliersi la propria governance e le sue istituzioni di controllo economico, ma a questo si può sicuramente porre rimedio.</div>
</blockquote>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<a href="http://se2.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2013/06/Paul-Krugman.jpg" style="-webkit-transition: color 0.2s linear; color: #e64946; outline: none !important; text-decoration: none; transition: color 0.2s linear;"><img alt="Professor And Columnist Paul Krugman Wins Nobel In Economics" class="aligncenter" src="http://se2.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2013/06/Paul-Krugman-300x137.jpg" height="137" style="-webkit-transition: all 0.2s linear; border: 0px; display: block; height: auto; line-height: 0; margin: 5px auto; max-width: 100%; transition: all 0.2s linear; vertical-align: middle;" width="300" /></a></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<br /></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
Passiamo a <strong style="margin-bottom: 15px;"><a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Milton_Friedman" style="-webkit-transition: color 0.2s linear; color: #e64946; outline: none !important; text-decoration: none; transition: color 0.2s linear;" target="_blank" title="Milton Friedman">Milton Friedman</a></strong>, che gia’ nel 1998 spiegava che <a href="http://economiapericittadini.it/article107" style="-webkit-transition: color 0.2s linear; color: #e64946; outline: none !important; text-decoration: none; transition: color 0.2s linear;" target="_blank" title="la Moneta Unica e' un Soviet: Bruxelles e Francoforte prenderanno il posto del Mercato"><strong style="margin-bottom: 15px;">la Moneta Unica e’ un Soviet e Bruxelles e Francoforte prenderanno il posto del Mercato</strong></a> <em>(clicca sul Titolo per vedere l’articolo integrale; sotto gli estratti piu’ significativi)</em></div>
<blockquote style="border-left-color: rgb(238, 238, 238); border-left-style: solid; border-left-width: 5px; color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin: 0px 0px 20px; padding: 0px 0px 0px 15px;">
<div style="font-size: 16px; line-height: 25px;">
Niente di sbagliato, in generale, a volere un’unione monetaria. Ma in Europa c’e’ gia’ ed e’ quella esistente di fatto tra Germania, Austria e Paesi del Benelux. Niente vieta che, se ci tiene, l’Italia aderisca a quella. Il resto e’ una <strong style="margin-bottom: 15px;">costruzione non democratica</strong>“.</div>
<div style="font-size: 16px; line-height: 25px;">
<strong style="margin-bottom: 15px;">Piu’ che unire, la moneta unica crea problemi e divide. Sposta in politica anche quelle che sono questioni economiche</strong>. La conseguenza piu’ seria, pero’, e’ che l’euro costituisce un passo per un sempre maggiore ruolo di regolazione da parte di Bruxelles. Una <strong style="margin-bottom: 15px;">centralizzazione burocratica</strong> sempre piu’ accentuata. Le motivazioni profonde di chi guida questo progetto e pensa che lo guidera’ in futuro vanno in questa direzione <strong style="margin-bottom: 15px;">dirigista</strong>.…. </div>
<div style="font-size: 16px; line-height: 25px;">
…Ma <strong style="margin-bottom: 15px;">non vedo la flessibilita’ dell’economia e dei salari e l’omogeneita’ necessaria tra i diversi Paesi perche’ sia un successo</strong>. Se l’Europa sara’ fortunata e per un lungo periodo non subira’ <strong style="margin-bottom: 15px;">shock esterni</strong>, se sara’ fortunata e i cittadini si adatteranno alla nuova realta’, se sara’ fortunata e l’economia diventera’ flessibile e deregolata, allora tra 15 o 20 anni raccoglieremo i frutti dati dalla bendizione di un fatto positivo. Altrimenti sara’ una <strong style="margin-bottom: 15px;">fonte di guai</strong>“.</div>
<div style="font-size: 16px; line-height: 25px;">
Cosa prevede succedera’? Una <strong style="margin-bottom: 15px;">riduzione della liberta’ di mercato</strong>. A Francoforte siedera’ un gruppo di banchieri centrali che decidera’ i tassi d’interesse centralmente. Finora, le economie, come quella italiana, avevano una serie di liberta’, fino a quella di lasciar muovere il tasso di cambio della moneta. Ora, non avranno piu’ quell’opzione. <strong style="margin-bottom: 15px;">L’unica opzione che resta e’ quella di fare pressione sulla Ue a Bruxelles perche’ fornisca assistenza di bilancio e sulla Banca centrale europea a Francoforte perche’ faccia una politica monetaria favorevole. Aumenta cioe’ il peso dei governi e delle burocrazie e diminuisce quello del mercato</strong>. Sarebbe meglio fare come alla fine del secolo scorso, quando, col Gold Standard, l’Europa aveva gia’ una moneta unica, l’oro: col vantaggio che non aveva bisogno di una banca centrale.</div>
<div style="font-size: 16px; line-height: 25px;">
…Quello che c’e’ da dire sul mercato unico, piuttosto, e’ che e’ reso piu’ complicato proprio dall’Unione monetaria che rende piu’ difficili le reazioni delle economie, toglie loro strumenti e le rende piu’ dipendenti dalle burocrazie”. </div>
</blockquote>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<a href="http://se2.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2013/06/milton-friedman.bmp" style="-webkit-transition: color 0.2s linear; color: #e64946; outline: none !important; text-decoration: none; transition: color 0.2s linear;"><img alt="milton friedman" class="aligncenter" src="http://se2.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2013/06/milton-friedman.bmp" height="302" style="-webkit-transition: all 0.2s linear; border: 0px; display: block; height: auto; line-height: 0; margin: 5px auto; max-width: 100%; transition: all 0.2s linear; vertical-align: middle;" width="403" /></a></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<br /></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
Passiamo a <strong style="margin-bottom: 15px;"><a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Joseph_Stiglitz" style="-webkit-transition: color 0.2s linear; color: #e64946; outline: none !important; text-decoration: none; transition: color 0.2s linear;" title="Joseph Stiglitz">Joseph Stiglitz</a></strong>, che ci spiega che <a href="http://keynesblog.com/2013/03/05/stiglitz-euro-o-cambia-oppure-e-meglio-lasciarlo-morire/" style="-webkit-transition: color 0.2s linear; color: #e64946; outline: none !important; text-decoration: none; transition: color 0.2s linear;" target="_blank" title="l'Euro, o cambia oppure è meglio lasciarlo morire"><strong style="margin-bottom: 15px;">l’Euro, o cambia oppure è meglio lasciarlo morire</strong></a> <em>(clicca sul Titolo per vedere l’articolo integrale; sotto gli estratti piu’ significativi)</em></div>
<blockquote style="border-left-color: rgb(238, 238, 238); border-left-style: solid; border-left-width: 5px; color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin: 0px 0px 20px; padding: 0px 0px 0px 15px;">
<div style="font-size: 16px; line-height: 25px;">
<strong style="margin-bottom: 15px;">Il progetto europeo, per quanto idealista, è sempre stato un impegno dall’alto verso il basso</strong>. Ma incoraggiare i tecnocrati a guidare i vari paesi è tutta un’altra questione, che sembra eludere il processo democratico, imponendo <strong style="margin-bottom: 15px;">politiche che portano ad un contesto di povertà sempre più diffuso</strong>.</div>
<div style="font-size: 16px; line-height: 25px;">
Mentre i leader europei si nascondono al mondo, la realtà è che gran parte dell’Unione europea è in<strong style="margin-bottom: 15px;">depressione</strong>. La perdita di produzione in Italia dall’inizio della crisi è pari a quella registrata negli anni ’30. …</div>
<div style="font-size: 16px; line-height: 25px;">
…La realtà tuttavia è che la cura non sta funzionando e non c’è alcuna speranza che funzioni; o meglio che funzioni senza comportare danni peggiori di quelli causati dalla malattia….. L’Europa ha bisogno di un <strong style="margin-bottom: 15px;">maggiore federalismo fiscale</strong> e non solo di un sistema di supervisione centralizzato dei budget nazionali. ….E’ poi necessaria <strong style="margin-bottom: 15px;">un’unione bancaria</strong>, ma deve essere una vera unione con un unico sistema di assicurazione dei depositi, delle procedure risolutive ed un sistema di supervisione comune. Inoltre, sarebbero necessari gli <strong style="margin-bottom: 15px;">Eurobond</strong> o uno strumento simile.</div>
<div style="font-size: 16px; line-height: 25px;">
I leader europei riconoscono che senza la crescita il peso del debito continuerà a crescere e che le sole politiche di austerità sono una strategia anti-crescita. Ciò nonostante, sono passati diversi anni e <strong style="margin-bottom: 15px;">non è stata ancora presentata alcuna proposta di una strategia per la crescita sebbene le sue componenti siano già ben note, ovvero delle politiche in grado di gestire gli squilibri interni dell’Europa e l’enorme surplus esterno tedesco che è ormai pari a quello della Cina (e più alto del doppio rispetto al PIL). In termini concreti, ciò implica un aumento degli stipendi in Germania e politiche industriali in grado di promuovere le esportazioni e la produttività nelle economie periferiche dell’Europa</strong>.</div>
<div style="font-size: 16px; line-height: 25px;">
Quello che non può funzionare, almeno per gran parte dei paesi dell’eurozona, è una politica di svalutazione interna (ovvero una riduzione degli stipendi e dei prezzi) in quanto una simile politica aumenterebbe il peso del debito sui nuclei familiari, le aziende ed il governo (che detiene un debito prevalentemente denominato in euro).</div>
<div style="font-size: 16px; line-height: 25px;">
I leader europei continuano a promettere di fare tutto il necessario per salvare l’euro. La promessa del Presidente della Banca Centrale Europea, Mario Draghi, di fare “tutto il necessario” ha garantito un periodo di tregua temporaneo. Ma<strong style="margin-bottom: 15px;"> la Germania si è opposta a qualsiasi politica in grado di fornire una soluzione a lungo termine</strong> tanto da far pensare che sia sì disposta a fare tutto tranne quello che è necessario.</div>
<div style="font-size: 16px; line-height: 25px;">
E’ vero, l’Europa ha bisogno di riforme strutturali come insiste chi sostiene le politiche di austerità. Ma sono le riforme strutturali delle disposizioni istituzionali dell’eurozona e non le riforme all’interno dei singoli paesi che avranno l’impatto maggiore. Se l’Europa non si decide a voler fare queste riforme, dovrà probabilmente lasciar morire l’euro per salvarsi.</div>
<div style="font-size: 16px; line-height: 25px;">
L’Unione monetaria ed economica dell’UE è stata concepita come uno strumento per arrivare ad un fine non un fine in sé stesso. L’elettorato europeo sembra aver capito che, con le attuali disposizioni, l’euro sta mettendo a rischio gli stessi scopi per cui è stato in teoria creato.</div>
</blockquote>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<a href="http://se1.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2013/06/stiglitz.jpg" style="-webkit-transition: color 0.2s linear; color: #e64946; outline: none !important; text-decoration: none; transition: color 0.2s linear;"><img alt="stiglitz" class="aligncenter" src="http://se2.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2013/06/stiglitz-300x221.jpg" height="221" style="-webkit-transition: all 0.2s linear; border: 0px; display: block; height: auto; line-height: 0; margin: 5px auto; max-width: 100%; transition: all 0.2s linear; vertical-align: middle;" width="300" /></a></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<br /></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
Passiamo ad <strong style="margin-bottom: 15px;"><a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Amartya_Sen" style="-webkit-transition: color 0.2s linear; color: #e64946; outline: none !important; text-decoration: none; transition: color 0.2s linear;" target="_blank" title="Amartya Sen">Amartya Sen</a></strong>, con la recente intervista “<strong style="margin-bottom: 15px;"><a href="http://temi.repubblica.it/micromega-online/amartya-sen-che-orribile-idea-leuro/" style="-webkit-transition: color 0.2s linear; color: #e64946; outline: none !important; text-decoration: none; transition: color 0.2s linear;" target="_blank" title="Che orribile idea l’euro">Che orribile idea l’euro</a></strong>” <em>(clicca sul Titolo per vedere l’articolo integrale; sotto gli estratti piu’ significativi)</em></div>
<blockquote style="border-left-color: rgb(238, 238, 238); border-left-style: solid; border-left-width: 5px; color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin: 0px 0px 20px; padding: 0px 0px 0px 15px;">
<div style="font-size: 16px; line-height: 25px;">
«….. Mi preoccupa molto di più quello che succede in Europa, <strong style="margin-bottom: 15px;">l’effetto della moneta unica. Era nata con lo scopo di unire il continente, ha finito per dividerlo</strong>».</div>
<div style="font-size: 16px; line-height: 25px;">
«<strong style="margin-bottom: 15px;">L’euro è stato un’idea orribile.</strong> Lo penso da tempo. Un errore che ha messo l’economia europea sulla strada sbagliata. <strong style="margin-bottom: 15px;">Una moneta unica non è un buon modo per iniziare a unire l’Europa</strong>. I punti deboli economici portano animosità invece che rafforzare i motivi per stare assieme. Hanno un effetto-rottura invece che di legame. Le tensioni che si sono create sono l’ultima cosa di cui ha bisogno l’Europa. ….».</div>
<div style="font-size: 16px; line-height: 25px;">
«<strong style="margin-bottom: 15px;">Quando tra i diversi Paesi hai differenziali di crescita e di produttività, servono aggiustamenti dei tassi di cambio. Non potendo farli, si è dovuto seguire la via degli aggiustamenti nell’economia, cioè più disoccupazione, la rottura dei sindacati, il taglio dei servizi sociali. Costi molto pesanti che spingono verso un declino progressivo</strong>».</div>
<div style="font-size: 16px; line-height: 25px;">
«È successo che a quell’errore è stata data la risposta più facile e più sbagliata, si sono fatte politiche di austerità. L’Europa ha bisogno di riforme: pensioni, tempo di lavoro, eccetera. E quelle vanno fatte, soprattutto in Grecia, Portogallo, Spagna, Italia. Ma non hanno niente a che fare con l’austerità. È come se avessi bisogno di aspirina ma il medico decide di darmela solo abbinata a una dose di veleno: o quella o niente. No, le riforme si fanno meglio senza austerità, le due cose vanno separate».</div>
<div style="font-size: 16px; line-height: 25px;">
«La Germania ha sicuramente beneficiato della moneta unica. <strong style="margin-bottom: 15px;">Oggi abbiamo un euro-marco sottovalutato e una euro-dracma sopravvalutata</strong>, se così si può dire. Ma non credo che ci sia uno spirito del male tedesco. Non ci sono malvagi in questa cosa terribile che sta succedendo. È che hanno sbagliato anche i tedeschi. E si è finiti con la Germania denigrata. ….».</div>
</blockquote>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<a href="http://se1.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2013/06/Amartya_Sen_NIH.jpg" style="-webkit-transition: color 0.2s linear; color: #e64946; outline: none !important; text-decoration: none; transition: color 0.2s linear;"><img alt="Amartya_Sen_NIH" class="aligncenter" src="http://se1.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2013/06/Amartya_Sen_NIH-187x300.jpg" height="210" style="-webkit-transition: all 0.2s linear; border: 0px; display: block; height: auto; line-height: 0; margin: 5px auto; max-width: 100%; transition: all 0.2s linear; vertical-align: middle;" width="131" /></a></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
E’ il turno di <strong style="margin-bottom: 15px;"><a href="http://it.wikipedia.org/wiki/James_Mirrlees" style="-webkit-transition: color 0.2s linear; color: #e64946; outline: none !important; text-decoration: none; transition: color 0.2s linear;" target="_blank" title="James Mirrless">James Mirrless</a></strong>, che nel suo intervento a Venezia all’Auditorium Santa Margherita per il ciclo ‘Nobels colloquia 2013′ dell’Università Ca’ Foscari, ha testualmente detto che “<a href="http://scenarieconomici.it/anche-per-il-nobel-james-mirrless-leuro-non-funziona-ed-allitalia-conviene-uscire-subito/" style="-webkit-transition: color 0.2s linear; color: #e64946; outline: none !important; text-decoration: none; transition: color 0.2s linear;" target="_blank" title="all'Italia conviene uscire dall'Euro subito"><strong style="margin-bottom: 15px;">all’Italia conviene uscire dall’Euro subito</strong></a>” <em>(clicca sul Titolo per vedere l’articolo integrale; sotto gli estratti piu’ significativi)</em></div>
<blockquote style="border-left-color: rgb(238, 238, 238); border-left-style: solid; border-left-width: 5px; color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin: 0px 0px 20px; padding: 0px 0px 0px 15px;">
<div style="font-size: 16px; line-height: 25px;">
«Non voglio suggerire politiche per mutare la situazione attuale e mi sento a disagio nel fare raccomandazioni altisonanti, perché non ho avuto il tempo di valutarne le conseguenze. Però,<strong style="margin-bottom: 15px;">guardando dal di fuori, dico che non dovreste stare nell’euro, ma uscirne adesso».</strong> </div>
</blockquote>
<blockquote style="border-left-color: rgb(238, 238, 238); border-left-style: solid; border-left-width: 5px; color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin: 0px 0px 20px; padding: 0px 0px 0px 15px;">
<div style="font-size: 16px; line-height: 25px;">
«L’uscita dall’euro non risolverebbe in automatico i problemi dell’Italia, visto che, ad esempio, rimarrebbero le questioni derivanti dalle politiche adottate dalla Germania. Ma non è comunque corretto collegare le conseguenze di un’eventuale uscita da Eurolandia al venir meno della lealtà e fedeltà come membri dell’Unione europea. <strong style="margin-bottom: 15px;">Finché l’Italia resterà nell’euro non potrà espandere la massa di moneta in circolazione o svalutare: ecco perché si impone la necessità di decidere se rimanere o meno nella moneta unica, questione non facile da dirimere, perché la gente toglierà il denaro dai conti in banca prima</strong> che questo accada. Probabilmente, dovreste sostenere il costo di un’eventuale uscita, come avvenuto in Gran Bretagna (che non ha mai abbandonato la sterlina), ma dovete essere pronti a pagare questo prezzo».</div>
<div style="font-size: 16px; line-height: 25px;">
«Se l’Italia tornasse in grado di svalutare ci sarebbe sicuramente la possibilità di arricchirsi per chi togliesse in tempo i soldi dalle banche; ma, per la Gran Bretagna, è valsa la pena, perché poi ha avuto un andamento economico soddisfacente”. ”Tutto ciò non comporta automaticamente l’aumento o la riduzione della pressione fiscale. Però, in una certa misura,<strong style="margin-bottom: 15px;"> raccomanderei misure di sostegno ai redditi, per aumentare il potere d’acquisto della popolazione. Ma solo temporaneamente”</strong>. <strong style="margin-bottom: 15px;"> ”Se l’Italia dovesse uscire dall’euro alcuni grossi problemi continuerebbero ad esistere, perché la Germania continua a mantenere i livelli dei prezzi troppo bassi</strong>. E, se la Germania continuerà questo atteggiamento, cosa che non intende cambiare, anche per l’Italia continuerebbero le difficoltà di oggi».</div>
<div style="font-size: 16px; line-height: 25px;">
«Uscire dall’Euro <b style="margin-bottom: 15px;">significa fuggire</b>, la crisi si può affrontare resistendo ad essa e combattendo, ma i Paesi che scelgono di combattere lo facciano considerando anche l’opzione della fuga. Mi sento però a disagio, come persona esterna, nell’offrire soluzioni, anche perché <b style="margin-bottom: 15px;">mi chiedo se abbiate abbastanza manager economici in grado di mettere in atto e gestire l’espansione che potrebbe esserci»</b>. </div>
</blockquote>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<a href="http://se1.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2013/12/Mirrlees.jpg" style="-webkit-transition: color 0.2s linear; color: #e64946; outline: none !important; text-decoration: none; transition: color 0.2s linear;"><img alt="Mirrlees" class="aligncenter" src="http://se2.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2013/12/Mirrlees-300x200.jpg" height="200" style="-webkit-transition: all 0.2s linear; border: 0px; display: block; height: auto; line-height: 0; margin: 5px auto; max-width: 100%; transition: all 0.2s linear; vertical-align: middle;" width="300" /></a></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
E passiamo ora a <strong style="margin-bottom: 15px;"><a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Christopher_Pissarides" style="-webkit-transition: color 0.2s linear; color: #e64946; outline: none !important; text-decoration: none; transition: color 0.2s linear;" target="_blank" title="Christopher Pissarides">Christopher Pissarides</a>, </strong>nobel per l’economia nel 2010, presidente del new Centre for Macroeconomics che dichiara<strong style="margin-bottom: 15px;"><a href="http://www.lantidiplomatico.it/dettnews.php?idx=6&pg=6416" style="-webkit-transition: color 0.2s linear; color: #e64946; outline: none !important; text-decoration: none; transition: color 0.2s linear;" target="_blank" title=""Abbandonare l'Euro"">“Abbandonare l’Euro”</a></strong> dopo esserne stato nel passato un fautore <em>(clicca sul Titolo per vedere l’articolo integrale; sotto gli estratti piu’ significativi)</em></div>
<blockquote style="border-left-color: rgb(238, 238, 238); border-left-style: solid; border-left-width: 5px; color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin: 0px 0px 20px; padding: 0px 0px 0px 15px;">
<div style="font-size: 16px; line-height: 25px;">
«<strong style="margin-bottom: 15px;">L’Unione Monetaria ha creato una generazione persa di giovani disoccupati e dovrebbe essere dissolta</strong>». «Sono completamente stato ingannato. Allora, l’euro sembrava una grande idea, ma ora ha prodotto l’effetto contrario di quello che si aveva in mente ed ha bloccato crescita e la creazione del lavoro. In questo momento sta dividendo l’Europa e la situazione attuale non è sostenibile».</div>
<div>
<strong style="margin-bottom: 15px;">«L’Euro divide l’Europa e la sua fine e’ necessaria </strong>per ricreare quella fiducia che le nazioni europee una volta avevano l’una all’altro. Non andremo da nessuna parte con l’attuale linea decisionale ed interventi ad hoc sul debito. <strong style="margin-bottom: 15px;">Le politiche perseguite ora per salvare l’euro stanno costando all’Europa lavori e stanno creando una generazione persa di giovani laureati. </strong>Non certo quello che i padri costituenti avevano in mente». </div>
</blockquote>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<a href="http://se1.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2013/12/Christopher_Pissarides.jpg" style="-webkit-transition: color 0.2s linear; color: #e64946; outline: none !important; text-decoration: none; transition: color 0.2s linear;"><img alt="Christopher_Pissarides" class="aligncenter" src="http://se1.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2013/12/Christopher_Pissarides-200x300.jpg" height="300" style="-webkit-transition: all 0.2s linear; border: 0px; display: block; height: auto; line-height: 0; margin: 5px auto; max-width: 100%; transition: all 0.2s linear; vertical-align: middle;" width="200" /></a></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
Ma anche <strong style="margin-bottom: 15px;"><a href="http://en.wikipedia.org/wiki/James_Tobin" style="-webkit-transition: color 0.2s linear; color: #e64946; outline: none !important; text-decoration: none; transition: color 0.2s linear;" target="_blank" title="Tobin">James Tobin</a>, </strong>nobel per l’economia nel 1981, nel 2001 disse in un’ <a href="http://web.archive.org/web/20130421075602/http://documentazione.altervista.org/tobin.htm" style="-webkit-transition: color 0.2s linear; color: #e64946; outline: none !important; text-decoration: none; transition: color 0.2s linear;" target="_blank" title="intervista allo Spiegel">intervista allo Spiegel</a>:</div>
<blockquote style="border-left-color: rgb(238, 238, 238); border-left-style: solid; border-left-width: 5px; color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin: 0px 0px 20px; padding: 0px 0px 0px 15px;">
<div style="font-size: 16px; line-height: 25px;">
«<strong style="margin-bottom: 15px;">per come la vedo io, l’Euro non è stato precisamente un grande successo, tale da potere essere considerato come un modello per altre regioni del mondo</strong>». « I paesi dell’Euro soffrono perché l’economia europea è in una cattiva situazione. La responsabilità di questo è della banca centrale europea, perché non persegue nessuna politica… …. il presidente della banca centrale europea, mi ha detto una volta che lui non ha niente a che fare con la vera economia, con la crescita e le attività. Il suo compito è controllare rigidamente i prezzi, in altre parole lottare contro l’inflazione. Se questo è tutto quello che ha da offrire la politica monetaria europea, non sorprende che l’economia sia debole in Europa ».</div>
</blockquote>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<a href="http://se2.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2014/01/tobin.jpg" style="-webkit-transition: color 0.2s linear; color: #e64946; outline: none !important; text-decoration: none; transition: color 0.2s linear;"><img alt="tobin" class="aligncenter" src="http://se1.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2014/01/tobin-300x168.jpg" height="168" style="-webkit-transition: all 0.2s linear; border: 0px; display: block; height: auto; line-height: 0; margin: 5px auto; max-width: 100%; transition: all 0.2s linear; vertical-align: middle;" width="300" /></a></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<br /></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<br /></div>
<h2 style="font-family: Arial, sans-serif, Helvetica; font-size: 20px; line-height: 26.5px; margin: 0px 0px 9px; text-rendering: optimizelegibility;">
<span style="color: red;">6) Le</span> <span style="color: red;">“simulazioni” ci dicono che senza EURO l’Italia andrebbe meglio e la Germania peggio</span></h2>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<strong style="margin-bottom: 15px;">Ipotizzare quanto avverra’ a seguito di una disintegrazione dell’Euro e’ un esercizio estremamente complesso e certamente criticabile, in quanto le variabili in gioco sono realmente molte, e non tutte sono economiche. Una nazione seria quale dovrebbe essere l’Italia, si sarebbe dovuta porre le domanda negli anni 80 se conveniva entrare in un sistema a cambi fissi o quasi (SME) e negli anni 90 se conveniva entrare nell’Euro. Analogamente oggi dovrebbe porsi la domanda di quale futuro ci attende restando nell’Euro e quale se si tornasse a valute nazionali, e se c’e’ convenuto entrare nell’euro.</strong></div>
<h4 style="font-family: Arial, sans-serif, Helvetica; font-size: 17.5px; line-height: 20px; margin: 0px 0px 9px; text-rendering: optimizelegibility;">
<strong style="margin-bottom: 15px;">Ad oggi sono stati fatti parecchi studi e sulutazioni di Break-up dell’Euro; qui ne trovate 9 che abbiamo selezionato per voi:</strong></h4>
<blockquote style="border-left-color: rgb(238, 238, 238); border-left-style: solid; border-left-width: 5px; color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin: 0px 0px 20px; padding: 0px 0px 0px 15px;">
<h4 style="color: #010101; font-family: Arial, sans-serif, Helvetica; font-size: 17.5px; line-height: 20px; margin: 0px 0px 9px; text-rendering: optimizelegibility;">
<a href="http://scenarieconomici.it/9-studi-e-rapporti-a-confronto-sul-break-up-delleuro/" style="-webkit-transition: color 0.2s linear; color: #e64946; outline: none !important; text-decoration: none; transition: color 0.2s linear;" target="_blank" title="Nove studi e rapporti a confronto sul break-up dell’Euro"><strong style="margin-bottom: 15px;">Nove studi e rapporti a confronto sul break-up dell’Euro</strong></a> </h4>
</blockquote>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
Si badi bene che:</div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<em>a) un eventuale “collasso dell’Euro” e’ qualcosa di inedito, per cui ogni previsione vale fino ad un certo punto</em></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<em>b) quanto accadrebbe in uno scenario di “ritorno alle valute nazionali” dipende dalle ipotesi di come si realizzerebbe il ritorno alle valute nazionali (in modo traumatico o consensuale)</em></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<a href="http://se1.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2013/08/Euro_Crack-Up.png" style="-webkit-transition: color 0.2s linear; color: #e64946; outline: none !important; text-decoration: none; transition: color 0.2s linear;"><img alt="Euro_Crack-Up" class="aligncenter" src="http://se1.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2013/08/Euro_Crack-Up.png" height="200" style="-webkit-transition: all 0.2s linear; border: 0px; display: block; height: auto; line-height: 0; margin: 5px auto; max-width: 100%; transition: all 0.2s linear; vertical-align: middle;" width="197" /></a></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<strong style="margin-bottom: 15px;">Studio 1) Studio <a href="http://www.latribune.fr/getFile.php?ID=5314959" style="-webkit-transition: color 0.2s linear; color: #e64946; outline: none !important; text-decoration: none; transition: color 0.2s linear;" target="_blank" title="Game theory and euro breakup risk premium - Cause and Effect ">Game theory and euro breakup risk premium – Cause and Effect </a>di Bank of America e Merrill Lynch</strong></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<strong style="margin-bottom: 15px;"><strong style="margin-bottom: 15px;">Studio </strong>2) <a href="http://russeurope.hypotheses.org/987" style="-webkit-transition: color 0.2s linear; color: #e64946; outline: none !important; text-decoration: none; transition: color 0.2s linear;" target="_blank" title="L’impact d’une sortie de l’Euro sur l’économie française ">L’impact d’une sortie de l’Euro sur l’économie française </a>di Jacques Sapir.</strong> </div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<strong style="margin-bottom: 15px;"><strong style="margin-bottom: 15px;">Studio 3</strong>)</strong> <a href="http://scenarieconomici.it/studio-bertelsmann-stiftung-in-caso-di-rottura-delleuro-grossi-guai-per-la-germania/" style="-webkit-transition: color 0.2s linear; color: #e64946; outline: none !important; text-decoration: none; transition: color 0.2s linear;" target="_blank" title="Studio “Bertelsmann Stiftung”: in caso di rottura dell’EURO grossi guai per la Germania"><strong style="margin-bottom: 15px;">Studio “Bertelsmann Stiftung”: in caso di rottura dell’EURO grossi guai per la Germania</strong></a></div>
<blockquote style="border-left-color: rgb(238, 238, 238); border-left-style: solid; border-left-width: 5px; color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin: 0px 0px 20px; padding: 0px 0px 0px 15px;">
<div style="font-size: 16px; line-height: 25px;">
<em>Sono tutti studi basati su uno scenario di ritorno non traumatico alle valute nazionali. Il risultato e’ sempre il medesimo: i paesi periferici (in primis l’Italia) avrebbero decisi vantaggi, mentre le nazioni centrali (in primis la Germania) avrebbero decisi svantaggi da tale processo.</em></div>
<div style="font-size: 16px; line-height: 25px;">
<em>Anche il nostro Studio (letto da 35.000 utenti solamente sul nostro sito) ha ipotesi non traumatiche, e conferma che la rottura dell’Euro e la rivalutazione del Marco penalizzerebbero pesantemente la Germania, ed avvantaggerebbero le economie periferiche, quella Italiana in primis</em></div>
</blockquote>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<strong style="margin-bottom: 15px;"> </strong></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<strong style="margin-bottom: 15px;">Studio 4)</strong> <a href="http://scenarieconomici.it/rapporto-nomura-euro-exit-and-breakup-legal-risk-contingency-planning-and-uncertainty/" style="-webkit-transition: color 0.2s linear; color: #e64946; outline: none !important; text-decoration: none; transition: color 0.2s linear;" target="_blank" title="Rapporto NOMURA “Euro Exit and Breakup – Legal Risk, Contingency Planning and Uncertainty”"><strong style="margin-bottom: 15px;">Rapporto NOMURA “Euro Exit and Breakup – Legal Risk, Contingency Planning and Uncertainty”</strong></a></div>
<blockquote style="border-left-color: rgb(238, 238, 238); border-left-style: solid; border-left-width: 5px; color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin: 0px 0px 20px; padding: 0px 0px 0px 15px;">
<div style="font-size: 16px; line-height: 25px;">
<em>Il Rapporto e’ molto tecnico e serio, ed analizza: i Rischi, gli aspetti legali ed i possibili piani. Si entra nel merito delle previsioni degli impatti sul sistema bancario e sulle ridenominazioni dei bond, nonche’ sulle previsioni dei nuovi valori di cambio. Lo scenario segue nel complesso il solco dei precedenti, seppur analizza altri aspetti. <a href="http://www.policyexchange.org.uk/images/WolfsonPrize/nordvig%20-%20rethinking%20european%20monetary%20union.pdf" style="-webkit-transition: color 0.2s linear; color: #e64946; outline: none !important; text-decoration: none; transition: color 0.2s linear;" target="_blank" title="QUI">QUI</a> trovate un’altra versione dello studio.</em></div>
</blockquote>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<br /></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<strong style="margin-bottom: 15px;">Studio 5) <a href="http://bruxelles.blogs.liberation.fr/UBS%20fin%20de%20l'euro.pdf" style="-webkit-transition: color 0.2s linear; color: #e64946; outline: none !important; text-decoration: none; transition: color 0.2s linear;" target="_blank" title="Euro break-up – the consequences di UBS Investment reserch">Euro break-up – the consequences di UBS Investment reserch</a></strong></div>
<blockquote style="border-left-color: rgb(238, 238, 238); border-left-style: solid; border-left-width: 5px; color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin: 0px 0px 20px; padding: 0px 0px 0px 15px;">
<div style="font-size: 16px; line-height: 25px;">
<em>E’ uno dei primi studi fatti, in cui vengono unicamente presentati risultati, completamente discordi dagli altri studi. Lo scenario e’ traumatico, e si ipotizzano entita’ di svalutazione delle valute periferiche fortissime, ed un collasso del PIL generalizzato, tanto nelle nazioni core, che in quelle periferiche.</em></div>
</blockquote>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<br /></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<strong style="margin-bottom: 15px;">Studio 6) <a href="http://www.policyexchange.org.uk/images/WolfsonPrize/wolfson%20economics%20prize%20winning%20entry.pdf" style="-webkit-transition: color 0.2s linear; color: #e64946; outline: none !important; text-decoration: none; transition: color 0.2s linear;" target="_blank" title="Leaving the Euro: a practical Guide di Roger Bootle">Leaving the Euro: a practical Guide di Roger Bootle</a></strong></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<strong style="margin-bottom: 15px;">Studio 7) <a href="http://www.policyexchange.org.uk/images/WolfsonPrize/depart%20default%20devalue%20wolfson.pdf" style="-webkit-transition: color 0.2s linear; color: #e64946; outline: none !important; text-decoration: none; transition: color 0.2s linear;" target="_blank" title="A primer on the Euro break-up: Depart, Default, and Devalue as the Optimal Solution di Jonathan Tepper">A primer on the Euro break-up: Depart, Default, and Devalue as the Optimal Solution di</a></strong> <strong style="margin-bottom: 15px;"><a href="http://www.policyexchange.org.uk/images/WolfsonPrize/depart%20default%20devalue%20wolfson.pdf" style="-webkit-transition: color 0.2s linear; color: #e64946; outline: none !important; text-decoration: none; transition: color 0.2s linear;" target="_blank" title="A primer on the Euro break-up: Depart, Default, and Devalue as the Optimal Solution di Jonathan Tepper">Jonathan Tepper</a> for Wolfson Economics Prize 2012</strong></div>
<blockquote style="border-left-color: rgb(238, 238, 238); border-left-style: solid; border-left-width: 5px; color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin: 0px 0px 20px; padding: 0px 0px 0px 15px;">
<div style="font-size: 16px; line-height: 25px;">
<em>Il primo studio studio analizza un’infinita’ di variabili macroeconomiche. Le conclusioni chiave sono per ambedue gli studi che l’Eurozona non e’ un’area ottimale e che e’ interesse strategico per le nazioni periferiche uscirne e tornare alle valute nazionali.</em></div>
</blockquote>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<br /></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<strong style="margin-bottom: 15px;">Studio 8) <a href="http://www.mckinsey.de/sites/mck_files/files/The%20future%20of%20the%20euro_McKinsey%20report.pdf" style="-webkit-transition: color 0.2s linear; color: #e64946; outline: none !important; text-decoration: none; transition: color 0.2s linear;" target="_blank" title="The future of the euro - An economic perspective on the eurozone crisis di McKingsey">The future of the euro – An economic perspective on the eurozone crisis di McKinsey</a></strong></div>
<blockquote style="border-left-color: rgb(238, 238, 238); border-left-style: solid; border-left-width: 5px; color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin: 0px 0px 20px; padding: 0px 0px 0px 15px;">
<div style="font-size: 16px; line-height: 25px;">
<em>Questo studio analizza una serie di scenari, tra cui quello di una spaccatura tra Euro del Nord ed Euro del Sud. A differenza di altri studi, si prevede nell’Europa del Sud una fiammata di inflazione maggiore nell’europa del Sud e vantaggi poco significativi. Nel Europa del Nord si confirmerebbe quanto gia’ detto da tutti ed 8 gli studi precendenti: una situazione molto pesante, con anche impatti su conti pubblici e debiti.</em></div>
</blockquote>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<br /></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<strong style="margin-bottom: 15px;">Di recente s’e’ aggiunto lo Studio dell’associazione asimmetrie <a href="http://www.asimmetrie.org/policy-briefs/pb-201401-the-impact-of-an-exchange-rate-realignment-on-the-trade-balance-euro-vs-national-currency/" style="-webkit-transition: color 0.2s linear; color: #e64946; outline: none !important; text-decoration: none; transition: color 0.2s linear;" target="_blank">The impact of an exchange rate realignment on the trade balance – Euro vs. national currency</a> </strong><em>di<strong style="margin-bottom: 15px;"> </strong>cui forniamo i link</em></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<br /></div>
<blockquote style="border-left-color: rgb(238, 238, 238); border-left-style: solid; border-left-width: 5px; color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin: 0px 0px 20px; padding: 0px 0px 0px 15px;">
<h4 style="color: #010101; font-family: Arial, sans-serif, Helvetica; font-size: 17.5px; line-height: 20px; margin: 0px 0px 9px; text-rendering: optimizelegibility;">
Tutti gli 8 Studi, senza alcuna eccezione, prevedono, seppur in differenti misure, che<strong style="margin-bottom: 15px;">la fine dell’Euro produrra’ serie conseguenze per la Germania ed i paesi “Core”.</strong> Su questo punto nessuno studio diverge nelle conclusioni. Certamente la Germania e’ individuata da tutti gli studi come il maggior beneficiario in termini di competitivita’ dell’era Euro, e conseguentemente nell’ipotesi di una sua dissoluzione sarebbe proprio la competitivita’ e l’export tedesco a soffrirne, con conseguenze su PIL, Occupazione e Conti Pubblici negative.</h4>
<h4 style="color: #010101; font-family: Arial, sans-serif, Helvetica; font-size: 17.5px; line-height: 20px; margin: 0px 0px 9px; text-rendering: optimizelegibility;">
<strong style="margin-bottom: 15px;">Divergono invece gli studi sulle valutazioni relative all’Europa Periferica. La quasi totalita’ degli Studi prevede che questa area avra’ vantaggi (piu’ o meno significativi) dal ritorno alle valute nazionali</strong>. McKinsey vede tali vantaggi piuttosto modesti rispetto a scenari di mantenimento dell’Euro (evitando pero’ l’austerity), mentre UBS e’ sostanzialmente l’unico studio che prevede una sorta di catastrofe generalizzata (in tutta Europa a dire il vero).</h4>
</blockquote>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<br /></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<strong style="margin-bottom: 15px;"><a href="http://scenarieconomici.it/" style="-webkit-transition: color 0.2s linear; color: #e64946; outline: none !important; text-decoration: none; transition: color 0.2s linear;" target="_blank" title="scenarieconomici.it">Scenarieconomici.it</a> </strong>a Marzo del 2013 ha prodotto una simulazione, l’unica pubblicata in Italia all’epoca, che ha avuto alcune decine di migliaia di letture, segno dell’interesse degli Italiani sulla questione:</div>
<blockquote style="border-left-color: rgb(238, 238, 238); border-left-style: solid; border-left-width: 5px; color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin: 0px 0px 20px; padding: 0px 0px 0px 15px;">
<div style="font-size: 16px; line-height: 25px;">
<strong style="margin-bottom: 15px;"><a href="http://scenarieconomici.it/studio-sulle-prospettive-in-italia-germania-francia-e-spagna-e-simulazione-di-dissulazione-delleuro-e-ritorno-alle-valute-nazionali/" style="-webkit-transition: color 0.2s linear; color: #e64946; outline: none !important; text-decoration: none; transition: color 0.2s linear;" target="_blank" title="Esclusiva Analisi: simulazione di cosa accadrebbe con e senza EURO">Esclusiva Analisi: simulazione di cosa accadrebbe con e senza EURO</a> </strong>(Cliccate sul titolo per aprire l’articolo)</div>
</blockquote>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
Di seguito proponiamo una <strong style="margin-bottom: 15px;">revisione della simulazione</strong> di fine 2013. Per semplicita’ non riportiamo nuovamente tutte le <strong style="margin-bottom: 15px;">ipotesi di calcolo</strong>, che restano quelle gia’ presentate nel precedente studio, ma i risultati numerici e grafici.</div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<br /></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<strong style="margin-bottom: 15px;"> I 3 SCENARI IPOTIZZATI</strong></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<strong style="margin-bottom: 15px;">Sono stati considerati 3 scenari per i prossimi 6 anni. Tutti questi scenari ipotizzano un contesco internazionale di crescita moderata, senza la presenza di forti crisi internazionali.</strong></div>
<blockquote style="border-left-color: rgb(238, 238, 238); border-left-style: solid; border-left-width: 5px; color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin: 0px 0px 20px; padding: 0px 0px 0px 15px;">
<div style="font-size: 16px; line-height: 25px;">
<strong style="margin-bottom: 15px;">Scenario 1 – Austerity and keep Euro – Mantenimento dell’Euro e Politiche Invariate (austerity)</strong>: cioe’ senza considerare l’ipotesi, tra l’altro piu’ che verosimile, che proseguiranno le fortissime tensioni ed i salvataggi di banche e nazioni, ed i contrasti interni. In tale scenario l’Eurozona proseguira’ le attuali politiche di austerity, volte ad una certa ortodossia nella convergenza dei bilanci e senza nisure espansive (quantitative easing, espanzione monetaria, spesa a deficit)</div>
<div style="font-size: 16px; line-height: 25px;">
<strong style="margin-bottom: 15px;">Scenario 2 – Keep Euro with expansion in Cores Countries – Tenere l’Euro e Politiche Espansive nei paesi del Centro</strong>: scenario analogo al precedente, ipotizzando che la Germania ed i paesi del Centrono faccia una politica espansiva a sostegno della loro domanda interna, permettendosi un modesto deficit ed incrementando i salari. Ovviamente in tale scenario si ridurrebbero i differenziali di Costo del Lavoro per Unita’ di Prodotto ed i saldi delle Partite Correnti della Bilancia dei Pagamenti tenderebbero a convergere maggiormente. In sintesi per i paesi periferici vi sarebbe un beneficio sull’export.</div>
<div style="font-size: 16px; line-height: 25px;">
<strong style="margin-bottom: 15px;">Scenario 3 – Euro Break up (not traumatic) – Ritorno alle Valute Nazionali (processo concordato)</strong> : in pratica e’ l’ipotesi di una segmentazione valutaria dell’Eurozona senza traumi.</div>
</blockquote>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<br /></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<strong style="margin-bottom: 15px;">I RISULTATI</strong></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<strong style="margin-bottom: 15px;"><em>Tassi di Cambio verso Dollaro USA</em></strong></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<a href="http://se1.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2013/11/Euroexit01-Copy-1.jpg" style="-webkit-transition: color 0.2s linear; color: #e64946; outline: none !important; text-decoration: none; transition: color 0.2s linear;"><img alt="Euroexit01 - Copy (1)" src="http://se1.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2013/11/Euroexit01-Copy-1-1024x573.jpg" height="438" style="-webkit-transition: all 0.2s linear; border: 0px; height: auto; line-height: 0; max-width: 100%; transition: all 0.2s linear; vertical-align: middle;" width="784" /></a></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<strong style="margin-bottom: 15px;"><em>Inflazione</em></strong></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<a href="http://se1.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2013/11/Euroexit01-Copy-2.jpg" style="-webkit-transition: color 0.2s linear; color: #e64946; outline: none !important; text-decoration: none; transition: color 0.2s linear;"><img alt="Euroexit01 - Copy (2)" src="http://se2.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2013/11/Euroexit01-Copy-2-1024x554.jpg" height="424" style="-webkit-transition: all 0.2s linear; border: 0px; height: auto; line-height: 0; max-width: 100%; transition: all 0.2s linear; vertical-align: middle;" width="784" /></a></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<strong style="margin-bottom: 15px;"><em>Conto Corrente della Bilancia dei pagamenti</em></strong></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<a href="http://se2.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2013/11/Euroexit01-Copy-3.jpg" style="-webkit-transition: color 0.2s linear; color: #e64946; outline: none !important; text-decoration: none; transition: color 0.2s linear;"><img alt="Euroexit01 - Copy (3)" src="http://se2.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2013/11/Euroexit01-Copy-3-1024x573.jpg" height="438" style="-webkit-transition: all 0.2s linear; border: 0px; height: auto; line-height: 0; max-width: 100%; transition: all 0.2s linear; vertical-align: middle;" width="784" /></a></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<strong style="margin-bottom: 15px;"><em>PIL</em></strong></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<a href="http://se1.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2013/11/Euroexit01-Copy-4.jpg" style="-webkit-transition: color 0.2s linear; color: #e64946; outline: none !important; text-decoration: none; transition: color 0.2s linear;"><img alt="Euroexit01 - Copy (4)" src="http://se1.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2013/11/Euroexit01-Copy-4-1024x574.jpg" height="439" style="-webkit-transition: all 0.2s linear; border: 0px; height: auto; line-height: 0; max-width: 100%; transition: all 0.2s linear; vertical-align: middle;" width="784" /></a></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<strong style="margin-bottom: 15px;"><em>PIL Nominale</em></strong></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<a href="http://se2.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2013/11/Euroexit01-Copy-5.jpg" style="-webkit-transition: color 0.2s linear; color: #e64946; outline: none !important; text-decoration: none; transition: color 0.2s linear;"><img alt="Euroexit01 - Copy (5)" src="http://se1.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2013/11/Euroexit01-Copy-5-1024x574.jpg" height="439" style="-webkit-transition: all 0.2s linear; border: 0px; height: auto; line-height: 0; max-width: 100%; transition: all 0.2s linear; vertical-align: middle;" width="784" /></a></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<strong style="margin-bottom: 15px;"><em>Produzione Industriale</em></strong></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<a href="http://se1.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2013/11/Euroexit01-Copy-6.jpg" style="-webkit-transition: color 0.2s linear; color: #e64946; outline: none !important; text-decoration: none; transition: color 0.2s linear;"><img alt="Euroexit01 - Copy (6)" src="http://se1.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2013/11/Euroexit01-Copy-6-1024x573.jpg" height="438" style="-webkit-transition: all 0.2s linear; border: 0px; height: auto; line-height: 0; max-width: 100%; transition: all 0.2s linear; vertical-align: middle;" width="784" /></a></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<strong style="margin-bottom: 15px;"><em>Disoccupazione</em></strong></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<a href="http://se2.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2013/11/Euroexit01-Copy-7.jpg" style="-webkit-transition: color 0.2s linear; color: #e64946; outline: none !important; text-decoration: none; transition: color 0.2s linear;"><img alt="Euroexit01 - Copy (7)" src="http://se1.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2013/11/Euroexit01-Copy-7-1024x574.jpg" height="439" style="-webkit-transition: all 0.2s linear; border: 0px; height: auto; line-height: 0; max-width: 100%; transition: all 0.2s linear; vertical-align: middle;" width="784" /></a></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<strong style="margin-bottom: 15px;"><em>Deficit Pubblico</em></strong></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<a href="http://se1.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2013/11/Euroexit01-Copy-8.jpg" style="-webkit-transition: color 0.2s linear; color: #e64946; outline: none !important; text-decoration: none; transition: color 0.2s linear;"><img alt="Euroexit01 - Copy (8)" src="http://se2.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2013/11/Euroexit01-Copy-8-1024x573.jpg" height="438" style="-webkit-transition: all 0.2s linear; border: 0px; height: auto; line-height: 0; max-width: 100%; transition: all 0.2s linear; vertical-align: middle;" width="784" /></a></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<strong style="margin-bottom: 15px;"><em>Debito pubblico</em></strong></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<a href="http://se2.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2013/11/Euroexit01-Copy-9.jpg" style="-webkit-transition: color 0.2s linear; color: #e64946; outline: none !important; text-decoration: none; transition: color 0.2s linear;"><img alt="Euroexit01 - Copy (9)" src="http://se2.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2013/11/Euroexit01-Copy-9-1024x574.jpg" height="439" style="-webkit-transition: all 0.2s linear; border: 0px; height: auto; line-height: 0; max-width: 100%; transition: all 0.2s linear; vertical-align: middle;" width="784" /></a></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<br /></div>
<blockquote style="border-left-color: rgb(238, 238, 238); border-left-style: solid; border-left-width: 5px; color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin: 0px 0px 20px; padding: 0px 0px 0px 15px;">
<div style="font-size: 16px; line-height: 25px;">
Lo studio dice chiaramente quanto e’ intuitivo da chiunque mastichi di macro-economia: la rottura dell’Euro (non traumatica) e la rivalutazione del Marco penalizzerebbero pesantemente la Germania, ed avvantaggerebbero le economie periferiche, quella Italiana in primis. Le conclusioni sono le stesse di altri studi. L’effetto e’ lo stesso gia’ riscontrato nel passato in situazioni similari, e le ragioni sono esattamente quelle opposte a quelle che hanno consentito alla Germania di avvantaggiarsi in questi anni rispetto ai paesi periferici.</div>
<h4 style="color: #010101; font-family: Arial, sans-serif, Helvetica; font-size: 17.5px; line-height: 20px; margin: 0px 0px 9px; text-rendering: optimizelegibility;">
Lo studio mostra anche che <strong style="margin-bottom: 15px;">basterebbe un minimo di politica espansiva nei soli paesi Core per dare “sollievo” alle periferie</strong>, riducendo i GAP, e dando a queste un minimo di respiro su tutti gli indicatori economici.</h4>
<h4 style="color: #010101; font-family: Arial, sans-serif, Helvetica; font-size: 17.5px; line-height: 20px; margin: 0px 0px 9px; text-rendering: optimizelegibility;">
Mi rendo conto dei limiti di questo studio, e di svariate altre variabili (anche non economiche, interne o esterne) che potrebbero e dovrebbero rientrare in gioco, ma reputo che a meno di uno scenario distruttivo di default a catena,<strong style="margin-bottom: 15px;"> l’uscita dell’Euro di scena sia un’affare per l’Italia ed altre nazioni periferiche (specialmente quelle che hanno un sistema industriale dignitoso) ed un pessimo affare per la Germania, destinata col Marco ad un futuro Giapponese di deflazione-PIL asfittico-Debito crescente in un quadro demografico da film dell’orrore.</strong></h4>
<div style="font-size: 16px; line-height: 25px;">
Il vero limite dello studio, sta ovviamente nel comportamento umano, in particolare delle classi dirigenti dei paesi periferici, tendenzialmente poco responsabili, che potrebbero non approfittare degli evidenti vantaggi del ritorno alla valuta nazionale, facendo danni con misure tese a gestire il consenso nel breve periodo, e non a consolidare tale vantaggio in qualcosa di permanente. Ovviamente, tale situazione non risolverebbe tutti i problemi dei paesi periferici, ma certamente aiuterebbe ad affrontarli.</div>
</blockquote>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<br /></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<br /></div>
<h2 style="font-family: Arial, sans-serif, Helvetica; font-size: 20px; line-height: 26.5px; margin: 0px 0px 9px; text-rendering: optimizelegibility;">
<span style="color: red;">7) Analisi della Svalutazione della Lira nel 1992-95 </span></h2>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<strong style="margin-bottom: 15px;">Ma cosa accadde quando la Lira si sgangio’ dallo SME e’ svaluto’? (vedi <a href="http://scenarieconomici.it/analisi-della-svalutazione-del-1992-1995/" style="-webkit-transition: color 0.2s linear; color: #e64946; outline: none !important; text-decoration: none; transition: color 0.2s linear;" target="_blank">QUI</a>)</strong></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<strong style="margin-bottom: 15px;">Vediamo di “smentire alcuni “luoghi comuni”:</strong></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<strong style="margin-bottom: 15px;">A) L’inflazione correva in modo rilevante durante il periodo della svalutazione</strong><br />
<strong style="margin-bottom: 15px;">B) La svalutazione 1992-1995 non ha avuto impatti significativi sul PIL</strong><br />
<strong style="margin-bottom: 15px;">C) La svalutazione della Lira nel 1992-95 fu un fenomeno che ando’ a braccetto con l’incremento del Debito Pubblico</strong></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
Andiamo a fare un’analisi di questi 3 parametri:</div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<strong style="margin-bottom: 15px;">A) L’INFLAZIONE DURANTE LA SVALUTAZIONE DEL 1992-1995</strong><br />
<strong style="margin-bottom: 15px;">Vediamo cosa accadde nella Svalutazione del 1992-1995, guardando anche gli anni prima e dopo.</strong></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<a href="http://www.rischiocalcolato.it/2012/09/analisi-della-svalutazione-del-1992-1995.html/lira-marco-2" rel="nofollow" style="-webkit-transition: color 0.2s linear; color: #e64946; outline: none !important; text-decoration: none; transition: color 0.2s linear;"><img alt="lira marco Analisi della Svalutazione del 1992 1995 Reload" class="aligncenter" src="http://www.rischiocalcolato.it/wp-content/uploads/2012/08/lira-marco.jpg" height="438" style="-webkit-transition: all 0.2s linear; border: 0px; display: block; height: auto; line-height: 0; margin: 5px auto; max-width: 100%; transition: all 0.2s linear; vertical-align: middle;" title="Analisi della Svalutazione del 1992 1995 Reload" width="545" /></a></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<strong style="margin-bottom: 15px;">In sintesi, pur in presenza di una Svalutazione del 50% tra fine 1992 ed il 1995, si e’ avuta:</strong><br />
<strong style="margin-bottom: 15px;">a) Un’inflazione media annua del 4,6% tra 1993 e 1995 </strong><br />
<strong style="margin-bottom: 15px;">b) Il dato va letto nel contesto dell’epoca (la Germania ebbe negli stessi anni un 3,0% nonostante la rivalutazione): il differenziale di inflazione con la Germania nei 3 anni fu cumulato del 4,9% (1,6% medio annuo), e si ridusse fortemente rispetto al periodo antecedente (cambio fisso), e nel periodo successivo, quello 1996-98, la rivalutazione sul Marco, non incise piu’ di tanto sul differenziale di inflazione tra Italia e Germania.</strong><br />
<strong style="margin-bottom: 15px;">c) Il dato va confrontato con quello del periodo antecedente a cambi fissi (media annua 1990-92 al 5,9%) e successivo ove ci fu una rivalutazione (media annua 1996-98 al 2,6%)</strong><br />
<strong style="margin-bottom: 15px;">In estrema sintesi l’impatto inflattivo, tanto in termini assoluti, quanto letto nel contesto internazionale dell’epoca, quanto letto in confronto ai periodi precedente (cambi fissi) e successivo (rivalutazione e cambi fissi) fu estremamente modesto, e di una frazione modestissima rispetto all’entita’ stessa della svalutazione, e la cosa e’ leggibile in ogni confronto (assoluto, relativo, temporale).</strong><br />
<strong style="margin-bottom: 15px;">La cosa fu possibile grazie al crollo delle importazioni (piu’ care) sostituite in ampie fette di mercato da produzione nazionale piu’ a buon mercato.</strong><br />
<strong style="margin-bottom: 15px;">Semplicemente il Sistema Italiano (al pari di quello di diversi paesi europei) e’ da decenni maggiormente inflattivo di quello Tedesco, per una serie di ragioni sistemiche (sistema distributivo maggiormente parcellizzato, sistema delle relazioni sindacali e di controllo delle retributioni, sistema di controllo e calmieramento dei prezzi immobiliari, sistemi dei servizi, etc): Lira, Euro, svalutazioni o cambi fissi, rigore pubblico o deficit a manetta hanno storicamente un’influenza, ma decisamente minore alle cause sistemiche sopra descritte.</strong><br />
<strong style="margin-bottom: 15px;"></strong></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<strong style="margin-bottom: 15px;">B) IL PIL DURANTE LA SVALUTAZIONE DEL 1992-1995</strong><br />
Onestamente dire che la crescita fu dell’1% in quegli anni e’ vero, ma in se’ non vuol dire niente, se non si guarda il contesto (Germania, Europa) in cui siamo inseriti.<br />
Ancora una volta guardiamo i dati, raggruppati negli anni della Svalutazione, negli anni precedenti (cambio fisso) ed in quelli successivi (rivalutazione e cambio fisso), ovviamente confrontandoli con quelli del contesto siamo (Europa) o con cui ci confrontiamo (Germania).</div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<a href="http://www.rischiocalcolato.it/2012/09/analisi-della-svalutazione-del-1992-1995.html/slide-copy-128-copy" rel="nofollow" style="-webkit-transition: color 0.2s linear; color: #e64946; outline: none !important; text-decoration: none; transition: color 0.2s linear;"><img alt="slide Copy 128 Copy Analisi della Svalutazione del 1992 1995 Reload" class="aligncenter" src="http://www.rischiocalcolato.it/wp-content/uploads/2012/08/slide-Copy-128-Copy.jpg" height="506" style="-webkit-transition: all 0.2s linear; border: 0px; display: block; height: auto; line-height: 0; margin: 5px auto; max-width: 100%; transition: all 0.2s linear; vertical-align: middle;" title="Analisi della Svalutazione del 1992 1995 Reload" width="608" /></a></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
Quanto sopra descritto trova conferma nell’andamento del conto corrente della Bilancia dei Pagamenti Italiana che ottenne un miglioramento epocale (quella tedesca fini’ negativa) a seguito della svalutazione (si noti invece l’andamento negativo nei periodi a cambio fisso):</div>
<div align="center" style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px;">
<a href="http://www.rischiocalcolato.it/2012/09/analisi-della-svalutazione-del-1992-1995.html/350px-italian_current_account_balance" rel="nofollow" style="-webkit-transition: color 0.2s linear; color: #e64946; outline: none !important; text-decoration: none; transition: color 0.2s linear;"><img alt="350px Italian current account balance Analisi della Svalutazione del 1992 1995 Reload" src="http://www.rischiocalcolato.it/wp-content/uploads/2012/08/350px-Italian_current_account_balance.jpg" height="226" style="-webkit-transition: all 0.2s linear; border: 0px; height: auto; line-height: 0; max-width: 100%; transition: all 0.2s linear; vertical-align: middle;" title="Analisi della Svalutazione del 1992 1995 Reload" width="350" /></a></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
Diamo un’occhiata al <strong style="margin-bottom: 15px;">Saldo Primario</strong>: nel corso degli anni 90 la Germania e’ rimasta attorno ad avanzo primario costante (segno di assenza di consistenti manovre recessive), mentre in Italia si passo’ da un passivo del saldo primazio dei conti pubblici, ad un avanzo primario di dimesione epocale a meta’ degli anni 90.</div>
<div align="center" style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px;">
<a href="http://www.rischiocalcolato.it/2012/09/analisi-della-svalutazione-del-1992-1995.html/imagescaxbd5g7" rel="nofollow" style="-webkit-transition: color 0.2s linear; color: #e64946; outline: none !important; text-decoration: none; transition: color 0.2s linear;"><img alt="imagesCAXBD5G7 Analisi della Svalutazione del 1992 1995 Reload" src="http://www.rischiocalcolato.it/wp-content/uploads/2012/08/imagesCAXBD5G7.jpg" height="171" style="-webkit-transition: all 0.2s linear; border: 0px; height: auto; line-height: 0; max-width: 100%; transition: all 0.2s linear; vertical-align: middle;" title="Analisi della Svalutazione del 1992 1995 Reload" width="294" /></a></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<strong style="margin-bottom: 15px;">In sintesi appare del tutto evidente che la Svalutazione della LIRA ebbe un fortissimo impatto positivo sul PIL, che nonostante manovre economiche di dimensione epocale avvenute nel periodo e con effetti recessivi decisamente maggiori in proporzione a quelle odierne di Monti, consentirono di passare, nonostante un ciclo economico internazionale non favorevole, ad un saldo primario positivo del 6,5%. Furono proprio gli effetti della Svalutazione a consentire al PIL dell’epoca di non crollare </strong><strong style="margin-bottom: 15px;">e la dimensione di tale spinta sul PIL e’ desumibile dal grafico delle Partite correnti</strong>. In Germania dai dati e’ evidente l’effetto opposto.</div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<br /></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<strong style="margin-bottom: 15px;">C) LA SVALUTAZIONE DEL 1992-1995 FU UN FENOMENO CHE ANDO’ A BRACCETTO CON UN INCREMENTO EPOCALE DEL DEBITO PUBBLICO</strong><br />
<strong style="margin-bottom: 15px;">Anche in questo caso e’ vero esattamente l’opposto.</strong></div>
<div align="center" style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px;">
<a href="http://www.rischiocalcolato.it/2012/09/analisi-della-svalutazione-del-1992-1995.html/italy_debt" rel="nofollow" style="-webkit-transition: color 0.2s linear; color: #e64946; outline: none !important; text-decoration: none; transition: color 0.2s linear;"><img alt="Italy Debt Analisi della Svalutazione del 1992 1995 Reload" src="http://www.rischiocalcolato.it/wp-content/uploads/2012/08/Italy_Debt.jpg" height="443" style="-webkit-transition: all 0.2s linear; border: 0px; height: auto; line-height: 0; max-width: 100%; transition: all 0.2s linear; vertical-align: middle;" title="Analisi della Svalutazione del 1992 1995 Reload" width="400" /></a></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<strong style="margin-bottom: 15px;">Abbiamo visto che proprio a cavallo degli anni della svalutazione della Lira, il saldo primario, indicatore fondamentale per capire il “parassitismo” dello Stato, divento’ positivo fino a valori notevoli, e cio’ consenti’ di invertire la dinamica della curva del Debito (la cosa e’ maggiormente visibile sul Debito Pubblico netto, dove appare in tutta la sua dimensione l’effetto di riaccumulazione di attivita’ dello stato: cassa e riserve).</strong></div>
<h4 style="font-family: Arial, sans-serif, Helvetica; font-size: 17.5px; line-height: 20px; margin: 0px 0px 9px; text-rendering: optimizelegibility;">
<strong style="margin-bottom: 15px;">Gli effetti inflattivi della svalutazione 1992-95 furono modesti. Il PIL ebbe un vantaggio epocale nella sua componente import-export, e si comporto’ in quegli anni meglio che nel resto d’Europa, nonostante proprio in quegli anni furono fatte una serie di manovre economiche di dimensioni epocali (Amato – Ciampi – Berlusconi – Dini) che portarono al crollo del Deficit, alla costituzione di un forte attivo primario ed ad una netta inversione della dinamica del Debito Pubblico.</strong></h4>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
Chi oggi pensa che la situazione del 2012 differisca da quella del 1992, rammento che rispetto all’epoca, il peso dell’ “import-export” nel 2012 rispetto al PIL e’ significativamente maggiore che nel 1992 (in Italia come in tutti i paesi Europei), e che quindi gli effetti di una svalutazione oggi, dovrebbero teoricamente essere conseguentemente maggiori.</div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<br /></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<br /></div>
<h2 style="font-family: Arial, sans-serif, Helvetica; font-size: 20px; line-height: 26.5px; margin: 0px 0px 9px; text-rendering: optimizelegibility;">
<span style="color: red;">8) Il conto dell’Euro: 1.430 mld fruttati a Germania, 290 mld persi da Italia </span></h2>
<h4 style="font-family: Arial, sans-serif, Helvetica; font-size: 17.5px; line-height: 20px; margin: 0px 0px 9px; text-rendering: optimizelegibility;">
Abbiamo parlato della crisi dell’euro, quale risultante dell’esplosione degli squilibri generati dai cambi fissi in un area non ottimale, a causa dei differenziali inflattivi.</h4>
<h4 style="font-family: Arial, sans-serif, Helvetica; font-size: 17.5px; line-height: 20px; margin: 0px 0px 9px; text-rendering: optimizelegibility;">
Ma quanto hanno guadagnato i vincitori e quanto perdono i vinti?</h4>
<h4 style="font-family: Arial, sans-serif, Helvetica; font-size: 17.5px; line-height: 20px; margin: 0px 0px 9px; text-rendering: optimizelegibility;">
Abbiamo provato a fare i conti con 3 metodologie differenti (trovate calcoli, grafici e spiegazioni all’interno delle immagini):</h4>
<blockquote style="border-left-color: rgb(238, 238, 238); border-left-style: solid; border-left-width: 5px; color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin: 0px 0px 20px; padding: 0px 0px 0px 15px;">
<h4 style="color: #010101; font-family: Arial, sans-serif, Helvetica; font-size: 17.5px; line-height: 20px; margin: 0px 0px 9px; text-rendering: optimizelegibility;">
</h4>
<h4 style="color: #010101; font-family: Arial, sans-serif, Helvetica; font-size: 17.5px; line-height: 20px; margin: 0px 0px 9px; text-rendering: optimizelegibility;">
1) Calcolo attraverso le Variazioni nella Posizione Patrimoniale sull’estero</h4>
</blockquote>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<a href="http://se2.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2014/07/gpg01-298-Copy-Copy.jpg" style="-webkit-transition: color 0.2s linear; color: #e64946; outline: none !important; text-decoration: none; transition: color 0.2s linear;"><img alt="gpg01 (298) - Copy - Copy" class="aligncenter" src="http://se2.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2014/07/gpg01-298-Copy-Copy-831x1024.jpg" height="922" style="-webkit-transition: all 0.2s linear; border: 0px; display: block; height: auto; line-height: 0; margin: 5px auto; max-width: 100%; transition: all 0.2s linear; vertical-align: middle;" width="748" /></a></div>
<h4 style="font-family: Arial, sans-serif, Helvetica; font-size: 17.5px; line-height: 20px; margin: 0px 0px 9px; text-align: center; text-rendering: optimizelegibility;">
2) Calcolo attraverso il Conto Corrente cumulato della Bilancia dei Pagamenti</h4>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<a href="http://se1.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2014/07/gpg01-299-Copy-Copy.jpg" style="-webkit-transition: color 0.2s linear; color: #e64946; outline: none !important; text-decoration: none; transition: color 0.2s linear;"><img alt="gpg01 (299) - Copy - Copy" class="aligncenter" src="http://se1.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2014/07/gpg01-299-Copy-Copy-732x1024.jpg" height="1024" style="-webkit-transition: all 0.2s linear; border: 0px; display: block; height: auto; line-height: 0; margin: 5px auto; max-width: 100%; transition: all 0.2s linear; vertical-align: middle;" width="732" /></a></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<br /></div>
<h4 style="font-family: Arial, sans-serif, Helvetica; font-size: 17.5px; line-height: 20px; margin: 0px 0px 9px; text-align: center; text-rendering: optimizelegibility;">
3) Calcolo attraverso le Variazioni degli scostamenti dei Debiti complessivi, pubblici e privati</h4>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<a href="http://se2.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2014/07/gpg01-300-Copy-Copy.jpg" style="-webkit-transition: color 0.2s linear; color: #e64946; outline: none !important; text-decoration: none; transition: color 0.2s linear;"><img alt="gpg01 (300) - Copy - Copy" class="aligncenter" src="http://se2.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2014/07/gpg01-300-Copy-Copy-790x1024.jpg" height="1024" style="-webkit-transition: all 0.2s linear; border: 0px; display: block; height: auto; line-height: 0; margin: 5px auto; max-width: 100%; transition: all 0.2s linear; vertical-align: middle;" width="790" /></a></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<br /></div>
<h4 style="font-family: Arial, sans-serif, Helvetica; font-size: 17.5px; line-height: 20px; margin: 0px 0px 9px; text-rendering: optimizelegibility;">
La Risultante e’ la seguente, facendo la media dei 3 calcoli:</h4>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<a href="http://se2.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2014/07/gpg01-302-Copy-Copy.jpg" style="-webkit-transition: color 0.2s linear; color: #e64946; outline: none !important; text-decoration: none; transition: color 0.2s linear;"><img alt="gpg01 (302) - Copy - Copy" src="http://se2.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2014/07/gpg01-302-Copy-Copy.jpg" height="422" style="-webkit-transition: all 0.2s linear; border: 0px; height: auto; line-height: 0; max-width: 100%; transition: all 0.2s linear; vertical-align: middle;" width="774" /></a></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<br /></div>
<h4 style="font-family: Arial, sans-serif, Helvetica; font-size: 17.5px; line-height: 20px; margin: 0px 0px 9px; text-rendering: optimizelegibility;">
Conclusioni: alla Germania l’adesione all’euro avrebbe fruttato complessivamente fino a fine 2013 circa 1.430 miliardi, mentre a Francia ed Italia sarebbe costata rispettivamente 330 e 290 miliardi.</h4>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<br /></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<br /></div>
<h2 style="font-family: Arial, sans-serif, Helvetica; font-size: 20px; line-height: 26.5px; margin: 0px 0px 9px; text-rendering: optimizelegibility;">
<span style="color: red;">9) Italia e Germania: un “matrimonio” destinato a fallire</span></h2>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
In <strong style="margin-bottom: 15px;">Germania</strong> vi sono ben 7,3 milioni di mini-job, come illustrato nell’articolo <a href="http://scenarieconomici.it/73-milioni-di-minijob-in-germania/" style="-webkit-transition: color 0.2s linear; color: #e64946; outline: none !important; text-decoration: none; transition: color 0.2s linear;" target="_blank" title="7,3 milioni di Minijob in Germania"><strong style="margin-bottom: 15px;">7,3 milioni di Minijob in Germania </strong></a>. </div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
E’ davvero interessante capire chi sono questi mini-jobbers. Sono:</div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<strong style="margin-bottom: 15px;">a) Per il 65% sono Donne</strong></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<strong style="margin-bottom: 15px;">b) Per ben il 20% sono anziani e per un altro 20% sono giovanissimi</strong></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<strong style="margin-bottom: 15px;">c) I minijob rappresentano oltre il 25% della forza lavoro in vaste e ricche aree dell’ex Germania Ovest, mentre sono meno usati nella Germania Est e nelle zone limitrofe ad essa.</strong></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
Cosa ci dicono questi dati? Ci dicono fondamentalmente che i Mini-Job sono di fatto forme di sussidi, creati per persone che altrimenti sarebbe in buona parte disoccupati (a spese dello stato) o inattivi, ed il cui enorme utilizzo non ha tanto e solo uno scopo sociale, ma soprattutto ha l’<span style="text-decoration: underline;"><strong style="margin-bottom: 15px;">obiettivo di abbassare il costo del Lavoro complessivo, tenedo da un lato bassa la Domanda interna (le retribuzioni sono basse) e di fatto “svalutando” ai danni delle nazioni vicine</strong></span>, ampliando a dismisura il saldo commerciale. In estrema sintesi altro non e’ che una politica predatoria verso le nazioni vicine.</div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<img alt="gpg1 (160) - Copy - Copy - Copy" src="http://se1.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2013/05/gpg1-160-Copy-Copy-Copy-1024x988.jpg" height="756" style="border: 0px; height: auto; max-width: 100%; vertical-align: middle;" width="784" /></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<strong style="margin-bottom: 15px;">L’OBIETTIVO DELLE RIFORME HARTZ SUL MERCATO DEL LAVORO IN GERMANIA</strong></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
Si badi bene che <strong style="margin-bottom: 15px;">l’obiettivo strategico tedesco di tenere bassa la dinamica del costo del Lavoro</strong>, si e’ fondato non solo sui Mini-job, ma anche su una politica di bassi salari nell’ex-Germania Est (non a caso qui i mini-job sono molto meno diffusi) e su una politica complessiva nazionale volta ad imbrigliare l’inflazione.</div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
Chi sostiene che la “<strong style="margin-bottom: 15px;">Componente Costo del Lavoro</strong>” e’ una componente secondaria di costo rispetto ad altre voci (costi energia, materie prime, innovazione, etc), ha qualche problemino nel fare i conti: infatti le “Retribuzioni” pesano in una nazione normalmente per oltre il 50% del PIL (contro un 4-5% dei costi energetici), ed il valore delle stesse non influenza solo i costi diretti di un impresa, ma influisce brutalmente sui costi indiretti (servizi alle imprese, costi dei componenti, etc).</div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<br /></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<strong style="margin-bottom: 15px;">IL CONTESTO DI APPLICAZIONE DELLE RIFOME HARTZ: UN SISTEMA EUROPEO A CAMBI FISSI DOVE E’ STATA SPAZZATA VIA OGNI FORMA DI FLESSIBILITA’</strong></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px;">
Le varie riforme Hartz tra il 1999 ed il 2008 hanno fatto esplodere a livelli inusitati una forma di lavoro atipica (spesso cumulabile) non tassata e priva di contribuzione. Capiamoci bene: e’ una sorta di <strong style="margin-bottom: 15px;">legalizzazione del Lavoro nero</strong>. Sono lavori in cui lo Stato spesso interviene per integrare il basso salario e questo de facto e’ una sorta di <strong style="margin-bottom: 15px;">AIUTO DI STATO</strong> (qualcosa di assolutamente VIETATA in Europa), tanto al lavoratore, tanto all’Impresa, che in questo modo, nonche’ mettendo i mini-jobber in concorrenza con gli altri salariati, che consente a tante imprese di sopravvivere, pur non essendo competitive o essendo decotte, e consente alle imprese piu’ organizzate di espandersi all’estero ai danni delle imprese del resto d’europa.</div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px;">
<div style="margin-bottom: 15px;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 15px;">
<strong style="margin-bottom: 15px;">LA POLITICA TEDESCA SUL LAVORO E’ STATA PREDATORIA E SLEALE ED HA ACCELERATO LE DINAMICHE DI SQUILIBRIO ALL’ORIGINE DELLA CRISI ATTUALE</strong></div>
<div style="margin-bottom: 15px;">
<strong style="margin-bottom: 15px;">Ho gia’ avuto modo di dire che la politica tedesca sul lavoro e’:</strong> </div>
</div>
<blockquote style="border-left-color: rgb(238, 238, 238); border-left-style: solid; border-left-width: 5px; color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin: 0px 0px 20px; padding: 0px 0px 0px 15px;">
<div>
<strong style="margin-bottom: 15px;">- una politica predatoria sui “vicini”</strong> (la risultante conclusiva e’ l’arricchimento della Germania ed un impoverimento del resto d’Europa, cui stiamo assistendo in questa drammatica crisi)</div>
<div>
</div>
<div>
<strong style="margin-bottom: 15px;">- una politica sleale ed ostile ad ogni principio di base fondativo dell’unione europea</strong> (la UE e’ nata con lo scopo di rafforzare l’economia di tutti, e fare una politica di questo tipo, non concertata con gli altri, equivale a fare concorrenza sleale)</div>
<div>
</div>
<div>
<strong style="margin-bottom: 15px;">- una politica che velocizzera’ la crisi sistemica dell’Euro</strong> (creando una crisi di bilancia dei pagamenti, alla fine la coesione monetaria inevitabilmente verra’ meno. Cio’ a maggior ragione in un sistema a valuta unica, ma a politiche economiche decentrate e senza meccanismi di trasferimento interni, che e’ un sistema che crea squilibri per definizione)</div>
</blockquote>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px;">
<strong style="margin-bottom: 15px;">In sintesi tale politica non puo’ essere letta come una semplice politica “per fare i propri interessi” in cui la sola colpa tedesca e’ la “mancanza di leadership”, ma e’, dati alla mano una politica ostile e predatoria per le nazioni vicine,</strong> che ha come:</div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px;">
</div>
<blockquote style="border-left-color: rgb(238, 238, 238); border-left-style: solid; border-left-width: 5px; color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin: 0px 0px 20px; padding: 0px 0px 0px 15px;">
<div>
- risultante iniziale le creazione di bolle nelle economie periferiche (per l’afflusso di capitali dal centro) e la predazione di fette di economia reale dalle stesse</div>
<div>
</div>
<div>
- risultante intermedia l’impoverimento massivo delle nazioni periferiche</div>
<div>
</div>
<div>
- risultante finale il crollo del sistema (dopo una sorta di “crisi a domino”, in cui paradossalmente, il “cerino in mano” dovrebbe proprio finire per ultimo proprio alla Germania)</div>
</blockquote>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px;">
</div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px;">
</div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px;">
<strong style="margin-bottom: 15px;">LA “GESTIONE” DELLA CRISI DELL’EURO-ZONA: ROBA DA FILM “PSYCO”</strong> </div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px;">
</div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px;">
La cosa che pero’ da’ onestamente piu’ fastidio e’ che <strong style="margin-bottom: 15px;">oltre a condurre una politica ostile verso i vicini, i tedeschi:</strong></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px;">
</div>
<blockquote style="border-left-color: rgb(238, 238, 238); border-left-style: solid; border-left-width: 5px; color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin: 0px 0px 20px; padding: 0px 0px 0px 15px;">
<div>
<strong style="margin-bottom: 15px;">- Hanno “venduto” la crisi di una dopo l’altra delle nazioni periferiche europee </strong>(ancora in corso)<strong style="margin-bottom: 15px;"> come una crisi dei “Debiti Sovrani”, cosa palesemente falsa analizzando i dati, celando che invece si tratta di una crisi sistemica e tipicamente di squilibrio della bilancia dei pagamenti</strong></div>
<div>
</div>
<div>
<strong style="margin-bottom: 15px;">- Hanno di fatto imposto alle nazioni periferiche politiche suicide</strong> (non perdo troppo tempo a commentare gli effetti dell’austerita’)<strong style="margin-bottom: 15px;"> a seguito dello scoppio della crisi e del boom degli spread </strong>(tra l’altro essenzialmente causata proprio dalla fuga massiva di capitali tedeschi e delle nazioni vicine)</div>
<div>
</div>
<div>
<strong style="margin-bottom: 15px;">- Hanno”venduto” internamente la crisi come causata dagli “zozzoni e lavativi e ladri” abitanti delle nazioni periferiche, mentre senza dubbio la causa principale e’ tutt’altra.</strong></div>
</blockquote>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px;">
</div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px;">
<div>
<strong style="margin-bottom: 15px;">L’Italia sul fronte Euro, non ha alcun interesse a restare in un sistema instabile destinato a morte certa, in cui l’unica cosa certa e’ un progressivo impoverimento. </strong>Tra l’altro, visto che non conta niente, non si capisce come possa influire. Ovviamente, col procedere della crisi, questo interesse non l’avra’ piu’ nessuno, nemmeno il Responsabile numero 1 della Crisi stessa.</div>
<div>
Non ho alcuna ostilita’ verso la Germania nonostante tutto: penso solamente che il nostro legame nella valuta unica vada cancellato e che i rapporti bilaterali e nell’Unione Europea debbano essere basati sul principio di reciproca amicizia e rispetto, e non su principi di sostanziale sudditanza.</div>
<div>
Tra l’altro quanto sopra detto per l’Italia non vale solo per essa, ma vale sostanzialmente per TUTTE le nazioni europee. Il trascinamento dell’attuale crisi senza azioni risolutive, portera’ masse crescenti delle popolazioni europee a “capire” le cause fondamentali della crisi stessa, ed e’ scontato che cio’ si tradurra’ in aperta ostilita’ inter-europea tra nazioni. Cio’ va evitato e l’unico modo per fare cio’ e’ rimuovere la causa degli squilibri: la rigidita’ valutaria.</div>
<div>
</div>
<div>
Reputo sia del tutto fuori luogo fare “minestroni” tra quanto sopra (la questione EURO) e gli storici problemi di casa nostra (anarchia politica, presenza massiva di parassiti, burocrazia invasiva, spesa pubblica enorme ed inefficiente, elevata tassazione, mancanza di coesione sociale e territoriale, etc).</div>
<div>
<strong style="margin-bottom: 15px;">Abbiamo tanti difetti, abbiamo chiaro che NESSUNO all’estero ce li risolve (al piu’ li aggravano), per cui dobbiamo abituarci all’idea che se con questi difetti e problemi non vogliamo conviverci, dobbiamo agire, e farlo noi soltanto.</strong></div>
</div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<br /></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<br /></div>
<h2 style="font-family: Arial, sans-serif, Helvetica; font-size: 20px; line-height: 26.5px; margin: 0px 0px 9px; text-rendering: optimizelegibility;">
<span style="color: red;">10) Ecco perche’ la DISGREGAZIONE dell’EURO e’ lo scenario piu’ probabile</span></h2>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
Credo, che neache la persona piu’ insensata possa affermare che l’attuale CRISI dell’EURO non possa concludersi in uno dei 2 seguenti modi letteralmente antitetici:</div>
<blockquote style="border-left-color: rgb(238, 238, 238); border-left-style: solid; border-left-width: 5px; color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin: 0px 0px 20px; padding: 0px 0px 0px 15px;">
<div style="font-size: 16px; line-height: 25px;">
- <strong style="margin-bottom: 15px;">Creazione degli Stati Uniti d’Europa</strong> (unificando sistemi Fiscali, Mercato del Lavoro ed innescando un meccanismo serio di trasferimenti interni)</div>
<div style="font-size: 16px; line-height: 25px;">
- <strong style="margin-bottom: 15px;">Rottura dell’EURO e ritorno delle valute nazionali.</strong></div>
</blockquote>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
L’Europa da 5 anni ha scelto una via intermedia, vale a dire di non creare le condizioni dell’Unione Politica e simultaneamente difendere l’EURO. Tale scelta mantiene intatti gli SQUILIBRI, per cui la CRISI SISTEMICA si auto-alimenta tra alti e bassi, e porta a crisi locali, che a loro volta portano ad un complessivo impoverimento (ad effetto domino) di tutte le nazioni europee periferche.</div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<strong style="margin-bottom: 15px;">Prima o poi, comunque, l’EUROPA dovra’ fare una scelta</strong>, e cio’ probabilmente accadra’ in concomitanza di una crisi internazionale o perche’ un paese membro entrera’ in una crisi di portata tale da pore il problema in modo dirompente. </div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
La vera domanda da porsi e’ (vedi <a href="http://scenarieconomici.it/ecco-perche-la-disgregazione-delleuro-e-lo-scenario-piu-probabile/" style="-webkit-transition: color 0.2s linear; color: #e64946; outline: none !important; text-decoration: none; transition: color 0.2s linear;" target="_blank">QUI</a>): <strong style="margin-bottom: 15px;">E’ POSSIBILE UN EVOLUZIONE VERSO GLI STATI UNITI D’EUROPA?</strong></div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
La Storia dice di NO: mettere in comune una valuta prima di fare I passi di Unione Politica significa minare l’Unione Politica stessa, perche’ si creano squilibri ingestibili.</div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
Per rispondere alla Domanda, bisogna porsi altre domande, ma prima diamo uno sguardo ai presenti grafici auto-esplicativi:</div>
<div style="color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 15px;">
<a href="http://se2.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2013/05/gpg1-172-Copy-Copy-Copy.jpg" style="-webkit-transition: color 0.2s linear; color: #e64946; outline: none !important; text-decoration: none; transition: color 0.2s linear;"><img alt="gpg1 (172) - Copy - Copy - Copy" src="http://se1.cdn.fluidworks.it/wp-content/uploads/2013/05/gpg1-172-Copy-Copy-Copy-1024x798.jpg" height="610" style="-webkit-transition: all 0.2s linear; border: 0px; height: auto; line-height: 0; max-width: 100%; transition: all 0.2s linear; vertical-align: middle;" width="784" /></a></div>
<blockquote style="border-left-color: rgb(238, 238, 238); border-left-style: solid; border-left-width: 5px; color: #363636; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin: 0px 0px 20px; padding: 0px 0px 0px 15px;">
<div style="font-size: 16px; line-height: 25px;">
PER RIPRISTINARE L’EQUILIBRIO NELLA ZONA EURO, DOVREBBERO ESSERE RIALLINEATI I SALARI: <strong style="margin-bottom: 15px;">LA GERMANIA ACCETTERA’ UNA RIVALUTAZIONE IN POCHI ANNI DEI SUOI SALARI DEL 12-20%</strong> (con annessa inflazione al seguito)? NO! </div>
<div style="font-size: 16px; line-height: 25px;">
OPPURE, <strong style="margin-bottom: 15px;">LA FRANCIA ACCETTERA’ DI RIDURRE I PROPRI SALARI DEL 10-15%</strong> (E LE NAZIONI DEL SUD EUROPA DEL 15-20%)? NO! </div>
<div style="font-size: 16px; line-height: 25px;">
<strong style="margin-bottom: 15px;">LA GERMANIA ACCETTERA’ DI PASSARE DA TRASFERIMENTI DI 10 MILIARDI L’ANNO VERSO IL RESTO D’EUROPA, A 100 MILIARDI ALL’ANNO?</strong> NO!</div>
</blockquote>
<h4 style="font-family: Arial, sans-serif, Helvetica; font-size: 17.5px; line-height: 20px; margin: 0px 0px 9px; text-rendering: optimizelegibility;">
Possiamo girarci attorno quanto vogliamo, ma la probabilita’ che si creino gli STATI UNITI D’EUROPA, tra l’altro dopo anni di impoverimento di mezza zona Euro, in simultaneita’ ad una CRISI, e con passaggi burocratici important da compiere in 19 o 28 Parlamenti, e’ tendente a ZERO.</h4>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/02892757559341238524noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1475267046128491661.post-37500414259929880252014-12-23T14:20:00.001+01:002014-12-23T14:20:13.502+01:00Nino Galloni, Antonio M Rinaldi, e Marco Saba: “Fuori dall’Euro. Ok, ma come?”Ottima conferenza<br />
<br />
<br />
<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="315" src="//www.youtube.com/embed/jFnBxpxc9RY" width="560"></iframe>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/02892757559341238524noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1475267046128491661.post-34812576352382883532014-12-13T12:35:00.002+01:002014-12-13T12:35:55.568+01:00Fuori dall EURO<br />
<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="355" marginheight="0" marginwidth="0" scrolling="no" src="//www.slideshare.net/slideshow/embed_code/42565717" style="border-width: 1px; border: 1px solid #CCC; margin-bottom: 5px; max-width: 100%;" width="425"> </iframe> <br />
<div style="margin-bottom: 5px;">
<strong> <a href="https://www.slideshare.net/M5S/referendum-fuoridalleuro" target="_blank" title="Referendum M5S per l'uscita dall'Euro">Referendum M5S per l'uscita dall'Euro</a> </strong> from <strong><a href="https://www.slideshare.net/M5S" target="_blank">MoVimento 5 Stelle</a></strong> </div>
<br />
<a href="http://www.slideshare.net/M5S/referendum-fuoridalleuro">http://www.slideshare.net/M5S/referendum-fuoridalleuro</a>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/02892757559341238524noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1475267046128491661.post-65520495557287539042014-07-20T11:25:00.002+02:002014-07-20T11:25:22.710+02:00<span style="font-size: x-large;"><i><b>foglio di Ricino</b></i></span><br />
<br />
<br />
<span class="userContent" data-ft="{"tn":"K"}">Esiste un’oligarchia di criminali che perseguono semplicemente il proprio tornaconto, a scapito di popoli e Stati.<br />
Complotto o no, ci troviamo a subirne le medesime conseguenze: sarebbe
come fare dei distinguo se a sterminare una famiglia si sia trattato di
una bomba "intelligente" o stupida!<br /> Fino a che la stragrande maggioranza della gente è convinta che il "debito" bisogna pagarlo, ignorando de<span class="text_exposed_show">l
tutto come questo si sia venuto negli anni formando e soprattutto
tramite quale meccanismo truffaldino esso sia stato imposto a quasi
tutte le Nazioni, non potremo fare altro che assistere impotenti al
lento declino dei popoli verso la schiavitù.<br /> La moneta a debito è un crimine.<br /> L'interesse composto (anatocismo) è un crimine.<br /> Lo spread è un'invenzione truffaldina (quindi un crimine)<br />
Il sistema finanziario è il "derivato" che vive e prospera
esclusivamente sottraendo risorse all'economia che esercita l'ingrato
ruolo di "sottostante".<br /> Non esiste una finanza "buona" e una
"cattiva".La finanza può sopravvivere solo succhiando il sangue
all'economia reale (unica in grado di creare la vera ricchezza) e
sopravvive anche grazie a milioni di utili idioti che non si informano,
non si interessano, non credono , non capiscono, o peggio lucrano su
questo fattore destabilizzante.<br /> Nessuno si è mai domandato perchè il
paese più "virtuoso" è più efficiente del mondo (la Germania) ha
anch'esso un DEBITO? E che debito! Compreso quello dei lander, che
astutamente i "corretti" tedeschi non inseriscono nel debito federale,
il debito tedesco supera, in termini reali (non in %) abbondantemente
quello Italiano. E che dire degli U.S.A.? I l loro debito sfiora i
19.000 miliardi di dollari: circa sette (7) volte il nostro. <br /> Tutto ciò è dovuto proprio all'anomalia criminale dell'emissione a DEBITO della moneta.<br />
Dobbiamo smettere di essere "politicamente corretti" quando ci
confrontiamo con oligarchie criminali che hanno come unico scopo il
perseguimento del proprio interesse usando un sistema di rapina che
MATEMATICAMENTE non ci consente di uscire dalla trappola del debito.<br />
Persone come Monti, Letta, Ciampi, Draghi, Napolitano,Andreatta, la
dirigenza PD e FI al completo,e mi fermo per mancanza di spazio,
dovrebbero, o avrebbero dovuto a suo tempo, essere arrestati ed imputati
di alto tradimento nei confronti del popolo "sovrano"a norma degli art.
1,4,9,11, 41,47,59,ed altri della Costituzione Italiana. Come mai i
fautori della libertà della democrazia, e della giustizia in Italia non
levano alto e fiero il loro grido di protesta? Quale arcano intreccio di
pensieri e di convenienze politiche o economiche, o presunte tali,
impedisce a questa gente di opporsi, almeno a parole, alla valanga di
menzogne che da politica e stampa ci vengono ammannite quotidianamente?<br /> Claudio Zanasi</span></span>Claudio Zanasihttp://www.blogger.com/profile/10589003941773923888noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1475267046128491661.post-13404600062833875712014-05-22T09:27:00.003+02:002014-05-22T09:27:48.211+02:00<!--[if gte mso 9]><xml>
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<br />
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="background: none repeat scroll 0% 0% white;">
<span style="font-size: large;"><b><i><span style="color: black;">foglio di Ricino</span></i></b></span></div>
<div class="MsoNormal" style="background: white;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="background: white;">
<span style="font-size: x-large;"><span style="color: black;">Tutto </span><b><span style="color: black;">l’oro</span></b><span style="color: black;"> l’hanno </span><b><span style="color: black;">loro</span></b></span><span style="color: black; font-size: 14.0pt;"></span></div>
<div class="MsoNormal" style="background: white;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="background: white;">
<span style="color: black; font-size: 14.0pt;">Fino ad un secolo fa, ogni abitante della penisola, poteva
disporre, in proporzione al proprio livello sociale, di una certa quantità
d’oro. Per lo più in monete.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="background: white;">
<span style="color: black; font-size: 14.0pt;">La ragione è più che ovvia: fiorini, ducati, marenghi, ecc. erano
la moneta corrente, ed ogni cittadino ne usufruiva per effettuare pagamenti e
scambi commerciali.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="background: white;">
<span style="color: black; font-size: 14.0pt;">Per quanto anche l'oro fosse e sia tuttora classificabile come un
bene “convenzionale”, il suo valore è per certo molto più stimato e ambìto di
qualsiasi altro bene della stessa fattispecie. Sia come valore di scambio, sia
come riserva di valore nel tempo, che nel luogo.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="background: white;">
<span style="color: black; font-size: 14.0pt;">Si può infatti discutere sul valore delle diverse valute (alcune
non vengono neppure accettate al di fuori del Paese d’emissione),ma sull’oro
nessuno discuterà mai: da millenni, e probabilmente per i millenni a venire,
l’oro verrà sempre accettato, in ogni Paese.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="background: white;">
<span style="color: black; font-size: 14.0pt;">Ed ecco che, caso molto emblematico, se gettiamo uno sguardo a
ritroso nel tempo; una panoramica degli eventi che si sono succeduti negli
ultimi secoli, notiamo un particolare interessante: più andiamo avanti nel
tempo, e più notiamo un inspiegabile accentramento del prezioso metallo nelle
mani di pochi, anzi di pochissimi, che ne detengono ormai a migliaia di tonnellate,
mentre nelle mani dei comuni cittadini fanno sempre più la loro comparsa, mezzi
di pagamento sostitutivi sempre più “convenzionali”, diremmo “virtuali”
“aleatori”, evanescenti, soggettivi, opinabili e precari, la cui natura si
discosta sempre di più da quella reale degli oggetti, merci e beni di utilizzo
indispensabili alla vita di tutti i giorni: una casa, un podere, del cibo, una
sorgente d’acqua e quant’altro. Sarà pure “convenzionale” quest’oro…ma chissà
perché, ce l’hanno tutto LORO.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="background: white;">
<span style="color: black; font-size: 14.0pt;">Naturalmente “loro” hanno confezionato nel tempo una suadente
strategia per giustificare questo…travaso di ricchezza, sia pure “virtuale”
dalle nostre tasche alle loro, e fin dal principio convinsero mercanti e
persone qualunque che il loro oro sarebbe stato più al sicuro da ladroni e
briganti e le fedi di deposito, poi note di banco, infine banconote, molto più
comode da trasportare. </span></div>
<div class="MsoNormal" style="background: white;">
<span style="color: black; font-size: 14.0pt;">Tralasciarono naturalmente di dire che in cambio di una presunta
sicurezza, comodità e tracciabilità, ci rimettevamo in riservatezza, autonomia
e libertà.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="background: white;">
<span style="color: black; font-size: 14.0pt;">Ma questi sono dettagli che è stato facile sublimare per un popolo
sempre più ottenebrato dalle lusinghe e dalle minacce del potere.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="background: white;">
<span style="color: black; font-size: 14.0pt;">Auriti diceva che “la carta di credito era una mini filiale di una
banca che teniamo in tasca, e di cui essa percepisce tutti i vantaggi e noi
tutte le spese”….Ma è comoda!</span></div>
<div class="MsoNormal" style="background: white;">
<span style="color: black; font-size: 14.0pt;">E non è finita qui: la naturale evoluzione di questo perverso
sistema che accresce a dismisura la nostra dipendenza dal sistema bancario,
conferendogli potere di vita e di morte, non solo economica e civile ad ognuno
di noi, ci fa già intravedere all’orizzonte scenari ancor più inquietanti come
i ceap sottocutanei che identificano e tracciano vita, morte e miracoli di
ognuno di noi. </span></div>
<div class="MsoNormal" style="background: white;">
<span style="font-size: 14.0pt;">Fantascienza?
Se avete (e ce l’avete) un telefonino in tasca, avete anche un piccolo esempio
del futuro che ci aspetta, perché non solo non lo percepiamo come
un’imposizione e/o limitazione, ma ne siamo ben fieri e soddisfatti,
identificandolo come uno strumento di “comodità” ed autonomia.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="background: white;">
<span style="font-size: 14.0pt;">Nessuno
è più schiavo di colui che si ritiene libero senza esserlo. (Goethe)</span></div>
<div class="MsoNormal" style="background: white;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="color: black; font-size: 14.0pt;"><span style="mso-spacerun: yes;"> </span><span style="mso-spacerun: yes;"> </span></span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: black; font-family: Helvetica; font-size: 18.0pt;">Claudio Zanasi</span></div>
<div class="MsoNormal" style="background: white;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
Claudio Zanasihttp://www.blogger.com/profile/10589003941773923888noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1475267046128491661.post-78046315894056156322014-04-24T11:30:00.001+02:002014-04-24T11:30:38.215+02:00<!--[if gte mso 9]><xml>
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<span class="usercontent"><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-size: 18.0pt;">foglio di
Ricino </span></i></b></span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-size: 18.0pt;"><br />
</span></i></b><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-size: 18.0pt;"></span>Ma l’euro, conviene o no?</b><br />
<span class="usercontent">di Claudio Zanasi </span><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-size: 18.0pt;"></span></i></b><br />
<span class="usercontent">Dall’entrata in vigore dell’euro, tutti i parametri
economici sono peggiorati:</span><br />
<span class="usercontent">Debito pubblico,produzione, esportazioni, occupazione,
pil, pil pro capite, potere d’acquisto, credito, pensioni, età pensionabile e
qualità della vita. Oltre a ciò sono aumentati fenomeni devastanti come
delocalizzazione, suicidi, ricorso a psicofarmaci, alienazione collettiva..</span><br />
<span class="usercontent">Non sono peraltro migliorati :giustizia</span><span class="textexposedshow">, sicurezza, immigrazione, inquinamento, corruzione,
evasione fiscale e prestigio internazionale.</span><br />
<span class="textexposedshow">Di fronte ad una distruzione totale di questa
portata, qualche bello spirito, ha pensato bene di magnificare i “grandi
vantaggi” che abbiamo ottenuto dall’Europa: possiamo cambiare operatore
telefonico, mantenendo il nostro numero, e non dobbiamo fare le file alla
frontiera. Ma ci prendono per il culo o credono che siamo tutti dei deficienti?</span><br />
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
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<![endif]-->Claudio Zanasihttp://www.blogger.com/profile/10589003941773923888noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1475267046128491661.post-20621801029529406892014-04-13T19:23:00.002+02:002014-04-13T19:23:41.510+02:00ERF - E ORA CI PIGNORANO LO STIPENDIO!<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="315" src="//www.youtube.com/embed/r7nWuS2l5iA" width="560"></iframe>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/02892757559341238524noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1475267046128491661.post-5365588800361960142014-04-03T15:23:00.002+02:002014-04-13T19:33:09.001+02:00IL DATO è TRATTO<br />
<div class="fauxborder-left">
<div class="fauxborder-left">
<h3 class="post-title entry-title" itemprop="name">
</h3>
<div class="post-body entry-content" id="post-body-3428762279662777403" itemprop="description articleBody">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-0OwQnhtQ_xw/U0rI2-Sq45I/AAAAAAAADS0/gcXX1N24wxE/s1600/download1.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><br /><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-0OwQnhtQ_xw/U0rI2-Sq45I/AAAAAAAADS0/gcXX1N24wxE/s1600/download1.jpg" height="300" width="400" /></a></div>
<br />
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;"> </span></div>
<div style="text-align: center;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://www.blogger.com/blogger.g?blogID=1475267046128491661" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://www.blogger.com/blogger.g?blogID=1475267046128491661" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"></a></div>
<br />
<span style="background-color: #fff2cc;"><b><span style="font-family: Verdana,sans-serif;">ANCHE SU : <a href="http://www.testelibere.it/blog/il-dato-%C3%A8-tratto" target="_blank">http://www.testelibere.it/blog/il-dato-%C3%A8-tratto</a></span></b></span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;"> ---------------------------------------------------------</span></div>
<div style="text-align: center;">
</div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Verdana,sans-serif; font-size: medium;">La <b>Commissione €uropea</b> è una delle
principali istituzioni dell'<a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Unione_europea" title="Unione europea">Unione
€uropea</a>, suo <b><a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Potere_esecutivo" title="Potere esecutivo">organo
esecutivo</a></b> e <b>promotrice del
processo legislativo</b>.</span></div>
<span style="font-family: Verdana,sans-serif; font-size: medium;">
</span><br />
<div style="text-align: justify;">
<a href="https://www.blogger.com/blogger.g?blogID=1475267046128491661" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"></a><a href="https://www.blogger.com/blogger.g?blogID=1475267046128491661" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"></a><span style="font-family: Verdana,sans-serif; font-size: medium;">La Commissione è composta da 28 commissari (uno
per stato membro compreso il presidente), scelti tra le personalità di "spicco"
(i più corrotti e i più ammanicati con i servetti di Bilderberg) dello stato
membro d'appartenenza.</span></div>
<span style="font-family: Verdana,sans-serif; font-size: medium;">
</span><br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Verdana,sans-serif; font-size: medium;">Tra i membri sono compresi il <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Presidente_della_Commissione_europea" title="Presidente della Commissione europea">presidente</a> e l'<a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Alto_rappresentante_dell%27Unione_per_gli_affari_esteri_e_la_politica_di_sicurezza" title="Alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza">alto
rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza</a>
(<a href="http://it.wikipedia.org/wiki/PESC" title="PESC">PESC</a>) in veste di
vicepresidente. Il presidente può nominare altri vicepresidenti.</span></div>
<span style="font-family: Verdana,sans-serif; font-size: medium;">
</span><br />
<div style="text-align: justify;">
<br />
<span style="font-family: Verdana,sans-serif; font-size: medium;"><u>I commissari non sono legati da alcun titolo
di rappresentanza con lo stato</u> da cui provengono (rispondono ai servi dei
cabalisti, ovvero ai genocidi del monopolio del denaro), in quanto i commissari
devono agire nell'interesse generale dell'<a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Unione_Europea" title="Unione Europea">Unione</a>
(ah ah ah fa ridere); per tale motivo <b>la Commissione viene definita come
"organo d'individui" a differenza del Consiglio qualificato come
"organo di Stati"</b>.</span></div>
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;">
</span><br />
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div style="text-align: center;">
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://www.blogger.com/blogger.g?blogID=1475267046128491661" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"></a><a href="https://www.blogger.com/blogger.g?blogID=1475267046128491661" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"></a><a href="http://4.bp.blogspot.com/-MGNc7vyVivs/U0rJADXQHMI/AAAAAAAADTA/B2M5F_7Pg0o/s1600/download2.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-MGNc7vyVivs/U0rJADXQHMI/AAAAAAAADTA/B2M5F_7Pg0o/s1600/download2.jpg" height="225" width="400" /></a></div>
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: medium; text-align: justify;"><br /></span>
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: medium; text-align: justify;"><br /></span>
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: medium; text-align: justify;"><br /></span>
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: medium; text-align: justify;">Questo principio viene sancito dall'art. 17 del </span><a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Trattato_sull%27Unione_Europea" style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: large; text-align: justify;" title="Trattato sull'Unione Europea">Trattato sull'Unione €uropea</a><span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: medium; text-align: justify;"> (TUE)
[notate come le avevano già pensate tutte per fregare il popolino bue?].</span></div>
<span style="font-family: Verdana,sans-serif; font-size: medium;">
</span><br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Verdana,sans-serif; font-size: medium;">La Commissione €uropea <span style="background: none repeat scroll 0% 0% yellow;">detiene il diritto d'iniziativa nel processo
legislativo, cioè la </span><b><span style="background: none repeat scroll 0% 0% yellow;">facoltà di
proporre la normativa</span></b> sulla quale decidono poi il Parlamento €uropeo
ed il Consiglio.</span></div>
<span style="font-family: Verdana,sans-serif; font-size: medium;">
</span><br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Verdana,sans-serif; font-size: medium;">Il <b>Consiglio €uropeo</b> è un organo che si
riunisce periodicamente per esaminare le principali problematiche del processo
d'integrazione €uropea (fa il lavoro sporco della Commissione).</span></div>
<span style="font-family: Verdana,sans-serif; font-size: medium;">
</span><br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Verdana,sans-serif; font-size: medium;">Con il <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Trattato_di_Lisbona" title="Trattato di Lisbona">Trattato di Lisbona</a>, entrato in vigore il 1º
dicembre <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/2009" title="2009">2009</a>, è una
delle istituzioni dell'<a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Unione_europea" title="Unione europea">Unione €uropea</a> e ha un presidente, eletto per due
anni e mezzo.</span></div>
<span style="font-family: Verdana,sans-serif; font-size: medium;">
</span><br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Verdana,sans-serif; font-size: medium;">Il Consiglio €uropeo è composto dai capi di Stato
o di governo dei paesi membri dell'<a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Unione_europea" title="Unione europea">Unione
€uropea</a> e dal <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Presidente_del_Consiglio_europeo" title="Presidente del Consiglio europeo">Presidente del Consiglio €uropeo</a>
che ne presiede le sessioni; inoltre partecipa senza diritto di voto il <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Presidente_della_Commissione_europea" title="Presidente della Commissione europea">Presidente della Commissione €uropea</a>.</span></div>
<span style="font-family: Verdana,sans-serif; font-size: medium;">
</span><br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Verdana,sans-serif; font-size: medium;">Sono gli Stati dell’Unione €uropea (tramite il
suddetto Consiglio) che <b>possono
modificare i trattati</b>, non i cittadini attraverso i loro rappresentanti
eletti in Parlamento (quindi eleggere virtuali rappresentanti alle elezioni di
maggio non serve a nulla, tutto è già deciso in segrete stanze).</span></div>
<span style="font-family: Verdana,sans-serif; font-size: medium;">
</span><br />
<div style="text-align: justify;">
<br />
<span style="font-family: Verdana,sans-serif; font-size: medium;">Parlamento che ha poteri paragonabili a quelli
del collegio sindacale di un’azienda, non certo dell’assemblea degli azionisti.</span></div>
<span style="font-family: Verdana,sans-serif; font-size: medium;">
</span><br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Verdana,sans-serif; font-size: medium;">Per l’approvazione del bilancio annuale dell’U€,
Strasburgo non ha effettivi poteri, perché la richiesta unanimità dei membri
del Consiglio impone di trovare precedentemente l’accordo a livello
intergovernativo.</span></div>
<span style="font-family: Verdana,sans-serif; font-size: medium;">
</span><br />
<div style="text-align: justify;">
<a href="https://www.blogger.com/blogger.g?blogID=1475267046128491661" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"></a><a href="https://www.blogger.com/blogger.g?blogID=1475267046128491661" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"></a><span style="font-family: Verdana,sans-serif; font-size: medium;">Idem per la funzione legislativa: la regola è che
un atto legislativo dell’Unione può essere <b>adottato
solo su proposta della Commissione</b>, salvo che i Trattati non dispongano
diversamente.</span></div>
<span style="font-family: Verdana,sans-serif; font-size: medium;">
</span><br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Verdana,sans-serif; font-size: medium;">Quindi il Parlamento legifera su impulso della
Commissione; e, comunque, quando legifera, lo fa per attuare i trattati (sono
meri esecutori di decisioni prese da altri che non sono stati eletti da
nessuno).</span></div>
<span style="font-family: Verdana,sans-serif; font-size: medium;">
</span><br />
<div style="text-align: justify;">
<a href="https://www.blogger.com/blogger.g?blogID=1475267046128491661" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"></a><a href="https://www.blogger.com/blogger.g?blogID=1475267046128491661" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"></a><span style="font-family: Verdana,sans-serif; font-size: medium;">Quanto alle procedure di “revisione ordinaria”, un
progetto di modifica può essere presentato, oltre che dal Parlamento €uropeo, da
qualsiasi Stato membro, dalla Commissione e dal Consiglio, il cui <a href="http://www.libreidee.org/tag/potere/" title="Post taggati con potere">potere</a>
è invece vincolante: <b>il Consiglio €uropeo</b>,
a maggioranza semplice, <b>decide se è
opportuno procedere alle modifiche proposte</b>, può quindi decidere che non
sia opportuno.</span><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://1.bp.blogspot.com/-02872fYxrTw/U0rKCSRksEI/AAAAAAAADTE/nIeWwolA1vY/s1600/download3.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/-02872fYxrTw/U0rKCSRksEI/AAAAAAAADTE/nIeWwolA1vY/s1600/download3.jpg" height="250" width="400" /></a></div>
<a href="https://www.blogger.com/blogger.g?blogID=1475267046128491661" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"></a><a href="https://www.blogger.com/blogger.g?blogID=1475267046128491661" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"></a><span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: medium;"><br /></span>
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: medium;">Basta dunque che la maggioranza degli Stati,
ossia dei governi, sia contraria alla modifica proposta, che la procedura di
revisione nemmeno inizia.</span></div>
<span style="font-family: Verdana,sans-serif; font-size: medium;">
</span><br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Verdana,sans-serif; font-size: medium;">E dato che l’Unione €uropea è una organizzazione
internazionale fondata sui trattati, «<b><span style="background: none repeat scroll 0% 0% yellow;">le modifiche dei trattati
implicano sempre l’unanimità nel Consiglio €uropeo</span></b>», ovvero «il
consenso di tutti i governi o capi di Stato».</span></div>
<span style="font-family: Verdana,sans-serif; font-size: medium;">
</span><br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Verdana,sans-serif; font-size: medium;">Brutte notizie, dunque, per i “<b>sovranisti</b>”, cioè «coloro che intendono
riconquistare la sovranità», per ridefinire su basi eque e democratiche la
partnership tra Stati europei.</span></div>
<span style="font-family: Verdana,sans-serif; font-size: medium;">
</span><br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Verdana,sans-serif; font-size: medium;">Ricapitoliamo : un partito, che avesse una
posizione politica chiaramente sovranista, che si presenta a fare alle elezioni
del Parlamento Europeo?</span></div>
<span style="font-family: Verdana,sans-serif; font-size: medium;">
</span><br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Verdana,sans-serif; font-size: medium;">Le sole speranze rimangono nell'incidere
politicamente e numericamente sulle iniziative del governo nazionale, che
proponga, od imponga revisioni o stracciamenti di trattati già blindati da
questi farabutti.</span></div>
<span style="font-family: Verdana,sans-serif; font-size: medium;">
</span><br />
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div style="text-align: justify;">
<br />
<span style="font-family: Verdana,sans-serif; font-size: medium;">Il Consiglio €uropeo è l'unico che ha aspettative
di cambiare il paradigma €uropeo che sta creando mandrie bue e schiave in
€uropa, quindi le speranze si possono riporre esclusivamente sui singoli stati.</span></div>
<span style="font-family: Verdana,sans-serif; font-size: medium;">
</span><br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Verdana,sans-serif; font-size: medium;">In definitiva, se votate Lega o FDI o peggio m5s,
non aspettatevi che producano un solo risultato che avvicini l'uscita
dell'Italia dall'€uro, o che modifichi od abolisca fiscal compact, mes o
quant'altro; le tangenti, che il popolo sottomesso pagherà per i prossimi (almeno) 20
anni, rimarranno tutte …..</span><br />
<br />
<b><span style="font-family: Verdana,sans-serif; font-size: medium;">Il dato è tratto.</span></b></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background: yellow; mso-highlight: yellow;">deca</span></div>
</div>
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<span itemprop="name">Deca paradigma</span>
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Claudio Zanasihttp://www.blogger.com/profile/10589003941773923888noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1475267046128491661.post-33223935619955428102014-04-01T23:51:00.003+02:002014-04-01T23:51:46.318+02:00PAOLO FERRARO dice la verità sulla crisi in TV,IMPERDIBILI le reazioniOttimo intervento in cui si afferma chiaramente che occorre avere la sovranità monetaria per uscire dalle crisi<br />
<br />
<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="315" src="//www.youtube.com/embed/1KVqTXNlMTA" width="560"></iframe>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/02892757559341238524noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1475267046128491661.post-86564396387991894672014-03-23T16:21:00.002+01:002014-03-23T16:21:30.199+01:00Basta euro tour Padova - M. Salvini/A. Bagnai/C. Borghi - 22/03/2014Interessante convegno sul Euro organizzato dalla Lega con ospisti Alberto Bagnai e Claudio Borghi<br />
<br />
<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="315" src="//www.youtube.com/embed/YU9qBDnIgF4" width="560"></iframe>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/02892757559341238524noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1475267046128491661.post-29018243804610562352014-03-21T13:41:00.001+01:002014-03-23T16:38:29.047+01:00La sovranità monetaria è la base della libertà di un popolo<div class="date-outer">
<h2 class="date-header">
<a href="https://www.blogger.com/blogger.g?blogID=1475267046128491661" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"></a>
venerdì 21 marzo 2014</h2>
<div class="date-posts">
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<div class="post hentry uncustomized-post-template" itemprop="blogPost" itemscope="itemscope" itemtype="http://schema.org/BlogPosting">
<a href="https://www.blogger.com/null" name="4443624823715720783"></a>
<br />
<h3 class="post-title entry-title" itemprop="name">
La SOVRANITA' monetaria è la base della libertà di un POPOLO
</h3>
<div>
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://1.bp.blogspot.com/-MFW2m2_BzWU/Uy7-nmm0w3I/AAAAAAAADRU/MzFRFoVVgjw/s1600/500+lire.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/-MFW2m2_BzWU/Uy7-nmm0w3I/AAAAAAAADRU/MzFRFoVVgjw/s1600/500+lire.jpg" height="202" width="400" /></a></div>
<div>
<br /></div>
<div class="post-header">
</div>
<div class="post-body entry-content" id="post-body-4443624823715720783" itemprop="description articleBody">
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</div>
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</div>
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-----oOo-----</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: medium;"><span style="font-family: Verdana,sans-serif;">Siamo stanchi di sherpa dei lacché dei lacché, uno degli ultimi risibili figuri è Luigi Marattin, <a href="http://www.linkiesta.it/austerita-italiana" target="_blank">http://www.linkiesta.it/austerita-italiana</a>, con questo suo </span></span><span style="font-size: medium;"><span style="font-family: Verdana,sans-serif;">cortigianesco
articolo ha provato a confutare quello che molti oramai sanno e vedono,
il Re è nudo e la gente incomincia a vederlo per come è, nudo.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: medium;"><span style="font-family: Verdana,sans-serif;">Spendiamo
due parole sulla persona: è Ricercatore confermato presso l'Università
di Bologna ed insegna Scienze politiche, sociali e internazionali
(quindi è economista quanto lo sono io [ndr. deca]).</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: medium;"><span style="font-family: Verdana,sans-serif;">E' ricordato ai più per </span></span><span style="font-size: medium;"><span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><span class="entry-content">come tratta col guanto di velluto chi la pensa diversamente da lui, ecco che disse al riguardo di Nicola Vendola: "<cite>Per usare il tuo linguaggio, ma va a elargire prosaicamente il tuo orifizio anale in maniera totale e indiscriminata</cite>".</span></span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: medium;"><span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><span class="entry-content">Altro
esempio d'uso improprio di guanto di velluto è quello di come apostrofò
Warren Mosler (autore di spicco della Teoria Monetaria Moderna - ME
MMT): asserendo (del resto è assessore) che W. Mosler di lavoro fa il
produttore d'automobili, ovvero voleva mettere nel ridicolo la figura di
spicco di Mosler, che a livello internazionale è un gigante rispetto al
pigmeo, ecco un link esemplificativo: http://moslereconomics.com.</span></span></span><br />
<span style="font-size: medium;"><span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><span class="entry-content"></span></span></span><br />
<a name='more'></a><span style="font-size: medium;"><span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><span class="entry-content"><br /></span></span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: medium;"><span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><span class="entry-content">Ritornando sull'argomento. </span></span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: medium;"><span style="font-family: Verdana,sans-serif;">La
svendita programmata, (genocidio economico di una nazione) ed attuata
scientificamente da più di 20 anni, delle Aziende di Stato e delle
aziende strategiche private del made in Italy, costrette a cedere al
nemico straniero i nostri gioielli creativi e scientifici, tecnologici
ed alimentari, questa svendita deve cessare.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: medium;"><span style="font-family: Verdana,sans-serif;">La
cessione della sovranità monetaria è stata attuata scientificamente da
queste truppe cammellate al soldo di potentati stranieri ed in alcuni
casi italiani.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: medium;"><span style="font-family: Verdana,sans-serif;">Non
potendo più monetizzare l'operosità dei cittadini italiani con
l'emissione della "nostra" moneta si è firmata l'eutanasia di un intero
Paese, di un popolo, d'una cultura.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: medium;"><span style="font-family: Verdana,sans-serif;">Qua
sotto una prova provata a prova di prosciuttari sugli occhi, ovvero che
sull'organo ufficiale della Confindustria italiana si metteva, nero su
bianco, una gravissima denuncia: </span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<blockquote>
<span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: "Courier New",Courier,monospace;"><strong><em><span style="font-size: medium;">Centro studi Confindustria</span>: a rischio la crescita del Pil 2014 sopra lo 0,5%</em></strong></span></span><br />
<span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: "Courier New",Courier,monospace;"><em>La ripresa dell’economia italiana <span style="background-color: #ffe599;">stenta a prendere vigore e
questo «mette a rischio le previsioni di un incremento del Pil superiore
allo 0,5% nel 2014</span>».</em></span></span></blockquote>
</div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: medium;"><span style="font-family: Verdana,sans-serif;"> </span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: medium;"><span style="font-family: Verdana,sans-serif;">Usando
la logica, se il prodotto interno lordo del nostro Paese non supererà
lo 0,5% d'aumento per questo anno solare, si prospetta una ulteriore
accelerazione della discesa del valore assoluto dello stesso prodotto
interno lordo:</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: medium;"><span style="font-family: Verdana,sans-serif;">Per
la fine del 2014 il PIL potrà probabilmente scendere sotto i 1.540
miliardi di €. ovvero, in termini assoluti, sarà più basso di quello del
2007:</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: medium;"><span style="font-family: Verdana,sans-serif;"></span></span></div>
<div style="text-align: center;">
</div>
<div style="text-align: center;">
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/></div>
<div style="text-align: center;">
</div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: medium;"><span style="font-family: Verdana,sans-serif;">Ammettendo
che il costo del noleggio del denaro da parte del nostro Stato rimanga
sotto il 4%, entro fine anno sarà superata la fatidica soglia dei 2.200
miliardi di €. di montante di debito pubblico.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: medium;"><span style="font-family: Verdana,sans-serif;">Usando la matematica operiamo una frazione:</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: medium;"><span style="font-family: Verdana,sans-serif;">2.200/1.540
= 1,428 ovvero, entro l'anno in corso, saliremo al 143% del PIL come
montante del debito pubblico, e quindi saremo ancora di più lontani, e
di molto, da quell'agognato ed impossibile 120%.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: medium;"><span style="font-family: Verdana,sans-serif;">Sempre
usando la matematica si ricava che non sarà possibile tagliare meno del
4% ogni anno per i prossimi vent'anni per ritornare vicini al 60% di
rapporto debito/pil.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: medium;"><span style="font-family: Verdana,sans-serif;">Ovvero,
provando a tagliare almeno il 4%, già nel 2015 saremmo sotto i 1.500
miliardi di €. di PIL ed il debito sarà ulteriormente salito .........</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: medium;"><span style="font-family: Verdana,sans-serif;">Un disastro senza fine.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: yellow;"><span style="font-size: medium;"><span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;">deca</span></span></span></span></span></div>
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<span itemprop="name">Deca paradigma</span>
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<a class="timestamp-link" href="http://decamentelibera.blogspot.it/2014/03/la-sovranita-monetaria-e-la-base-della.html" rel="bookmark" title="permanent link"><abbr class="published" itemprop="datePublished" title="2014-03-21T11:39:00+01:00">11:39:00 AM</abbr></a>
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<br />
<h4>
1 commento:</h4>
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<li class="comment" id="bc_0_0B" kind="b"><div class="avatar-image-container">
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<div class="comment-header" id="bc_0_0M" kind="m">
<cite class="user">Anonimo</cite><span class="icon user"></span><span class="datetime secondary-text"><a href="http://decamentelibera.blogspot.com/2014/03/la-sovranita-monetaria-e-la-base-della.html?showComment=1395401976217#c1014730896251086758" rel="nofollow">21 marzo 2014 12:39</a></span></div>
<div class="comment-content" id="bc_0_0MC">
Non
stiamo parlando di persone che la pensano diversamente da noi e che in
buona fede propongono soluzioni che ritengono in buona fede essere
adeguate. Si tratta di soggetti che difendono la loro rendita da
posizione, incuranti del disastro in cui stanno facendo precipitare la
nostra Nazione. Non è questione di trovare la "bacchetta magica";
bisogna invece rifornirsi di un grosso "randello nodoso" e sbatterglielo
ripetutamente sulla schiena fino a quando toglieranno il disturbo.
Claudio Zanasi</div>
<span class="comment-actions secondary-text" id="bc_0_0MN" kind="m"><a href="https://www.blogger.com/null" kind="i" target="_self">Rispondi</a></span></div>
</li>
</ol>
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<br />
<br />
<br />
<br />
<aside>
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<h2>
Presentazione personale</h2>
<div class="widget-content">
<a href="https://plus.google.com/106715165113279337831"><img alt="Le mie foto" class="profile-img" src="http://lh4.googleusercontent.com/-GlzbEqv0Hq4/AAAAAAAAAAI/AAAAAAAAABA/-yJR5kCyMCo/s512-c/photo.jpg" height="80" width="80" /></a>
<br />
<dl class="profile-datablock">
<dt class="profile-data">
<a class="profile-name-link g-profile" data-gapiattached="true" data-gapiscan="true" data-onload="true" href="https://plus.google.com/106715165113279337831" rel="author" style="background-image: url(//www.google.com/images/icons/ui/gprofile_button-16.png);">
Deca paradigma
</a>
<br />
</dt>
<dd class="profile-textblock">Da una decina d'anni il mio olfatto per
"qualcosa che non va" si è fatto talmente raffinato che piano piano, da
appassionato di politica e di storia, ho incominciato ad aprire gli
occhi, a capire gli inganni che ci tengono nel torpore eterno, schiavi
di menti libere che volutamente ci vogliono tenere nell'oblio. Il primo
passo fu avvicinarmi ad un movimento politico nuovo. Il secondo fu
avvicinarmi ad un gruppo di cittadine/i della mia città. Il terzo è
stato la presa di coscienza della sovranità individuale, dell'essere
proprietario del mio corpo e della mia anima.</dd></dl>
<a class="profile-link" href="https://plus.google.com/106715165113279337831" rel="author"></a></div>
</div>
</div>
<table border="0" cellpadding="0" cellspacing="0" class="section-columns columns-2"><tbody>
<tr><td class="first columns-cell"><br /></td>
<td class="columns-cell"></td>
</tr>
</tbody>
</table>
</aside>
</div>
</div>
Claudio Zanasihttp://www.blogger.com/profile/10589003941773923888noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-1475267046128491661.post-78190913079082360272014-03-14T10:53:00.002+01:002014-03-14T10:53:13.801+01:00<!--[if gte mso 9]><xml>
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<br />
<div class="MsoNormal">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-size: 16.0pt;">foglio di Ricino</span></i></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;">per digerire tutte le nefandezze che<span style="mso-spacerun: yes;">
</span>ingoiamo ogni giorno</i></b></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-size: 14.0pt;">LA COPERTA
CORTA</span></b><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-size: 14.0pt;"></span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
di Claudio Zanasi</div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
Il buon Matteo, sta semplicemente “spostando” risorse
limitate da un posto all’altro.</div>
<div class="MsoNormal">
Sta più o meno consapevolmente facendo il solito gioco dei
tre bussolotti, evitando accuratamente il punto fondamentale del problema: </div>
<div class="MsoNormal">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="mso-spacerun: yes;">
</span>La mancanza di moneta!</b></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="mso-spacerun: yes;"> </span>La moneta circola,
entra ed esce solo da questi tre comparti:</div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
1) Bilancio interno privato (di cittadini ed imprese).</div>
<div class="MsoNormal">
2) Bilancio interno Governativo (foglio della contabilità
dello Stato)</div>
<div class="MsoNormal">
3) Bilancio estero delle partite correnti (import-export di
cittadini, Stato, imprese)</div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
Fare circolare il denaro fra i primi due bilanci , non
risolve il problema: infatti rimangono da assumere i disoccupati
(3.400.000X20.000= 68 Mld/anno), rimangono da integrare i sotto occupati
(10.000.000X6000= 60 Mld/anno) e da rivalutare le pensioni (15.000.000X6000= 90
Mld) </div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
Il totale fa 218 miliardi di euro, all’anno: questo è,
grosso modo, l’ordine della cifra sulla quale dobbiamo discutere, euro più,
euro meno. Non 10 o 12 miliardi!</div>
<div class="MsoNormal">
Con questa Europa, dove la Germania fa la parte del
leone, è da escludere si possano trovare 200 miliardi dall’export.</div>
<div class="MsoNormal">
Inoltre, prenderli dall’export, è un principio malsano alla
base: infatti se ogni paese per fare quadrare il bilancio deve prendere i soldi
dalle esportazioni, quali sono i paesi che importano?</div>
<div class="MsoNormal">
Tutto si riduce ad una competizione sfrenata fra Stati che
hanno come religione il “mors tua vita mea”.</div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
Infine ci sarebbe il</div>
<div class="MsoNormal">
4) Emissione di moneta da parte dello Stato.</div>
<div class="MsoNormal">
Infatti: al di là di una apparente e limitatissima
operazione che Renzi fa <span style="mso-spacerun: yes;"> </span>di
redistribuzione sociale, che possiamo considerare meritoria, il totale delle
risorse rimane sempre quello:se non adotti la quarta soluzione, i soldi devi
prenderli dall’export,che abbiamo detto essere nel complesso irrealizzabile,
oppure questi si limitano a “circolare” fra un comparto e l’altro, senza
aumentare di un euro.</div>
<div class="MsoNormal">
Questo implicherebbe ovviamente la nostra uscita dall’euro.
Finalmente!</div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
Claudio Zanasihttp://www.blogger.com/profile/10589003941773923888noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1475267046128491661.post-82348708517739717022014-02-21T19:29:00.000+01:002014-02-21T19:30:35.168+01:00Conferenza: L’altra faccia della moneta<div style=" color: #222222; font-family: Calibri; font-size: 16px;">
Stanno organizzando per il 7 marzo a Zola Predosa un nuovo incontro de <br />
<b>“L’altra faccia della moneta” :</b></div>
<div style=" color: #222222; font-family: Calibri; font-size: 16px;">
- per chi non c’è mai stato è l’occasione per cominciare ad approfondire il problema;</div>
<div style=" color: #222222; font-family: Calibri; font-size: 16px;">
- per chi c’è già stato servirà a fissare meglio i concetti base;</div>
<div style=" color: #222222; font-family: Calibri; font-size: 16px;">
- per tutti è l’occasione per portare amici e parenti che non hanno mai affrontato l’argomento.</div>
<div style=" color: #222222; font-family: Calibri; font-size: 16px;">
<span style="color: #333333;">Perchè come ben sapete ... <em>«Non dubitare mai che un piccolo gruppo di cittadini consapevoli e risoluti possa cambiare il mondo. In realtà sono stati sempre e solo loro a cambiarlo»</em></span><br />
<span style="background-image: none; background-repeat: repeat repeat;"><span style="color: #333333;"><em>(Margaret Mead)</em></span></span></div>
<div>
<span style="font-family: Calibri;">Ci ritroviamo nell’Auditorium Spazio Binario sotto il Comune di Zola Predosa, in Piazza della Repubblica n.1 a Zola Predosa, alle ore 20,30 del 7 marzo 2014.</span></div>
<span style=" color: #222222; font-family: Arial; font-size: 16px;"></span><br />
<div>
<span style="font-family: Calibri;">La partecipazione è libera e gratuita e conto su di voi per una partecipazione numerosa.</span></div>
<div>
<span style="font-family: Calibri;"><br /></span></div>
<div>
<span style="font-family: Calibri;"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://1.bp.blogspot.com/-kQIt9iMAuh0/Uweas6qAGqI/AAAAAAAADPs/75aZOcZA-Jo/s1600/Locandina_2014-03-07.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/-kQIt9iMAuh0/Uweas6qAGqI/AAAAAAAADPs/75aZOcZA-Jo/s1600/Locandina_2014-03-07.jpg" height="640" width="454" /></a></div>
<div>
<span style="font-family: Calibri;"><br /></span></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/02892757559341238524noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1475267046128491661.post-51564940192294281262014-02-15T10:47:00.000+01:002014-02-15T10:49:53.758+01:00Conferenza “LA TRUFFA DELL’EURO”<div align="center" style="background-color: white; color: #222222; font-family: HelveticaNeue, 'Helvetica Neue', Helvetica, Arial, 'Lucida Grande', sans-serif; font-size: 18.399999618530273px; text-align: center;">
<div align="center" style="font-size: 18.399999618530273px;">
<b><span style="font-size: 28pt;"><br /></span></b>
<span id="docs-internal-guid-61aeeab5-34f3-2c06-1fbd-5f4fa463b948"><img height="151px;" src="https://lh6.googleusercontent.com/2_DvEu6ug347ahkZzQ6Meziv2s_ppiqF1mo6W-K_KZQPIg-jDBQxF0437EQv73LgBm2rZS4lRWbM_qWLR-Xf3gYS1UIISvrYHKWf3OgTF8HSkONfZuj6VqSSCYAOlkQD4hU" style="border: 0px solid transparent;" width="301px;" /></span><br />
<b><span style="font-size: 28pt;">Conferenza</span></b></div>
<div align="center" style="font-size: 18.399999618530273px;">
<b><span style="font-size: 28pt;">“LA TRUFFA DELL’EURO”</span></b></div>
</div>
<div align="center" style="background-color: white; color: #222222; font-family: HelveticaNeue, 'Helvetica Neue', Helvetica, Arial, 'Lucida Grande', sans-serif; font-size: 18.399999618530273px; text-align: center;">
<b><span style="font-size: 20pt;">SANT’AGOSTINO FE</span></b></div>
<div align="center" style="background-color: white; color: #222222; font-family: HelveticaNeue, 'Helvetica Neue', Helvetica, Arial, 'Lucida Grande', sans-serif; font-size: 18.399999618530273px; text-align: center;">
<b><span style="font-size: 20pt;">VENERDI’ 21 FEBBRAIO 2014 ORE 18</span></b></div>
<div align="center" style="background-color: white; color: #222222; font-family: HelveticaNeue, 'Helvetica Neue', Helvetica, Arial, 'Lucida Grande', sans-serif; font-size: 18.399999618530273px; text-align: center;">
</div>
<div align="center" style="background-color: white; color: #222222; font-family: HelveticaNeue, 'Helvetica Neue', Helvetica, Arial, 'Lucida Grande', sans-serif; font-size: 18.399999618530273px; text-align: center;">
<b><span style="color: maroon; font-size: 14pt;">Presso la SALA della</span></b></div>
<div align="center" style="background-color: white; color: #222222; font-family: HelveticaNeue, 'Helvetica Neue', Helvetica, Arial, 'Lucida Grande', sans-serif; font-size: 18.399999618530273px; text-align: center;">
<b><span style="color: maroon; font-size: 14pt;">Sede SANT’AGOSTINO SOCCORSO ONLUS</span></b></div>
<div align="center" style="background-color: white; color: #222222; font-family: HelveticaNeue, 'Helvetica Neue', Helvetica, Arial, 'Lucida Grande', sans-serif; font-size: 18.399999618530273px; text-align: center;">
<b><span style="color: maroon; font-size: 14pt;">Via Della MECCANICA n. 4</span></b></div>
<div style="background-color: white; color: #222222; font-family: HelveticaNeue, 'Helvetica Neue', Helvetica, Arial, 'Lucida Grande', sans-serif; font-size: 18.399999618530273px;">
</div>
<div align="center" style="background-color: white; color: #222222; font-family: HelveticaNeue, 'Helvetica Neue', Helvetica, Arial, 'Lucida Grande', sans-serif; font-size: 18.399999618530273px; text-align: center;">
<b><span style="font-size: 16pt;">Relatori:</span></b><b><span style="font-size: 18pt;"> NORMANNO MALAGUTI</span></b></div>
<div align="center" style="background-color: white; color: #222222; font-family: HelveticaNeue, 'Helvetica Neue', Helvetica, Arial, 'Lucida Grande', sans-serif; font-size: 18.399999618530273px; text-align: center;">
<b><span style="font-size: 18pt;"> CLAUDIO ZANASI</span></b></div>
<div align="center" style="background-color: white; color: #222222; font-family: HelveticaNeue, 'Helvetica Neue', Helvetica, Arial, 'Lucida Grande', sans-serif; font-size: 18.399999618530273px; text-align: center;">
<b><span style="font-size: 16pt;">Interverrà</span></b><b><span style="font-size: 18pt;"> l’Europarlamentare</span></b></div>
<div align="center" style="background-color: white; color: #222222; font-family: HelveticaNeue, 'Helvetica Neue', Helvetica, Arial, 'Lucida Grande', sans-serif; font-size: 18.399999618530273px; text-align: center;">
<b><span style="font-size: 18pt;">ON. LUCA ROMAGNOLI</span></b></div>
<div align="center" style="background-color: white; color: #222222; font-family: HelveticaNeue, 'Helvetica Neue', Helvetica, Arial, 'Lucida Grande', sans-serif; font-size: 18.399999618530273px; text-align: center;">
<b>Segretario della ASSOCIAZIONE DESTRA SOCIALE</b></div>
<div align="center" style="background-color: white; color: #222222; font-family: HelveticaNeue, 'Helvetica Neue', Helvetica, Arial, 'Lucida Grande', sans-serif; font-size: 18.399999618530273px; text-align: center;">
</div>
<div align="center" style="background-color: white; color: #222222; font-family: HelveticaNeue, 'Helvetica Neue', Helvetica, Arial, 'Lucida Grande', sans-serif; font-size: 18.399999618530273px; text-align: center;">
</div>
<div align="center" style="background-color: white; color: #222222; font-family: HelveticaNeue, 'Helvetica Neue', Helvetica, Arial, 'Lucida Grande', sans-serif; font-size: 18.399999618530273px; text-align: center;">
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<div style="background-color: white; color: #222222; font-family: HelveticaNeue, 'Helvetica Neue', Helvetica, Arial, 'Lucida Grande', sans-serif; font-size: 18.399999618530273px;">
</div>
<div style="background-color: white; color: #222222; font-family: HelveticaNeue, 'Helvetica Neue', Helvetica, Arial, 'Lucida Grande', sans-serif; font-size: 18.399999618530273px;">
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<b><u><span style="font-size: 8pt;">CIRCOLO territoriale Bologna per la Sovranità Nazionale</span></u></b><b><span style="font-size: 8pt;"> </span></b></div>
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</div>
<div style="background-color: white; color: #222222; font-family: HelveticaNeue, 'Helvetica Neue', Helvetica, Arial, 'Lucida Grande', sans-serif; font-size: 18.399999618530273px;">
<b><span style="color: maroon; font-size: 8pt;">Eventuali contatti:</span></b><b><span style="font-size: 8pt;"> tel. <a href="tel:339%205962594" style="color: #1155cc;" target="_blank" value="+393395962594">339 5962594</a> Massimo</span></b></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/02892757559341238524noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1475267046128491661.post-5166592325133120102014-02-09T13:13:00.000+01:002014-02-09T13:13:29.051+01:00pane o brioches? <b><i>foglio di Ricino</i></b><br />
<br />
<br />
Esistono già diverse misure e proposte possibli per un'uscita dall'Euro, ma ciò che ai più onesti, o ingenui, appare come un confronto di opinioni a riguardo, è invece una lotta senza quartiere, in cui da una parte continuano a perpetrarsi crimini di portata epocale contro la popolazione, mentre dall'altra si subisce l'imposizione di una visione e di un comportamento politicamente corretti, che non esuli dall'alveo del pacato contraddittorio.<br />Mi pare di tornare alla Maria Antonietta, non la donna delle pulizie, ma la moglie di Luigi XVI, che mentre il popolo moriva di fame per mancanza di pane, proponeva di dargli delle brioches. Speriamo che questa classe politica faccia la sua stessa fine.Claudio Zanasihttp://www.blogger.com/profile/10589003941773923888noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1475267046128491661.post-24113384194844245902014-02-01T10:55:00.000+01:002014-02-15T10:49:41.652+01:00Decreto BankitaliaIMU: come regalare alle banche 7,5 miliardi di euro rubandoli al popoloPubblico con piacere un articolo che mi è stato inviato da un amico, che analizza il decreto BankitaliaIMU<br />
<br />
<div align="center" class="MsoNormal" style="text-align: center;">
<b><span style="font-size: 16.0pt;">DECRETO LEGGE N.133/2013 - BANCA
D'ITALIA<o:p></o:p></span></b></div>
<div align="center" class="MsoNormal" style="text-align: center;">
<b><span style="font-size: 16.0pt;">RESPONSABILI ED ACCUSE<o:p></o:p></span></b></div>
<h2 style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; margin-top: 6.0pt; text-align: justify;">
<span style="font-size: 12.0pt; font-weight: normal;">Cerchiamo ora di
individuare quali sono le violazioni che sono compiute con la conversione in
legge del D.L. n.133 e quali sono i responsabili di questo crimine.<o:p></o:p></span></h2>
<div class="MsoNormal">
Il relatore del Governo Deputato Causi del PD chiarisce : <a href="http://www.youtube.com/watch?v=rRU__sSImaM">http://www.youtube.com/watch?v=rRU__sSImaM</a>
<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
La versione ufficiale del Governo è che le banche private
sono in crisi ed hanno bisogno di capitalizzarsi, per cui la soluzione è stata fornire
loro il patrimonio della Banca d'Italia per rinforzarsi, permettendogli anche
di far entrare altre banche private, vendendo le quote eccedenti il 3%, per cui se falliscono potranno attingere ad
esso e salvarsi.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Facciamo un esempio per capire che cosa hanno fatto :<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
- Tizio <span style="color: red;">( le banche private )</span>,
è in crisi ed indebitato fino al collo perchè ha utilizzato il capitale dei
propri clienti in investimenti finanziari a rischio o in prestiti esagerati a
grandi clienti senza adeguate garanzie;<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
- Caio <span style="color: red;">( lo stato e noi cittadini )</span>
ha un grande patrimonio che non ha mai toccato e che anzi è cresciuto nel
tempo, perchè è la sua riserva di garanzia della stabilità del sistema
monetario ed economico;<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
- Sempronio <span style="color: red;">( il Governo )</span>
costringe lo stato a concedere questo patrimonio a garanzia dei debiti di Tizio.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Ma quando si utilizza un bene a garanzia di una attività
economica a rischio, come quella bancaria, cosa succede se Tizio fallisce ? E
poi, se un bene è posto a garanzia di un soggetto a rischio <span style="color: red;">( le banche private )</span>, lo stato non ne dispone più
come prima <span style="color: red;">( ad esempio per riprendersi la sovranità
monetaria o come garanzia del proprio sistema economico ).</span><o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
I Responsabili, per loro stessa ammissione, sono il Governo
della Repubblica e tutti i soggetti che hanno permesso che questo reato si
compisse, che hanno una maggioranza illegittima perchè la legge elettorale è
stata dichiarata anticostituzionale.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Per raggiungere questo obiettivo hanno commesso reati penali
( Codice Penale art. 640 Truffa ed art. 646 Appropriazione indebita ),
calpestando anche <st1:personname productid="la Costituzione" w:st="on">la
Costituzione</st1:personname> ( art. 77 ), in quanto il Decreto Legge è una
legge ordinaria che non ha le caratteristiche di necessità ed urgenza, non
rispetta il vincolo di omogeneità degli argomenti trattati e contiene norme a
carattere ordinamentale.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Per chi vuole approfondire gli aspetti legali, spieghiamo
gli articoli cui abbiamo fatto riferimento.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Diffondete il messaggio.<o:p></o:p><br />
<br />
<a name='more'></a><br /><br />
<br /></div>
<h2 align="center" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; margin-top: 3.75pt; text-align: center;">
<i><span style="font-size: large;">Codice Penale - Art. 640 c.p. Truffa</span><span style="font-size: small;"><o:p></o:p></span></i></h2>
<div>
<i style="line-height: 13.5pt; text-align: justify;"><span style="font-size: 12.0pt; mso-bidi-font-weight: normal;">Chiunque, con artifizi o raggiri, inducendo taluno
in errore, procura a sé o ad altri un ingiusto profitto con altrui danno, è
punito con la reclusione da sei mesi a tre anni e con la multa da euro <st1:metricconverter productid="51 a" w:st="on">51 a</st1:metricconverter> euro 1.032.</span></i></div>
<div>
<i style="line-height: 13.5pt; text-align: justify;"><span style="font-size: 12.0pt; mso-bidi-font-weight: normal;">La pena è della reclusione da uno a cinque anni e
della multa da euro <st1:metricconverter productid="309 a" w:st="on">309 a</st1:metricconverter>
euro 1.549:</span></i></div>
<div>
<ol>
<li><i style="line-height: 13.5pt; text-align: justify;"><span style="font-size: 12.0pt; mso-bidi-font-weight: normal;">se il fatto è commesso a danno dello Stato o di
un altro ente pubblico o col pretesto di far esonerare taluno dal servizio
militare;</span></i></li>
<li><i style="line-height: 13.5pt; text-align: justify;"><span style="font-size: 12.0pt; mso-bidi-font-weight: normal;">se il fatto è commesso ingenerando nella
persona offesa il timore di un pericolo immaginario o l’erroneo convincimento
di dovere eseguire un ordine dell’Autorità.</span></i></li>
</ol>
</div>
<h2 style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; margin-top: 3.75pt; text-align: justify;">
<i><span style="font-size: 12.0pt; mso-bidi-font-weight: normal;">Il delitto è punibile a querela della persona
offesa, salvo che ricorra taluna delle circostanze previste dal capoverso
precedente o un’altra circostanza aggravante.<o:p></o:p></span></i></h2>
<h2 style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; margin-top: 3.75pt; text-align: justify;">
<i><span style="font-size: 12.0pt; font-weight: normal;">Si tratta della principale figura di delitto contro il
patrimonio</span></i><span style="font-size: 12.0pt; font-weight: normal;"> <span style="color: red;">(le riserve auree e monetarie della Banca d'Italia)</span> <i>compiuto mediante la frode. La norma,
infatti, tutela la libertà del consenso intesa come autonoma determinazione
alla violazione negoziale.<o:p></o:p></i></span></h2>
<h2 style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; margin-top: 3.75pt; text-align: justify;">
<i><span style="font-size: 12.0pt; font-weight: normal;">In relazione alle condotte rilevanti, l’artificio consiste
nel far apparire come vera una situazione che non trova riscontro nei fatti, in
tal modo agendo sulla realtà esterna, mentre il raggiro agisce sulla psiche del
soggetto, e consiste in un discorso o ragionamento da parte del truffatore che
è volto a creare un falso convincimento nella “vittima”</span></i><span style="font-size: 12.0pt; font-weight: normal;"> <span style="color: red;">(il falso
convincimento che i proprietari della banca d'Italia non hanno diritti sul
patrimonio della BdI, mentre in realtà si scrive che <st1:personname productid="la BdI" w:st="on">la BdI</st1:personname> "è indipendente ...
nella gestione delle sue finanze" e si abrogano i poteri di veto del
Governo e del Ministero del Tesoro).</span><o:p></o:p></span></h2>
<h2 style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; margin-top: 3.75pt; text-align: justify;">
<i><span style="font-size: 12.0pt; font-weight: normal;">Il danno e il profitto debbono scaturire da un atto di
disposizione patrimoniale positivo o negativo</span></i><span style="font-size: 12.0pt; font-weight: normal;"> (D.L. n.133), <i>che
può avere ad oggetto beni mobili od immobili.<o:p></o:p></i></span></h2>
<h2 style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; margin-top: 3.75pt; text-align: justify;">
<i><span style="font-size: 12.0pt; font-weight: normal;">Il profitto può consistere nell’acquisizione di qualsiasi
utilità patrimoniale e no</span></i><span style="font-size: 12.0pt; font-weight: normal;"> <span style="color: red;">(rivalutazione quote, vendita eccedenze,
dividendi annui e proprietà del patrimonio pubblico)</span>, <i>purchè ricorra il requisito
dell’ingiustizia, cioè l’assenza di una qualunque tutela giuridica rispetto allo
stesso.</i><o:p></o:p></span></h2>
<h2 style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; margin-top: 3.75pt; text-align: justify;">
<i><span style="font-size: 12.0pt; font-weight: normal;">La truffa è il tipico delitto fraudolento contro il
patrimonio, è la frode per eccellenza. La peculiarità del delitto in parola
consiste nell’inganno da parte del truffatore</span></i><span style="font-size: 12.0pt; font-weight: normal;"> <span style="color: red;">(il Presidente della
Repubblica ed il Governo)</span> <i>con il
quale una persona</i> <span style="color: red;">(il Parlamento e lo Stato)</span>
<i>viene indotta a compiere un atto</i> <span style="color: red;">(approvazione D.L. n.133)</span> <i>che può essere sia positivo che negativo, da tale comportamento si ha
una diminuzione del patrimonio della “vittima”</i> <span style="color: red;">(lo
stato)</span>, <i>con profitto di chi agisce
o dell’agente</i> <span style="color: red;">(le banche private).</span><o:p></o:p></span></h2>
<h2 style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; margin-top: 3.75pt; text-align: justify;">
<i><span style="font-size: 12.0pt; font-weight: normal;">Il consenso della vittima</span></i><span style="font-size: 12.0pt; font-weight: normal;"> <span style="color: red;">(il Parlamento e lo Stato)</span>
<i>e viene carpito fraudolentemente,
pertanto questo reato si distingue sia dal furto che dall’appropriazione
indebita.</i><o:p></o:p></span></h2>
<h2 style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; margin-top: 3.75pt; text-align: justify;">
<i><span style="font-size: 12.0pt; font-weight: normal;">Nella truffa chi agisce</span></i><span style="font-size: 12.0pt; font-weight: normal;"> <span style="color: red;">(il Presidente della
Repubblica ed il Governo)</span>, <i>agisce
mediante artifizi o raggiri, cioè riesce ad ottenere che la “vittima”</i> <span style="color: red;">(il Parlamento e lo Stato)</span> <i>si danneggi da solo, assuma una obbligazione, rinunzi ad un suo
diritto, cioè compia un atto di disposizione</i> <span style="color: red;">(il
D.L. n.133)</span> <i>che è pregiudizievole
per il suo patrimonio e vantaggioso per il truffatore.</i><o:p></o:p></span></h2>
<h2 style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; margin-top: 3.75pt; text-align: justify;">
<i><span style="font-size: 12.0pt; font-weight: normal;">La truffa è una delle figure criminose più complesse,
perché comporta un enorme numero di fatti</span></i><span style="font-size: 12.0pt; font-weight: normal;"> <span style="color: red;">(Leggi)</span> <i>che presentano fra di loro delle diversità.
La fantasia dei TRUFFATORI, i quali fra i delinquenti sono di regola i più
dotati di intelligenza ma direi che sono persone dedite al reato della stessa
fattispecie, delinquenti abituali, soggetti che volontariamente mettono in
difficoltà altre persone e per tali vanno punite. Questa specie di intelligenza
fa in modo che pongono in essere questo fastidioso reato che può avere delle
forme diverse e svariate.<o:p></o:p></i></span></h2>
<h2 style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; margin-top: 3.75pt; text-align: justify;">
<i><span style="font-size: 12.0pt; font-weight: normal;">La fattispecie oggettiva della truffa consta di diversi
elementi:<o:p></o:p></span></i></h2>
<h2 style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; margin-top: 3.75pt; text-align: justify;">
<i><span style="font-size: 12.0pt; font-weight: normal;">1) comportamento del reo, che il codice designa con
l’espressione “artifizi o raggiri” </span></i><span style="color: red; font-size: 12.0pt; font-weight: normal;">(D.L. n.133)</span><i><span style="font-size: 12.0pt; font-weight: normal;">;<o:p></o:p></span></i></h2>
<h2 style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; margin-top: 3.75pt; text-align: justify;">
<i><span style="font-size: 12.0pt; font-weight: normal;">2) la causazione dell’errore, che deve dare origine ad una
disposizione patrimoniale </span></i><span style="color: red; font-size: 12.0pt; font-weight: normal;"> (svendita Banca
d'Italia)</span><i><span style="font-size: 12.0pt; font-weight: normal;">;<o:p></o:p></span></i></h2>
<h2 style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; margin-top: 3.75pt; text-align: justify;">
<i><span style="font-size: 12.0pt; font-weight: normal;">3) un danno patrimoniale che deriva dall’inganno con
ingiusto profitto per l’agente </span></i><span style="color: red; font-size: 12.0pt; font-weight: normal;">(banche private).</span><span style="font-size: 12.0pt; font-weight: normal;"><o:p></o:p></span></h2>
<h2 style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; margin-top: 3.75pt; text-align: justify;">
<i><span style="font-size: 12.0pt; font-weight: normal;">Artifici o raggiri.<o:p></o:p></span></i></h2>
<h2 style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; margin-top: 3.75pt; text-align: justify;">
<i><span style="font-size: 12.0pt; font-weight: normal;">Il delitto di truffa rientra nella categoria dei reati a
forma vincolata, non ogni attività ingannevole configura questo reato odioso,
ma solo quella che caratterizza la presenza di artifici o raggiri richiesti
espressamente dalla norma incriminatrice.<o:p></o:p></span></i></h2>
<h2 style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; margin-top: 3.75pt; text-align: justify;">
<i><span style="font-size: 12.0pt; font-weight: normal;">L’artificio consiste in un’alterazione della realtà
esteriore che si realizza o simulando l’esistente o dissimulando l’esistente,
significa che si riesce a trasfigurare il vero, a camuffare la realtà simulando
ciò che non esiste (ricchezza, nome, conoscenze, qualità), sia dissimulando
cioè nascondendo ciò che esiste, cioè il vero, cioè la realtà dei fatti così
come sono nella realtà (es. stato di insolvenza ecc.).<o:p></o:p></span></i></h2>
<h2 style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; margin-top: 3.75pt; text-align: justify;">
<i><span style="font-size: 12.0pt; font-weight: normal;">Il raggiro, invece, agisce direttamente sulla psiche della
vittima e consiste essenzialmente in una “menzogna qualificata” corredata da
ragionamenti e discorsi tali da farla recepire come veritiera. Il raggiro
pertanto è un comportamento ingegnoso di parole destinate a convincere,
precisamente una menzogna che è fatta di ragionamenti idonei a farla scambiare
per verità. Qualunque sia il comportamento del truffatore, il codice richiede
una certa astuzia o un sottile accorgimento nel porre in essere l’inganno,
aggiungerei la premeditazione. Il reato di truffa può consistere in espressioni
verbali fraudolente, ma anche in una messa in scena fittizia o in un
comportamento idoneo a trarre in inganno la vittima. Pertanto il raggiro è ogni
ragionamento menzognero destinato a convincere ed idoneo a far apparire come
vera la falsità prospettata.<o:p></o:p></span></i></h2>
<h2 align="center" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; margin-top: 3.75pt; text-align: center;">
<i><span style="font-size: 12.0pt; mso-bidi-font-weight: normal;"><br /></span></i></h2>
<h2 align="center" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; margin-top: 3.75pt; text-align: center;">
<i><span style="font-size: large;">Codice Penale - Art. 646 c.p.
Appropriazione indebita</span><span style="font-size: small;"><o:p></o:p></span></i></h2>
<h2 style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; margin-top: 3.75pt; text-align: justify;">
<i><span style="font-size: 12.0pt; mso-bidi-font-weight: normal;">Chiunque, per procurare a sè o ad altri un
ingiusto profitto, si appropria il denaro o la cosa mobile altrui di cui abbia,
a qualsiasi titolo, il possesso, è punito, a querela della persona offesa con
la reclusione fino a tre anni e con la multa fino a lire due milioni. Se il
fatto è commesso su cose possedute a titolo di deposito necessario, la pena è
aumentata. Si procede d’ufficio se ricorre la circostanza indicata nel
capoverso precedente o taluna delle circostanze indicate nel n. 11
dell’articolo 61.<o:p></o:p></span></i></h2>
<h2 style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; margin-top: 3.75pt; text-align: justify;">
<i><span style="font-size: 12.0pt; font-weight: normal;">I presupposti del reato sono in primo luogo l’elemento
oggettivo, ossia il tipo di azione posta in essere a dimostrazione
dell’illegittimo trattenimento di denaro o beni altrui </span></i><span style="color: red; font-size: 12.0pt; font-weight: normal;">(approvazione D.L. n.133)</span><i><span style="font-size: 12.0pt; font-weight: normal;">. In secondo luogo, sarà utile esaminare elementi che portino a
dimostrare come l’azione sia finalizzata ad ottenere un ingiusto profitto o dolo
specifico </span></i><span style="color: red; font-size: 12.0pt; font-weight: normal;">(rivalutazione
quote, vendita eccedenze, dividendi annui e proprietà del patrimonio pubblico)</span><i><span style="font-size: 12.0pt; font-weight: normal;"> e come si abbia piena conoscenza dell’altruità della cosa </span></i><span style="color: red; font-size: 12.0pt; font-weight: normal;">(il patrimonio di BdI è
pubblico)</span><i><span style="font-size: 12.0pt; font-weight: normal;">. Al positivo riscontro di tali elementi, si potrà
formalizzare denuncia o querela.<o:p></o:p></span></i></h2>
<h2 align="center" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; margin-top: 3.75pt; text-align: center;">
<i><span style="font-size: 12.0pt; mso-bidi-font-weight: normal;"><br /></span></i></h2>
<h2 align="center" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; margin-top: 3.75pt; text-align: center;">
<i><span style="font-size: large;">Costituzione - Art. 77 Decreti Legge</span><span style="font-size: small;"><o:p></o:p></span></i></h2>
<h2 style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; margin-top: 3.75pt; text-align: justify;">
<i><span style="font-size: 12.0pt; font-weight: normal;">Il Governo non può, senza delegazione delle Camere, emanare
decreti che abbiano valore di legge ordinaria.<o:p></o:p></span></i></h2>
<h2 style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; margin-top: 3.75pt; text-align: justify;">
<i><span style="font-size: 12.0pt; font-weight: normal;">Quando, in casi straordinari di necessità e di urgenza, il
Governo adotta, sotto la sua responsabilità, provvedimenti provvisori con forza
di legge, deve il giorno stesso presentarli per la conversione alle Camere che,
anche se sciolte, sono appositamente convocate e si riuniscono entro cinque
giorni.<o:p></o:p></span></i></h2>
<h2 style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; margin-top: 3.75pt; text-align: justify;">
<i><span style="font-size: 12.0pt; font-weight: normal;">I decreti perdono efficacia sin dall'inizio, se non sono
convertiti in legge entro sessanta giorni dalla loro pubblicazione. Le Camere
possono tuttavia regolare con legge i rapporti giuridici sorti sulla base dei
decreti non convertiti. <o:p></o:p></span></i></h2>
<h2 style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; margin-top: 3.75pt; text-align: justify;">
<span style="color: red; font-size: 12.0pt; font-weight: normal;">I decreti
legge devono avere requisiti di necessità e d’urgenza, altrimenti sono
incostituzionali. La norma relativa al capitale della Banca d’Italia è
evidentemente priva del requisito della necessità e urgenza, e quindi il
Decreto 133 è incostituzionale.<o:p></o:p></span></h2>
<h2 align="center" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; margin-top: 3.75pt; text-align: center;">
<i><span style="font-size: 12.0pt; mso-bidi-font-weight: normal;"><br /></span></i></h2>
<h2 align="center" style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; margin-top: 3.75pt; text-align: center;">
<i><span style="font-size: large;">Costituzione - Art. 77 - Sentenza n.22 del
13 febbraio 2012</span><span style="font-size: small;"><o:p></o:p></span></i></h2>
<h2 style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; margin-top: 3.75pt; text-align: justify;">
<i><span style="font-size: 12.0pt; font-weight: normal;">La sentenza n. 22, ritiene tout court illegittimo il
decreto-legge qualora il suo contenuto non rispetti il vincolo della omogeneità.
Vincolo che <st1:personname productid="la Corte" w:st="on">la Corte</st1:personname>
ritiene implicitamente previsto dall’art. 77 Cost. ed esplicitato dall’ art.
15, comma 3, della L. 23 agosto 1988, n. 400. Quest’ultima disposizione,
infatti, “là dove prescrive che il contenuto del decreto-legge «deve essere
specifico, omogeneo e corrispondente al titolo» – pur non avendo, in sé e per
sé, rango costituzionale, e non potendo quindi assurgere a parametro di
legittimità in un giudizio davanti a questa Corte, costituisce esplicitazione
della ratio implicita nel secondo comma dell’art. 77 Cost., il quale impone il
collegamento dell’intero decreto-legge al caso straordinario di necessità e
urgenza, che ha indotto il Governo ad avvalersi dell’eccezionale potere di
esercitare la funzione legislativa senza previa delegazione da parte del
Parlamento”. <o:p></o:p></span></i></h2>
<h2 style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; margin-top: 3.75pt; text-align: justify;">
<span style="color: red; font-size: 12.0pt; font-weight: normal;">I decreti
legge devono trattare materie omogenee altrimenti sono incostituzionali. Il
Decreto Legge 133 tratta della tassazione dell’Imu e delle regole per la
cessione di immobili pubblici : sono materie che non hanno nulla a che fare con
la proprietà della Banca d’Italia!</span></h2>
<h2 style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; margin-top: 3.75pt; text-align: justify;">
<i style="line-height: 13.5pt; text-align: center;"><span style="font-size: 12.0pt; mso-bidi-font-weight: normal;"><br /></span></i></h2>
<h2 style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; margin-top: 3.75pt; text-align: justify;">
<i style="line-height: 13.5pt; text-align: center;"><span style="font-size: 12.0pt; mso-bidi-font-weight: normal;"> </span><span style="font-size: large;"> Costituzione - Art. 77 - Sentenza n.220 del
19 luglio 2013</span></i></h2>
<h2 style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; margin-top: 3.75pt; text-align: justify;">
<i><span style="font-size: 12.0pt; font-weight: normal;">La sentenza n. 220 del 2013 svolge diverse considerazioni
in diritto, con le quali illustra e motiva la ritenuta violazione dell'articolo
77 della Costituzione in quanto le norme introdotte con i decreti-legge non
possono contenere norme a carattere ordinamentale. <o:p></o:p></span></i></h2>
<h2 style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; margin-top: 3.75pt; text-align: justify;">
<i><span style="font-size: 12.0pt; font-weight: normal;">La competenza legislativa esclusiva dello Stato a
disciplinare "legislazione elettorale, organi di governo e funzioni
fondamentali" degli enti locali (ai sensi dell'articolo 117 secondo comma,
lettera p) della Costituzione) non abilita un decreto-legge, ad avviso della
Corte, a porre "norme ordinamentali, che non possono essere interamente
condizionate dalla contingenza, sino al punto da costringere il dibattito
parlamentare sulle stesse nei ristretti limiti tracciati dal secondo e terzo
comma dell'articolo 77, concepito dal legislatore costituente per interventi
specifici e puntuali, resi necessari dall'insorgere di «casi straordinari di
necessità e d'urgenza»". <o:p></o:p></span></i></h2>
<h2 style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; margin-top: 3.75pt; text-align: justify;">
<i><span style="font-size: 12.0pt; font-weight: normal;">Agire sulle componenti essenziali dell'intelaiatura
dell'ordinamento della Banca d'Italia, "per sua natura disciplinata da
leggi destinate a durare nel tempo e rispondenti ad esigenze sociali ed
istituzionali di lungo periodo", si palesa come "incompatibile, sul
piano logico e giuridico, con il dettato costituzionale, trattandosi di una
trasformazione radicale dell'intero sistema, su cui da tempo è aperto un ampio
dibattito nelle sedi politiche e dottrinali, e che certo non nasce, nella sua
interezza e complessità, da un «caso di straordinaria di necessità e
d'urgenza»". <o:p></o:p></span></i></h2>
<h2 style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; margin-top: 3.75pt; text-align: justify;">
<i><span style="font-size: 12.0pt; font-weight: normal;">Ed a conclusione di tale svolgimento argomentativo, <st1:personname productid="la Corte" w:st="on">la Corte</st1:personname> rileva "come non
sia utilizzabile un atto normativo, come il decreto-legge, per introdurre nuovi
assetti ordinamentali che superimo i limiti di misure strettamente
organizzative"</span></i><i><span style="font-size: 12.0pt; mso-bidi-font-weight: normal;"> <o:p></o:p></span></i></h2>
<br />
<h2 style="line-height: 13.5pt; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; margin-top: 3.75pt; text-align: justify;">
<span style="color: red; font-size: 12.0pt; font-weight: normal;">I decreti
leggi non possono avere come argomento norme ordinamentali altrimenti sono
incostituzionali. La norma relativa al capitale della Banca d’Italia invece è
proprio una norma ordina mentale, e quindi non può essere oggetto di
decretazione d’urgenza.<o:p></o:p></span></h2>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/02892757559341238524noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1475267046128491661.post-42994255532802334552013-12-24T23:43:00.002+01:002013-12-24T23:44:03.074+01:00Tempesta Perfetta: Rivalutazione delle quote di BankItalia, la più grande truffa del secolo<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; line-height: 19.428571701049805px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">E mentre tutto il paese <i>(il 95% degli italiani addormentati scientificamente dalla TV)</i> si preoccupa e discute, che so, di come sono incredibilmente maltrattati alcuni immigrati <i>(nel curarli e prevenire malattie.. esattamente come ad </i></span></span><span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><i>Auschwitz, noh?)</i> e nessuno si domanda come sia possibile che sotto casa anche stanotte un/una barbona è morta congelata nell’indifferenza del sistema pubblico <i>(dov’è il famoso stato sociale per cui siamo massacrati di tasse? Com’è possibile che i poveri, quelli veri, devono ricevere un pasto e un tetto dalla Caritas e da altre Associazioni di Volontariato invece che dal famoso stato?)</i>, ci fregano alla stragrande nel silenzio generale, facendoci puntare occhi e cervelli su dettagli, distrazioni, discussioni sterili e sostanzialmente inutili.</span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; line-height: 19.428571701049805px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; line-height: 19.428571701049805px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Quanto si è discusso di quello che stanno facendo alla Banca d’Italia? Chi ne sa qualcosa? </span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; line-height: 19.428571701049805px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; line-height: 19.428571701049805px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
</div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; line-height: 19.428571701049805px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><a href="http://www.blogger.com/null" name="7013988650944327057" rel="nofollow" style="border: 0px; color: #ff7800; font-family: inherit; font-size: 13.142857551574707px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; text-decoration: none; vertical-align: baseline;"></a><b>Tempesta Perfetta – </b></span></span><br />
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><b><a href="http://tempesta-perfetta.blogspot.it/2013/12/rivalutazione-delle-quote-di-banca.html?utm_source=feedburner&utm_medium=feed&utm_campaign=Feed:+tempestaperfetta+%28TEMPESTA+PERFETTA%29" rel="nofollow" style="border: 0px; color: #ff7800; font-family: inherit; font-size: 13.142857551574707px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; text-decoration: none; vertical-align: baseline;">Rivalutazione delle quote di Banca d’Italia: la piu’ grande truffa del secolo</a></b></span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">mercoledì 4 dicembre 2013</span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">(…) Andiamo ad esaminare quale sia la ragione principale della truffa comminata ai danni dei cittadini e della nazione italiana tutta dal governo di <b>Enrico Letta</b>, su istigazione del ministro dell’economia e delle finanze <b>Fabrizio Saccomani</b> (guarda caso ex direttore generale di Banca d’Italia e membro del CDA della Banca dei Regolamenti Internazionali con sede a Basilea), in combutta con l’attuale governatore di Bankitalia <b>Ignazio Visco</b>.</span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Partiamo da una premessa: <a href="http://tempesta-perfetta.blogspot.it/2013/06/banca-ditalia-e-una-banca-centrale.html" rel="nofollow" style="border: 0px; color: #ff7800; font-family: inherit; font-size: 13.142857551574707px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; text-decoration: none; vertical-align: baseline;"><b>Banca d’Italia</b></a> è una delle 17 banche centrali nazionali che aderiscono al sistema SEBC della BCE, quindi è l’autorità monetaria più indipendente e autonoma che possa esistere sul pianeta, non potendo per statuto finanziare direttamente il proprio governo o avere alcun collegamento politico-istituzionale con lo stesso. Tranne l’elezione del governatore, che avviene su esplicita proposta e indicazione del Consiglio superiore della banca centrale (articolo 17 dello <a href="http://www.bancaditalia.it/bancaditalia/funzgov/gov/statuto/statuto.pdf" rel="nofollow" style="border: 0px; color: #ff7800; font-family: inherit; font-size: 13.142857551574707px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; text-decoration: none; vertical-align: baseline;"><b>Statuto</b></a>), i politici non hanno alcuna influenza nelle attività strettamente tecniche o istituzionali di Bankitalia.</span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><b><u>La proprietà della banca centrale è al 95% privata</u></b>,<b> anche se l’istituto viene ipocritamente definito <u>di diritto pubblico</u>, perché si è appropriato giuridicamente di un’attività regolamentata per legge: l’emissione della moneta </b>(sotto forma di banconote e riserve bancarie).</span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"></span></span><br />
<a name='more'></a><span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Siccome noi siamo obbligati per legge dal corso forzoso ad accettare l’euro come moneta di stato, <b>la Banca d’Italia</b> che ha l’esclusivo privilegio di emettere le banconote e le riserve elettroniche in euro, malgrado la sua proprietà e funzione privatistica, <b>ha acquisito nel tempo una chiara</b> <b>posizione dominante nell’assolvimento di un diritto pubblico</b>.</span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><b>I banchieri privati si sono gradualmente, con il tacito consenso o l’approvazione unanime di tutti i politici, impossessati di un istituto giuridico pubblico, la moneta, cercando di ricavarne nel corso del tempo un</b> <b>maggiore profitto privato</b>.</span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Come dire che una società idrica o una clinica privata dichiara di essere un’istituzione di diritto pubblico perché grazie a particolari intrecci e favori politici è riuscita ad occuparsi della gestione di un bene pubblico (l’acqua o la salute).</span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Un controsenso insomma, perché un’istituzione o è pubblica (nel senso che non è orientata ai profitti ma a garantire un diritto della cittadinanza) o è privata (nel senso che antepone il raggiungimento del profitto al benessere dei cittadini). <b>E Bankitalia da questo punto di vista è assolutamente privata, perché antepone il profitto dei suoi azionisti banchieri (inflazione bassa, dividendi, prestiti agevolati agli amici della cricca) a quello dei cittadini (occupazione, bassa tassazione, regolarità del credito a famiglie e imprese)</b>.</span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Tuttavia, <b>questo esproprio di fatto della funzione monetaria un tempo subordinata al governo democratico, fino ad oggi veniva quantomeno ricompensato versando gran parte degli utili di gestione alle casse dello Stato</b> (e per come viene gestita oggi una banca centrale, gli utili sono sempre assicurati, mentre è praticamente impossibile avere delle perdite).</span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><b>Da oggi invece</b>, <b>tramite la scandalosa proposta di trasformare Banca d’Italia in una</b><a href="http://www.lavoce.info/rivalutazione-patrimonio-banca-ditalia/" rel="nofollow" style="border: 0px; color: #ff7800; font-family: inherit; font-size: 13.142857551574707px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; text-decoration: none; vertical-align: baseline;"><b>public company</b></a><b>, anche gran parte di questi utili verranno veicolati verso gli azionisti bancari privati</b>.</span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Ma vediamo nel dettaglio cosa si nasconde dietro questa incredibile truffa legalizzata, spulciando il <a href="http://www.mef.gov.it/primo-piano/documenti/2013/Valore_quote_capitale_BI.pdf" rel="nofollow" style="border: 0px; color: #ff7800; font-family: inherit; font-size: 13.142857551574707px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; text-decoration: none; vertical-align: baseline;"><b>documento riservato</b></a> redatto da tre consulenti di Banca d’Italia (tra cui uno è il famigerato ex-presidente del consiglio fantoccio della Grecia <b>Lucas Papademos</b>, governatore della banca centrale ellenica ai tempi dei trucchi di bilancio organizzati insieme a Goldman Sachs per fare rientrare il paese nei parametri di Maastricht: con un consulente così siamo in una botte di ferro!!!).</span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<a href="http://www.blogger.com/blogger.g?blogID=6523974165770261697" rel="nofollow" style="border: 0px; clear: right; color: #ff7800; float: right; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px 0px 1em 1em; padding: 0px; text-decoration: none; vertical-align: baseline;"></a><span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span><a href="http://www.blogger.com/blogger.g?blogID=6523974165770261697" rel="nofollow" style="border: 0px; clear: left; color: #ff7800; float: left; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px 1em 1em 0px; padding: 0px; text-decoration: none; vertical-align: baseline;"></a><a href="http://www.blogger.com/blogger.g?blogID=6523974165770261697" rel="nofollow" style="border: 0px; clear: right; color: #ff7800; float: right; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px 0px 1em 1em; padding: 0px; text-decoration: none; vertical-align: baseline;"></a><span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><b>L’assetto attuale (precedente) di BdI</b></span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Innanzitutto partiamo dall’assetto proprietario attuale,<b> </b>che viene<b> diviso in quote fittizie per un valore complessivo del capitale sociale simbolico di €156.000, di cui Banca Intesa, Unicredit e Assicurazioni Generali insieme detengono quasi il 60% del totale</b> (guarda tabella sotto).</span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Il fatto che si sia creata una tale concentrazione di capitale sociale in pochi grandi gruppi dipende dal processo di trasformazione e fusioni successive avvenute nel sistema bancario italiano a partire dai primi anni novanta.</span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span>
<br />
<div class="separator" style="border: 0px; clear: both; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; text-align: center; vertical-align: baseline;">
<a href="http://3.bp.blogspot.com/-_h6Nu_7JuNI/UrbeatPuuYI/AAAAAAAAPUY/8ExylXZ7rdQ/s1600/2013+Quote+Bankitalia.gif" rel="nofollow" style="border: 0px; color: #ff7800; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px 1em; padding: 0px; text-decoration: none; vertical-align: baseline;"><img alt="2013+Quote+Bankitalia Tempesta Perfetta: Rivalutazione delle quote di BankItalia, la più grande truffa del secolo" border="0" height="396" src="http://3.bp.blogspot.com/-_h6Nu_7JuNI/UrbeatPuuYI/AAAAAAAAPUY/8ExylXZ7rdQ/s400/2013+Quote+Bankitalia.gif" style="border: none; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; max-width: 600px !important; padding: 0px; vertical-align: baseline;" title="Tempesta Perfetta: Rivalutazione delle quote di BankItalia, la più grande truffa del secolo" width="400" /></a></div>
<div style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin-bottom: 10px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
</div>
<div align="center" class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; text-align: center; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"></span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">In base alle rispettive quote e al valore nominale delle stesse, secondo quanto disposto dall’articolo 39 dello Statuto, <b>i dividendi dovuti agli istituti finanziari e assicurativi privati ammonterebbero al 10% dell’intero capitale sociale, ovvero a soli €15.600</b>.</span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Il resto dell’utile netto (€2,5 miliardi nel 2012) viene invece ripartito fra <a href="http://www.bancaditalia.it/statistiche/SDDS/stat_fin/Aggregati_bilancio_BI/agg_102013/aggbil_1013_ita.pdf" rel="nofollow" style="border: 0px; color: #ff7800; font-family: inherit; font-size: 13.142857551574707px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; text-decoration: none; vertical-align: baseline;"><b>accantonamenti a riserve statutarie</b></a> (€1 miliardo) o girato direttamente al ministero del Tesoro (€1,5 miliardi).</span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Considerando che l’utile lordo è stato di poco superiore a €7 miliardi e considerando la quota versata in anticipo al fondo rischi generali, ciò significa che <b>allo Stato entrano all’anno all’incirca altri </b><a href="http://www.lanotiziagiornale.it/un-vero-affare-per-il-tesoro-bankitalia-sgancia-35-miliardi/" rel="nofollow" style="border: 0px; color: #ff7800; font-family: inherit; font-size: 13.142857551574707px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; text-decoration: none; vertical-align: baseline;"><b>€2 miliardi di tasse sugli utili</b></a>. In totale <b>€3,5 miliardi</b> <b>sono entrati nelle casse dello Stato nel 2013</b>.</span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Una bella somma, che giustifica le enormi pressioni dei banchieri sul governo per accaparrarsi una fetta molto più grande del bottino. Infatti <b>i banchieri erano già riusciti ad inserire un comma all’articolo 40 dello Statuto, secondo cui oltre ai risibili dividendi figurativi di cui sopra, spettavano agli azionisti privati altri dividendi aggiuntivi pari ai profitti degli investimenti del valore massimo del 4% delle riserve detenute nell’anno precedente</b> (per il 2012 l’aliquota è stata piuttosto bassa, 0,5%, che tradotta in soldoni significano €70 milioni regalati alle banche).</span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Dato il contesto istituzionale e politico favorevole (dall’inizio della crisi del 2011 i banchieri sono riusciti ad infiltrare nei governi tecnici Monti e Letta una quantità considerevole di propri dirigenti, affiliati e simpatizzanti) e la situazione di emergenza in cui versa l’Italia, era chiaro che fosse arrivato il momento di sferrare l’attacco decisivo.</span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"></span></span><br />
<a href="http://www.blogger.com/blogger.g?blogID=1475267046128491661" name="more" rel="nofollow" style="border: 0px; color: #ff7800; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"></a><span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><b>La Trasformazione</b></span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><b>Vediamo quindi qual è in sintesi la proposta dei banchieri</b>. Innanzitutto <b>si partirebbe con la già nota rivalutazione del capitale sociale, che ricalcolato in base ai flussi di reddito che esso genera, si collocherebbe in un intervallo compreso fra i</b> <b>€5 e €7,5 miliardi</b>.</span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Questi soldi verrebbero spostati contabilmente dalle riserve di Banca d’Italia, prendendo a pretesto il fatto che le banche per 14 anni di fila non hanno sfruttato fino in fondo le potenzialità dell’articolo 40, utilizzando sempre un valore di riserve investite inferiore al 4%.</span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Come dire, non solo ti faccio annualmente un regalo, ma tu adesso pretendi pure di farmi pesare la colpa che non fosse all’altezza delle tue aspettative (quando si tratta di banchieri, a caval donato si guarda eccome in bocca!!! E se i denti non sono perfetti come dicono loro prima o dopo ti tocca pure pagare cara la tua generosità!!!).</span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><b>Inoltre verrebbe fissato un limite del 5% alle quote possedute da ogni singolo azionista e a coloro che adesso o in futuro si ritrovassero con quote in eccesso verrebbe concesso un periodo di tempo prestabilito per sbarazzarsene, vendendole ad “investitori istituzionali con un orizzonte di lungo periodo” </b><i>(definizione generica che significa tutto e niente, ma alla fine si riduce a privilegiare i ben noti colossi finanziari mondiali “too big to fail” tipo <b>Goldman Sachs</b>, <b>Morgan Stanley</b>, <b>JP Morgan</b>, <b>Barclays</b>, <b>Deutsche Bank</b> etc etc).</i></span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><b>In pratica si verrebbe a creare un vero e proprio</b> <b>mercato internazionale delle quote di Banca d’Italia</b>, difficile se non impossibile da gestire e monitorare<i> (se Goldman Sachs acquisisce o scala un altro azionista, chi si deve prendere la briga di obbligarla a cedere le sue quote in eccesso?), </i>a cui potrebbero accedere soltanto gli istituti finanziari abilitati ed autorizzati (come avviene oggi con il consorzio degli “specialisti” in acquisto di titoli di stato).</span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Insomma <b>quel tipo di “libero mercato” che piace tanto ai banchieri, in cui il grado di libertà viene deciso dalla grandezza dei partecipanti: “più sei grande e più sei libero (di farti i cazzi tuoi. Er)”</b> (alla faccia di Adam Smith e dei suoi sedicenti epigoni liberisti!!!).</span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><b>In nessun altro contesto internazionale esiste un mercato regolamentato delle quote di partecipazione al capitale di una banca centrale, dato che queste ultime rappresentano ovunque</b> <b>una semplice certificazione azionaria fittizia che non può essere trasferita, venduta, prestata, acquistata</b>.</span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">L’Italia sarebbe all’avanguardia in questo settore, visto che il progetto in questione prevede chiaramente che le quote siano “facilmente trasferibili e in grado di attrarre potenziali acquirenti”.</span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><b>La smania di incentivare l’arrivo di capitali esteri ha contagiato pure uno dei settori in cui la presenza straniera non è affatto necessaria (gli stranieri sanno per caso “<i>stampare</i>” le banconote meglio di noi? O azionare i computers dei funzionari della banca centrale in maniera innovativa?)</b> e creerebbe invece dei paradossi difficilmente risolvibili senza innescare <b>infiniti intoppi diplomatici ed istituzionali</b>:</span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px 0px 0px 36pt; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">-<span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 13.142857551574707px; line-height: normal; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"> </span>cosa succederebbe se un giorno Banca d’Italia diventasse interamente di proprietà straniera?</span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px 0px 0px 36pt; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">-<span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 13.142857551574707px; line-height: normal; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"> </span><b><u>Potrebbero istituti finanziari esteri pretendere tutto l’oro</u></b><b> e il patrimonio accumulato da Banca d’Italia in passato</b>, grazie soprattutto ai privilegi di gestione concessi dallo Stato italiano?</span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px 0px 0px 36pt; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">-<span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 13.142857551574707px; line-height: normal; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"> </span>Il patrimonio di Banca d’Italia è pubblico o privato?</span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px 0px 0px 36pt; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">-<span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 13.142857551574707px; line-height: normal; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"> </span>Non sono stati gli italiani e il loro ligio rispetto della <i>lex monetae</i> di Stato a garantire a Banca d’Italia di incrementare nel tempo le sue proprietà e ricchezze?</span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Un ginepraio inestricabile, che giustifica il fatto che <b>nei paesi più civili ed evoluti del mondo la proprietà della banca centrale è interamente pubblica e anche nei casi di proprietà privata, nessuno ha mai osato tanto quanto gli italiani oggi in termini di</b><b>privatizzazione</b>.</span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Tuttavia, <b>quando si comincia con la <u>sudditanza e il servilismo nei confronti dei poteri forti</u>, si sa da dove si parte ma non si può mai prevedere dove si arriva</b>, dato che ogni politico o tecnocrate vorrebbe fare sempre di più per dimostrare quanto è “<i>suddito</i>” e “<i>servo</i>”, a prescindere dalle conseguenze disastrose e spesso controproducenti del suo operato, per gli stessi interessi privati che si vorrebbero avvantaggiare. E’ come se dovessero alla fine intervenire sempre i “padroni” per chiedere allo “schiavo” di essere meno zelante e servizievole, perché in caso contrario potrebbe mandare all’aria l’intero progetto.</span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><b>Un progetto, quello della ridefinizione dell’assetto proprietario di Bankitalia, che se attuato in tempi brevi consentirebbe al <u>Governo dei Banchieri</u> di raggiungere tre importanti obiettivi in un colpo solo</b>:</span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px 0px 0px 36pt; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><b>1)<span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 13.142857551574707px; font-weight: normal; line-height: normal; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"> </span></b><b>incassare</b> <b>una tassa una tantum</b> <b>sulle plusvalenze della rivalutazione</b> pari a circa €1,5 miliardi, utile a coprire il mancato gettito per il 2013 dell’IMU sulla seconda casa,</span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px 0px 0px 36pt; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><b>2)<span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 13.142857551574707px; font-weight: normal; line-height: normal; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"> </span></b><b>migliorare la situazione patrimoniale dei disastrati istituti bancari italiani in vista degli stress test che la BCE condurrà per tutto il 2014</b>,</span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px 0px 0px 36pt; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><b>3)<span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 13.142857551574707px; font-weight: normal; line-height: normal; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"> </span></b><b>fornire annualmente maggiori dividendi complessivi alle banche private azioniste</b> (italiane e straniere).</span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px 0px 0px 36pt; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Analizzando un punto alla volta di questo programma, ci accorgeremo presto che ogni passaggio equivale ad un guadagno certo per loro banchieri e ad<b> una perdita netta per noi cittadini</b>.</span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><b>Primo Punto</b></span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><b>Lo Stato incasserà subito €1,5 miliardi da utilizzare soltanto per un anno a copertura di un mancato gettito,</b> <b>privandosi però per tutti gli anni futuri di un sicuro introito</b>derivante dalle tasse e dalla redistribuzione degli utili di Banca d’Italia.</span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><b>E’ lo stesso tipo di errore che si commette quando si vogliono utilizzare i</b> <b>proventi delle privatizzazioni</b> (un <i>asset</i> strategico in conto capitale che produce rendimenti certi) <b>per abbattere magari debiti di medio e breve periodo</b> (che invece, in una logica di contabilità spicciola, dovrebbero essere ridotti utilizzando le entrate in conto corrente).</span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">In questo modo, una volta abbattuto tutto o parte di quel debito, lo Stato si ritroverebbe senza un <i>asset</i>, senza un rendimento certo, e senza essere neppure riuscito ad estirpare la vera causa da cui si originava quel buco di bilancio, che qualora dovesse riaprirsi avrebbe ora minori possibilità di essere rimarginato.</span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Perché <b>non solo lo Stato avrà un patrimonio minore a garanzia di quel nuovo debito ma anche meno entrate nel suo conto economico per equilibrare le uscite e le eventuali perdite di esercizio</b>.</span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Inoltre, ogni volta che si fanno questo tipo di operazioni malsane, bisognerebbe quantomeno fare un confronto fra i rendimenti attivi dell’<i>asset</i> che si vuole privatizzare (che possono essere anche figurativi, come i mancati costi di affitto di un edificio pubblico) e gli interessi passivi del debito che si vuole ridurre. Se i primi sono superiori ai secondi, <b>la privatizzazione non ha alcun senso</b>, perché conviene pagare gli interessi passivi e incassare annualmente la quota marginale di profitto.</span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Cosa che sta puntualmente accadendo con <b>il fallimentare e scandaloso piano di privatizzazioni del governo Letta chiamato beffardamente “Destinazione Italia”, che toglierà allo Stato assets strategici, rendimenti certi dell’ordine del 7%, per ripagare una parte minima del montante di debito (circa €12 miliardi), da cui scaturiscono mediamente interessi passivi del 4%</b>.</span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Ogni anno quindi lo Stato perderà il 3% di quei €12 miliardi, ovvero €360 milioni, che dovrà recuperare mettendo altre tasse o facendo altri tagli ingiustificati alla spesa pubblica sociale.</span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Grazie <b>Letta</b> e <b>Saccomanni</b>, ci ricorderemo di voi al momento di stendere la sentenza di accusa per “<b>alto tradimento della Patria</b>”. </span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><b>Secondo Punto</b></span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Andiamo al secondo punto, <b>la questione controversa della</b> <b>patrimonializzazione delle banche</b>, che è all’origine di tutti i problemi attuali dei paesi europei.</span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Come già sappiamo, <b>nell’eurozona si è già deciso da tempo che</b> <b>i costi della cattiva gestione dei banchieri devono essere pagati dai cittadini</b>, con ingarbugliati accordi intergovernativi o fraudolenti schemi di salvataggio pubblico (Fiscal Compact, MES, bail in e bail out, prelievi forzosi etc).</span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><b>Anche nel caso della rivalutazione del capitale sociale di Banca d’Italia la musica non cambia, perché quei €7 miliardi di aumento di capitale, che i banchieri si ritroveranno spalmato come per magia sui loro bilanci, deriva da un fondo di riserve che in teoria (ma anche in pratica) è di</b> <b>proprietà dello Stato e dei cittadini italiani</b>.</span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><b>Sono infatti lo Stato e i cittadini italiani (questi ultimi come sempre a loro insaputa) ad avere concesso negli anni alla Banca d’Italia il</b> <b>privilegio di emettere la moneta legale a corso forzoso</b>, senza il quale l’istituto nazionale di Palazzo Koch non avrebbe mai potuto registrare utili o creare riserve statutarie.</span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Siamo alle solite insomma<b>, il Governo dei Banchieri cerca di mascherare una chiara operazione di salvataggio pubblico delle banche</b>, con nomi più o meno evocativi di altro:<b>rivalutazione delle quote di Banca d’Italia non significa altro che</b> <b>spostamento fisico e contabile di un tesoretto degli italiani nelle casse delle banche private</b>.</span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><b>Qualora un giorno lo Stato italiano volesse procedere alla sacrosanta e legittima nazionalizzazione della sua banca centrale, per mettersi al passo con i paesi europei più grandi ed evoluti (Germania, Francia ed Inghilterra)</b> e allontanarsi dalla condizione di colonia del Terzo Mondo, dovrebbe conferire ai banchieri privati ben €7 miliardi di regali ed elargizioni per riacquistare tutte le quote azionarie circolanti.</span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Insomma i banchieri si sono già messi il ferro dietro la porta, nell’improbabile caso in cui agli italiani dovesse un giorno venire un insperato (e alquanto provvidenziale) impeto di orgoglio e amore nazionale.</span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Inoltre <b>quelle quote un tempo simboliche e fittizie, con la rivalutazione diventerebbero concreti e reali attestati di proprietà,</b> che potrebbero porre diversi contenziosi o interrogativi in caso di liquidazione della Banca Centrale:</span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px 0px 0px 36pt; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">-<span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 13.142857551574707px; line-height: normal; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"> </span><b><u>chi sarebbero i proprietari dei €100 miliardi e oltre di riserve valutarie e auree, lo Stato o i banchieri?</u></b></span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px 0px 0px 36pt; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">-<span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 13.142857551574707px; line-height: normal; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"> </span>E i €23 miliardi di riserve statutarie invece? Visto che proprio da queste ultime sono stati ricavati i €7 miliardi di rivalutazione, <b>sembrerebbe che le banche private abbiano ad oggi maggiori diritti di proprietà rispetto allo Stato riguardo al patrimonio di Banca d’Italia</b> e potrebbero sfacciatamente rivendicare questo diritto in qualsiasi momento futuro (magari richiedendo una nuova ricapitalizzazione dell’Istituto per ripianare i loro buchi di bilancio).</span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px 0px 0px 36pt; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">E non abbiamo ancora parlato del<b>l’enorme conflitto di interessi che vede i controllati proprietari dell’ente controllore di vigilanza</b>. Ed è qui che entra in ballo il più sfrontato raggiro dell’opinione pubblica, perché questa intollerabile ambiguità viene definita la maggiore garanzia di imparzialità, autonomia ed equidistanza dell’istituto di sorveglianza, dato che, testuali parole, “<i>non va alterato l’equilibrio che ha assicurato l’indipendenza dell’Istituto, preservandone la capacità di resistere alle pressioni politiche</i>”. <b>Prendendo ad esempio gli Stati Uniti e la Federal Reserve come massimo modello di efficienza dell’azionariato privato all’interno dell’ente di vigilanza bancaria (senza citare però minimamente i disastri della crisi finanziaria dei <i>subprime</i> del 2008, avvenuti anche grazie ad un controllo quasi inesistente della Federal Reserve sull’operato delle grandi banche private sue proprietarie)</b>.</span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Ma che cos’è questa se non una burla? Sappiamo già che <b>i Trattati di Maastricht impediscono a monte qualsiasi influenza dei politici sull’operato della banca centrale, sia in termini finanziari</b> (impossibilità di acquisto diretto di titoli di stato o di scoperti sul conto di tesoreria) <b>sia in termini operativi</b> (incapacità di fissare il tasso di interesse di riferimento o di regolamentare il sistema del credito). <b>Quindi che bisogno c’è di blindare l’autonomia e l’indipendenza della banca centrale dal governo, ricorrendo all’azionariato privato?</b></span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Prova ne è il fatto che <b>la Bundesbank e la Banque de France sono interamente pubbliche</b>, eppure né Hollande né la Merkel né l’ultimo dei politici tedeschi o francesi avrebbe oggi la capacità di influire anche lontanamente sulle scelte di politica monetaria dei rispettivi istituti centrali.</span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Mentre il modello degli Stati Uniti è completamente fuori luogo per fare un paragone con gli stati non più sovrani dell’eurozona, perché sappiamo che <b>la Federal Reserve americana benché di proprietà privata è obbligata ad indirizzare le proprie decisioni di politica monetaria in base alle esigenze del Governo </b><i>(su questo qualche dubbio l’avrei.. o forse è il Governo che è in mano agli stessi privati che possiedono anche la Banca Centrale? Nota di Er)</i><b> </b>, che può in qualunque momento modificare per decreto l’operatività della banca centrale (l’innalzamento del tetto del debito pubblico è l’ultimo caso di tale tipo di intervento).</span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><b>Gli americani non immaginano nemmeno che sia possibile interrompere drasticamente il collegamento e il coordinamento fra politica monetaria della banca centrale e politica fiscale del governo, come è avvenuto qui in Europa con l’adesione ai trattati comunitari</b>.</span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">E a differenza dei governatori delle banche centrali dell’eurozona, il governatore della Federal Reserve è obbligato per legge a riferire periodicamente presso il Congresso per dimostrare la bontà del suo operato.</span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><b>Si tratta insomma, per la FED, di un’autonomia e indipendenza vincolata al benessere dell’intera nazione, perché la banca centrale è sì autonoma ed indipendente dal governo (e anche privata), ma può mantenere inalterato questo assetto solo fino a quando la sua attività non interferisce con quella del governo e riesce a migliorare effettivamente le condizioni economiche e finanziarie del paese (inflazione, occupazione, tassi di crescita)</b> <i>(forse siamo davvero un tantinello ottimisti su come funziona davvero la FED! ;D Nota di Er).</i></span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">In caso contrario la politica interviene eccome sull’operato del governatore della Federal Reserve, potendone in casi eccezionali richiederne la rimozione anticipata dal suo incarico.</span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Un’impostazione di massima che qui da noi, <b>nel magico mondo di eurolandia</b>, è categoricamente esclusa, dato che<b> la</b> <b>tecnocrazia bancaria è del tutto svincolata per trattato dall’influenza politica</b>. <b>Nessun politico può imporre ad un governatore cosa fare e chiedere conto e ragione del suo operato, mentre la</b> <b>situazione opposta è incredibilmente ammessa</b>: il governatore di Banca d’Italia o della BCE può indicare ai singoli governi quali sono le migliori (migliori per chi non è dato sapersi) ricette di politica fiscale ed economica da applicare nei rispettivi paesi (riforme del mercato del lavoro e del sistema pensionistico, privatizzazioni, liberalizzazioni, livello di pressione fiscale e mantenimento dei conti pubblici).</span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">E <b>la famigerata lettera del 5 agosto 2011 inviata dai banchieri centrali Draghi e Trichet al governo Berlusconi è il più fulgido esempio di ingerenza diretta della tecnocrazia sovranazionale negli affari politici nazionali degli organismi democraticamente eletti</b>. E non sarà un caso che tutti i governi che si sono succeduti in Italia da quel momento ad oggi stanno continuando ininterrottamente ad applicare le misure di austerità “<i>caldamente</i>” suggerite dai governatori delle banche centrali.</span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Un’eventualità assolutamente esclusa negli Stati Uniti, dove il governatore della Federal Reserve non si sognerebbe mai di mettere bocca nelle decisioni di politica fiscale del Congresso o del Governo.</span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><b>Il confronto quindi fra l’azionariato privato della Federal Reserve e quello di Banca d’Italia è del tutto inappropriato</b>, mentre <b>con questa riforma noi ci avvicineremmo più che altro ai sistemi privatistici utilizzati in Belgio e in Grecia</b> (non proprio due fari di innovazione, sviluppo e modernità nel panorama internazionale), <b>allontanandoci invece pericolosamente dai</b> <b>modelli più equilibrati ed evoluti di Francia, Germania ed Inghilterra</b>.</span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Ma è proprio questo il nodo più spinoso della questione. <b>L’Italia ha già deciso di uscire dal novero dei paesi egemoni in Europa</b>, autoriducendosi al grado di protettorato e colonia (sulla scia di Grecia e Belgio), oppure esiste ancora qualche possibilità di riscatto per il nostro paese? I nostri politici sono davvero così incapaci e incompetenti da svendere in pochi anni tutto il nostro notevole patrimonio economico e geopolitico agli stranieri, oppure esiste ancora un modo per liberarci da questi impostori collaborazionisti e mercenari? <b>Stando alla cruda realtà dei fatti, pare che il destino dell’Italia sia già stato scritto e segnato da tempo, e nel nostro paese ormai la</b> <b>tecnocrazia bancaria abbia preso il sopravvento e incorporato l’intera classe politica e dirigente</b>.</span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Non si spiegherebbe altrimenti la tracotanza con cui viene ribadito nel documento di Banca d’Italia che bisogna “<i>evitare che si dispieghino gli effetti negativi della legge n. 262 del 2005, mai attuata, che contempla un possibile trasferimento allo Stato della proprietà della Banca</i>”.</span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Per carità, non dobbiamo ambire a diventare come Francia, Germania, Inghilterra, ma rassegnarci a ridurci come Belgio e Grecia.</span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><b>Solo per la cronaca, la legge n. 262 del 2005 prevedeva che entro tre anni dalla sua entrata in vigore le quote di partecipazione a Banca d’Italia possedute da istituti privati venissero trasferite allo Stato o ad enti pubblici</b>. Ma, oltre ad essere ignorata, <b>ci pensarono</b> <b>Prodi</b>, <b>Napolitano</b>, <b>Padoa Schioppa</b>, <b>Draghi</b> (il quartetto di Quisling più pericoloso del paese) <b>già nel 2006 a modificare l’articolo 3 dello Statuto di Banca d’Italia per vanificare l’attuazione della legge e rendere legittima la presenza di azionisti privati nel capitale sociale della banca centrale</b>.</span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><b>Terzo Punto</b></span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Ma veniamo adesso al<b>l’ultimo punto cruciale della riforma, quello del rendimento garantito da corrispondere agli azionisti privati</b>.</span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Prendendo spunto dalle regole utilizzate negli Stati Uniti e in Giappone (due esempi come abbiamo detto del tutto inopportuni), il tasso di dividendo verrebbe fissato al 6% del nuovo capitale sociale rivalutato, ovvero ben €420 milioni annui nel caso in cui quest’ultimo fosse ampliato a €7 miliardi. Una bella differenza dai €70 milioni attuali, che verrebbe sottratta direttamente alle casse dello Stato per un ammontare di €350 milioni annui.</span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><b>I banchieri insomma con un investimento iniziale di €1,5 miliardi, ammortizzabile in soli quattro anni, si assicurerebbero una rendita perpetua di posizione di €420 milioni annui, con un valore di riscatto del capitale di €7 miliardi</b>.</span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Chi, sano di mente, non farebbe mai un investimento simile? E viceversa, quale politico veramente interessato al bene del proprio paese priverebbe i propri cittadini di una rendita che gli spetta di diritto per regalarla ai banchieri nazionali e internazionali? La risposta è presto trovata: <b>Saccomanni e Letta stanno facendo questo all’Italia</b>, perché il primo non nasconde neppure di fare gli interessi dei banchieri essendo un banchiere lui stesso, e il secondo ormai è troppo impelagato negli intrecci di palazzo e nella difesa dei suoi interessi personali per pensare seriamente al bene dei propri connazionali.</span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Fermarli ormai appare umanamente impossibile perché <b>l’enormità del saccheggio</b> <b>che stanno mettendo in pratica ai nostri danni</b> <b>è così elevata da impedire qualsiasi capacità di reazione</b>.</span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><b><u>E’ come se noi tutti fossimo stati paralizzati da un sortilegio di immani proporzioni, dato che ci infuriamo quando un politico spende poche migliaia di euro di soldi pubblici per offrire una cena galante agli amici</u></b> (cosa riprovevole per carità, ma risolvibile con un aumento dei controlli e il lavoro della magistratura e degli organi inquirenti), <b><u>ma non riusciamo a vedere i miliardi di euro di patrimonio pubblico e privato che ci vengono inesorabilmente sottratti davanti ai nostri occhi con le privatizzazioni, le svendite, i fondi di salvataggio europei, le misure di austerità, la micidiale menzogna del pareggio di bilancio e della legge di stabilità</u></b> (<a href="http://www.ilgiornale.it/news/interni/wall-street-journal-stabilit-letta-quella-cimitero-970571.html" rel="nofollow" style="border: 0px; color: #ff7800; font-family: inherit; font-size: 13.142857551574707px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; text-decoration: none; vertical-align: baseline;"><b>stabilità di un cimitero</b></a>, come ha scritto il Wall Street Journal<b><i> </i></b>qualche tempo fa).</span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Letta e Saccomani in fondo stanno portando fino alle estreme conseguenze il loro ruolo di Quisling, ma purtroppo siamo noi cittadini che non stiamo rispettando per niente il nostro compito di sentinelle della democrazia e garanti del futuro dei nostri figli.</span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Ci meritiamo tutto questo e anche peggio, visto che <b>il nuovo che avanza (Renzi) ha nella sua agenda politica personale il proposito di <u>continuare l’opera di demolizione e saccheggio dei suoi predecessori</u></b>: riforma del mercato del lavoro in termini di maggiore precarietà e flessibilità (Fornero docet) e attacco diretto al sistema pensionistico, che con l’alibi della riduzione delle pensioni d’oro andrà poi a colpire tutti i bassi e medi redditi previdenziali, perché come ci ricordava il buon Monti è con la massa che si fanno i numeri.</span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Ed è proprio Banca d’Italia in questi giorni a rimarcare che si può fare ancora meglio sulla strada della moderazione salariale, dato che dal 2010 al 2012 la <a href="http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/economia/2013/11/29/Banche-Italia-109-manager-guadagnano-oltre-1-mln_9701479.html" rel="nofollow" style="border: 0px; color: #ff7800; font-family: inherit; font-size: 13.142857551574707px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; text-decoration: none; vertical-align: baseline;"><b>retribuzione media dei lavoratori dipendenti</b></a> è scesa di soli €64 al mese, passando da una media di €1.328 a €1.264 (una perdita netta annua per lavoratore di €832 euro).</span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><b>Renzi sa bene che per essere “<i>competitivi</i>” come i tedeschi, rimanendo all’interno dell’eurozona, siamo costretti soltanto a puntare sulla svalutazione dei salari, senza dare però ai nostri lavoratori nessuna di quelle garanzie sociali o sussidi statali previsti in Germania</b>.</span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><b>In una parola sola “cinesizzazione” del mercato del lavoro</b>, riduzione della quota salari a beneficio della quota profitti e rendite, sia essa nazionale o straniera. Così come auspicata da questa riforma dell’assetto proprietario di Banca d’Italia. </span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">E se a difendere i diritti dei cittadini ci pensano “populisti da strapazzo” alla Grillo, che ignorano i fatti esposti in questo articolo e indicano nel taglio della spesa pubblica e nell’aumento delle tasse indirette (che colpiscono maggiormente i bassi redditi) rispetto a quelle dirette (che se applicate in maniera progressiva danneggiano gli alti redditi), le soluzioni per uscire dalla crisi, non abbiamo alcuna via di scampo.</span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Non ci sono proprio più i “populisti” di una volta.</span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Non c’è più la “sinistra” che tutela il salario e la dignità dei lavoratori.</span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Non c’è più la “destra” che tiene alto l’orgoglio nazionale e la difesa delle libertà individuali.</span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Siamo destinati ancora ad essere saccheggiati e svenduti agli stranieri. <b>Fino a quando nel paese non ci sarà più un palazzo o una spiaggia da mettere all’asta al migliore offerente. Solo allora gli italiani si ridesteranno all’improvviso dal torpore e capiranno di essere stati raggirati dalla più grande manovra trasversale di attacco alle istituzioni democratiche del paese mai avvenuta in 150 anni di storia nazionale</b>.</span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><b>Un’operazione trentennale</b> portata avanti con la compiacenza di tutti, dei “presunti populisti”, dei “moderati di sinistra e di destra”, degli “estremisti integrati e funzionali al sistema”, dei “sindacalisti”, degli stessi “cittadini” che stremati dalla manipolazione mediatica hanno creduto davvero di fare il bene dell’Italia votando partiti di impostori e truffatori come il PD, Forza Italia, Scelta Civica, Movimento 5 Stelle. E’ ora di svegliarsi. E’ ora di crescere. E’ ora di ricostruire l’Italia e rifare gli italiani. Parola di un “vero populista”, orgoglioso di esserlo.</span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Postilla</span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Un’ultima postilla prima di chiudere. Ho intitolato questo post “la più grande truffa del secolo”, ma in realtà il titolo più giusto sarebbe stato “la<b><i> </i></b>penultima più grande truffa del secolo”, perché nelle condizioni miserabili in cui ci troviamo, l’ultima riforma (o meglio truffa) che verrà attuata, la prossima, sarà sempre peggiore della precedente.</span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Qualcuno avrà notato che la propaganda di regime nostrana (Santoro, Floris, Gruber, Gabanelli, Formigli, Fazio) ha cambiato repentinamente atteggiamento nei confronti del progetto globalista dell’euro, abbandonando ormai la ridicola censura e lasciando i propri ospiti parlare liberamente dei problemi derivanti dalla dittatura europeista.</span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Ma con uno schema ben preciso e rodato da ripetere puntualmente in ogni occasione. Il giornalista-menestrello fa la domanda pilotata al proprio ospite competente (?) e preparato a dovere sull’argomento: “ma secondo lei è l’euro il problema dell’Italia e uscendo dall’euro saremmo salvi?” E poi attende in religioso silenzio la prevedibile risposta, mentre gli altri ospiti annuiscono soddisfatti: “sarebbe una catastrofe, un disastro, un salasso per lavoratori e pensionati, una patrimoniale secca dell’ordine del 30%, 40%, 50% (e perché no, anche 100%, tanto non esiste alcun contraddittorio che possa frenare l’impennata arbitraria dei numeri del terrore!)”.</span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Ecco perché dobbiamo fare ancora di più in termini di divulgazione e informazione per smontare le tecniche mediatiche di manipolazione di massa di questi criminali. E volevo cogliere l’occasione per ringraziare l’amico e collega di <b><u><span style="border: 0px; color: blue; font-family: inherit; font-size: 13.142857551574707px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">ARS</span></u></b> (Associazione Riconquistare la Sovranità) Fiorenzo Fraioli di <a href="http://www.ecodellarete.net/" rel="nofollow" style="border: 0px; color: #ff7800; font-family: inherit; font-size: 13.142857551574707px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; text-decoration: none; vertical-align: baseline;"><b>Ecodellarete</b></a>, che spende energie, tempo, denaro per filmare dibattiti, discussioni, forum che altrimenti passerebbero inosservati (come quello organizzato qui a <a href="http://www.ecodellarete.net/code/xslt.aspx?p=101441" rel="nofollow" style="border: 0px; color: #ff7800; font-family: inherit; font-size: 13.142857551574707px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; text-decoration: none; vertical-align: baseline;"><b>Palermo il 22 novembre scorso</b></a>). Noi ce la stiamo mettendo tutta per darvi qualche sprazzo di verità e spunto di riflessione in più, ma adesso tocca a voi dimostrare la vostra volontà di partecipazione e coinvolgimento. Se non riuscirete a mettervi in gioco personalmente, nel modo che riterrete più opportuno e consono alla vostra personalità ed esperienza, noi questo “gioco<i>”</i> non lo potremo mai vincere da soli.</span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Mobilitatevi!!! Muovetevi!!! Svegliatevi!!! </span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Fonte: <a href="http://www.rischiocalcolato.it/2013/12/tempesta-perfetta-rivalutazione-delle-quote-di-bankitalia-la-piu-grande-truffa-del-secolo.html" target="_blank">http://www.rischiocalcolato.it/2013/12/tempesta-perfetta-rivalutazione-delle-quote-di-bankitalia-la-piu-grande-truffa-del-secolo.html</a></span></span></div>
</div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/02892757559341238524noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-1475267046128491661.post-64057938708793069762013-12-08T09:00:00.000+01:002013-12-09T10:18:24.924+01:00Il signoraggio esiste, eccome se esiste!<span style="font-family: Verdana, Arial; font-size: 12px; line-height: 18px;">Il signoraggio esiste eccome e chi lo nega ha problemi di funzionamento del suo cervello, perchè se la moneta è una convenzione, numeri scritti su carta o numeri digitati su computer, è ovvio che chi la creare può guadagnare visto che crea qualcosa che vale anche miliardi a costo zero. </span><br />
<br style="font-family: Verdana, Arial; font-size: 12px; line-height: 18px;" />
<span style="font-family: Verdana, Arial; font-size: 12px; line-height: 18px;">Tuttavvia il signoraggio in senso stretto si ha solo sulle banconote e sugli acquisti di debito delle banche centrali del "QE" e una parte viene rigirata allo stato (a seconda dei governi). Non è vero che tutte le volte che la Banca Centrale crea riserve (la sua moneta) fa signoraggio e guadagna, perchè di solito accredita lo stato senza interessi. </span><br />
<br style="font-family: Verdana, Arial; font-size: 12px; line-height: 18px;" />
<span style="font-family: Verdana, Arial; font-size: 12px; line-height: 18px;">==> Il nocciolo della storia è che <b>il 90 o 95% della moneta viene creata dalle BANCHE, non dalla Banca Centrale e queste guadagnano creando debito, non moneta.</b></span><br />
<br />
<a name='more'></a><br style="font-family: Verdana, Arial; font-size: 12px; line-height: 18px;" />
<br />
<span style="font-family: Verdana, Arial; font-size: 12px; line-height: 18px;">i) Il Signoraggio esiste sulle banconote, perchè hanno un valore e non costa quasi niente a produrle. Quando c'erano le monete d'oro NON c'era signoraggio, perchpè battere moneta consisteva nel coniare dell'oro che costava. La carta non costa, l'oro costa per cui negare che emettere banconote crei signoraggio è un sintomo di demenza senile o di infantilismo o di aver militato in qualche formazione politica di sinistra...</span><br />
<br style="font-family: Verdana, Arial; font-size: 12px; line-height: 18px;" />
<span style="font-family: Verdana, Arial; font-size: 12px; line-height: 18px;">ii) le banconote sono il 5% della moneta, il resto sono depositi bancari di vario genere su cui esiste una forma di "signoraggio" se la vuoi chiamare così, ma che non corrisponde alla definizione perchè le banche creano anche loro moneta senza costi, ma essendo credito/debito succede anche che possano perdere soldi quando un 10% di questa moneta non gli viene ripagata e poi devono anche loro pagare qualcosa per avere liquidità. Inoltre non possono usare la moneta che creano per pagarsi gli stipendi, mentre Banca d'Italia sì</span><br />
<br style="font-family: Verdana, Arial; font-size: 12px; line-height: 18px;" />
<span style="font-family: Verdana, Arial; font-size: 12px; line-height: 18px;">Il privilegio delle banche di creare moneta dal niente fa guadagnare loro miliardi che non guadagnerebbero se invece prestassero soldi loro, ma non lo si indica come "signoraggio" perchè creano debito che devono poi farsi ripagare, non creano moneta che possono spendere direttamente loro.</span><br />
<br style="font-family: Verdana, Arial; font-size: 12px; line-height: 18px;" />
<span style="font-family: Verdana, Arial; font-size: 12px; line-height: 18px;">iii) Auriti sbaglia quando dice che la Banca Centrale presta sempre soldi a interesse allo stato, il fatto che la Banca Centrale sia in grado di creare moneta dal niente è vero, crea le "riserve" cioè può fare accrediti al Tesoro o alle banche anche di 1,000 miliardi di euro che a lei costano ZERO euro, ma al massimo fa pagare qualcosa sulle riserve alle banche come lo 0,1%. Fino al 2009 le riserve create dalla Banca Centrale erano pochi miliardi, adesso cono 9mila miliardi, ma quando compra titoli di stato gira gli interessi al Tesoro.</span><br />
<br style="font-family: Verdana, Arial; font-size: 12px; line-height: 18px;" />
<span style="font-family: Verdana, Arial; font-size: 12px; line-height: 18px;">E' vero però che la FED guadagna miliardi di Signoraggio quando compra mortgage bonds, cioè obbligazioni cartolarizzate sul mercato, perchè usa soldi che crea dal niente per compare titoli che quotano 80 e che lei porta a 90 e incassa anche interessi e in America ha guadagnato forse 200 miliardi in questo modo. Questi sono soldi che si tiene. In Europa la BCE guadagna miliardi di Signoraggio quando compra BTP, perchè usa soldi che crea dal niente per compare titoli che quotano 80 e che lei porta a 90 e incassa anche interessi ecc.. Non so se poi li versi agli stati, credo che questi guadagni se li tenga</span><br />
<br style="font-family: Verdana, Arial; font-size: 12px; line-height: 18px;" />
<span style="font-family: Verdana, Arial; font-size: 12px; line-height: 18px;">******</span><br />
<span style="font-family: Verdana, Arial; font-size: 12px; line-height: 18px;">NOTA BENE</span><br />
<span style="font-family: Verdana, Arial; font-size: 12px; line-height: 18px;">successivi commenti cretini in questo topic verranno cancellati</span><br />
<center class="imageBoxXXX" style="font-family: Verdana, Arial; font-size: 12px; line-height: 18px;">
<a href="http://www.cobraf.com/forum/coolpost.php?topic_id=3291&reply_id=123542230&topicGroupID=1#" style="color: black; margin: 0px; padding: 20px 0px; text-decoration: none;" target="/forum/immagini/R_123542230_1.jpg"><br /><span style="color: navy;"><b>Clicca sull'immagine per ingrandirla</b></span><br /><br /><img alt="Clicca qui per ingrandire" border="0" src="http://www.cobraf.com/forum/immagini/thumbs/R_123542230_1.jpg" style="border: 0px;" width="510px" /><br /><br /><span style="color: navy;"><b>Clicca sull'immagine per ingrandirla</b></span></a></center>
<br style="font-family: Verdana, Arial; font-size: 12px; line-height: 18px;" />
<center class="imageBoxXXX" style="font-family: Verdana, Arial; font-size: 12px; line-height: 18px;">
<a href="http://www.cobraf.com/forum/coolpost.php?topic_id=3291&reply_id=123542230&topicGroupID=1#" style="color: black; margin: 0px; padding: 20px 0px; text-decoration: none;" target="/forum/immagini/R_123542230_2.jpg"><br /><span style="color: navy;"><b>Clicca sull'immagine per ingrandirla</b></span><br /><br /><img alt="Clicca qui per ingrandire" border="0" src="http://www.cobraf.com/forum/immagini/thumbs/R_123542230_2.jpg" style="border: 0px;" width="510px" /></a></center>
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<center class="imageBoxXXX" style="font-family: Verdana, Arial; font-size: 12px; line-height: 18px; text-align: left;">
fonte : <a href="http://www.cobraf.com/forum/coolpost.php?topic_id=3291&reply_id=123542230&topicGroupID=1" target="_blank">http://www.cobraf.com/forum/coolpost.php?topic_id=3291&reply_id=123542230&topicGroupID=1</a></center>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/02892757559341238524noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-1475267046128491661.post-54975553023734950442013-12-07T11:31:00.000+01:002013-12-07T11:35:09.064+01:00Redditività per pochi VS poverta per molti<span style="font-family: Verdana, Arial; font-size: 12px; line-height: 18px;">Vedi questo famoso grafico qui in fondo che mostra stipendi fermi da 30 anni e produttività che sale sempre invece ? è calcolato per gli Stati Uniti, ma in misura meno estrema vale anche per l'Italia e indica che QUALCOSA DI RADICALE E' SUCCESSO AL NOSTRO SISTEMA ECONOMICO DAGLI ANNI '80 perchè prima di allora il 90% della popolazione beneficiava del progresso costante della tecnologia e della produttività, ma da 30 anni invece il suo reddito ristagna o si riduce. Chi beneficia del sistema attuale sono la la maggioranza degli asiatici (e anche alcuni arabi, brasiliani o sudafricani...) e qui da noi quella che una volta chiamavano la RENDITA, finanziaria, immobiliare e politica </span><br />
<br style="font-family: Verdana, Arial; font-size: 12px; line-height: 18px;" />
<span style="font-family: Verdana, Arial; font-size: 12px; line-height: 18px;">A differenza dell'Italia in America non sono in Depressione come noi, ma il 90% degli americani negli ultimi 10 anni ha visto il suo reddito pro-capite ridursi del -17% circa, da 36mila a 30mila dollari e rotti e il top 10% lo ha visto salire invece dal 10 al 40%. Questo perchè il 70 o 80% del loro reddito se ne va in INTERESSI, AFFITTI E TASSE....e in Italia idem, la maggioranza, specie dei giovani si sta impoverendo perchè il suo reddito netto viene mangiato da INTERESSI, AFFITTI E TASSE (in america di più affitti e mutui, in Italia più tasse)</span><br />
<br style="font-family: Verdana, Arial; font-size: 12px; line-height: 18px;" />
<span style="font-family: Verdana, Arial; font-size: 12px; line-height: 18px;">Prima degli anni '80 il reddito della maggioranza della popolazione in Occidente aumentava in linea con la produttività, per cui la maggioranza beneficiava del progresso tecnologico e dell'efficienza crescente dell'economia, indotta dal progresso scientifico e dalla spinta incessante delle imprese e dei privati cittadini al guadagno, come succede in un economia di mercato. <b>Da 30 anni invece la maggioranza degli occidentali ha smesso di beneficiare della produttività A CUI CONTRIBUISCE CON IL SUO LAVORO (con le dovute eccezioni) e anzi il suo reddito reale si riduce. </b></span><br />
<br />
<a name='more'></a><br style="font-family: Verdana, Arial; font-size: 12px; line-height: 18px;" />
<br />
<span style="font-family: Verdana, Arial; font-size: 12px; line-height: 18px;">Il capitalismo attuale beneficia la maggioranza degli asiatici e in generale dei paesi di quello che una volta era terzo mondo e una minoranza in occidente (ad es in America il top 10% ha l'85% della ricchezza). In particolare tutte le statistiche, specie negli ultimi cinque anni indicano un boom della ricchezza dell'1% più ricco, della gente come il proprietario di Zara, l'uomo più ricco di Spagna, che ha messo assieme 40 miliardi di euro, quello di Ikea che è anche lui sui 40 miliardi, i miliardari di Facebook, Salesforce.com, Priceline, Apple, Oracle, Google, Blackrock, Blackstone, Goldman ...</span><br />
<br style="font-family: Verdana, Arial; font-size: 12px; line-height: 18px;" />
<span style="font-family: Verdana, Arial; font-size: 12px; line-height: 18px;">Lasciando da parte l'aspetto morale (nessuno merita di avere un miliardo di dollari grazie al fatto di essere astuto con il denaro), per l'economia nel suo insieme IN OCCIDENTE hai il problema che chi ha centinaia di milioni o miliardi si compra ville che costano milioni e forse l'aereo personale e magari quadri in asta ecc... ma alla fine l'80% del reddito lo INVESTE FINANZIARIAMENTE, CIOE' TROVA PIU COMODO AVERE UNA RENDITA. E' logico, anche tu o io faremmo così se avessimo un miliardo di euro. La maggioranza dei ricchi, specialmente dopo una generazione o due, non vede perchè sbattersi a creare aziende, quando può avere i propri miliardi investiti in fondi, azioni, hedge funds, private equity, immobili e terreni o al massimo in autostrade come i Benetton. Per chi ha miliardi o anche decine di milioni è più semplice speculare e investire in immobili o semplicemente vivere di rendita dal capitale, visto che il mondo è pieno di BONDS e altre forme di investimento passivo che pagano interessi e dividendi senza fare un tubo. </span><br />
<br style="font-family: Verdana, Arial; font-size: 12px; line-height: 18px;" />
<span style="font-family: Verdana, Arial; font-size: 12px; line-height: 18px;">RENDITA FINANZIARIA DA INTERESSI</span><br />
<span style="font-family: Verdana, Arial; font-size: 12px; line-height: 18px;">Quando l'economia ha debito pari al 350% del PIl, come succede oggi in Occidente, significa che :</span><br />
<span style="font-family: Verdana, Arial; font-size: 12px; line-height: 18px;">ad un tasso di interesse medio del 4% X 350 = il 14% del reddito nazionale va in interessi</span><br />
<span style="font-family: Verdana, Arial; font-size: 12px; line-height: 18px;">ad un tasso di interesse medio del 5% X 350 = il 18% del reddito nazionale va in interessi</span><br />
<span style="font-family: Verdana, Arial; font-size: 12px; line-height: 18px;">ad un tasso di interesse medio del 6% X 350 = il 22% del reddito nazionale va in interessi. In Italia a metà anni '90 gli interessi sul debito pubblico mangiavano l'11% del reddito nazionale e aggiungendo il resto del debito di aziende e famiglie arrivavi al 18% circa. Oggi siamo sul 14%. in America gli interessi solo sul debito privato hanno toccato il 16% del reddito nazionale e ora sono scesi solo grazie al QE, ma basta che i tassi salgano di 2 punti percentuali e si mangiano un 18-20% del reddito </span><br />
<br style="font-family: Verdana, Arial; font-size: 12px; line-height: 18px;" />
<span style="font-family: Verdana, Arial; font-size: 12px; line-height: 18px;">RENDITA FINANZIARIA IMMOBILIARE</span><br />
<span style="font-family: Verdana, Arial; font-size: 12px; line-height: 18px;">le rendite varie da immobili (e pedaggi tipo le autostrade) oggi consumano una parte maggiore del reddito prodotto. Il motivo principale è che gli immobili sono raddoppiati in termini reali di valore e questo ha anche l'effetto indiretto di far salire gli affitti. A Londra centro per fare l'esempio più assurdo o a Dubai gli affitti mangiano anche il 60% del reddito e Manhattan si arriva al 50% e così Hong Kong. Tu devi pensare che senza l'incredibile espansione dei mutui degli ultimi 20 anni gli immobili varrebbero in media la metà e gli affitti non sarebbero la metà, ma probabilmente un terzo di meno. Il costo degli affitti è alla fine funzione del credito che gonfia i valori degli immobili... Chi fornisce una casa da affittare fornisce un servizio, ma in buona parte dell'occidente e non solo quello,il costo è inflazionato dalla bolla finanziaria degli ultimi 20 anni. Lo dimostra a contrario la Germania dove il 70% delle case sono in affitto e molti di coop o pubbliche e gli affitti sono molto bassi, il che prova che l'extracosto negli altri paesi è un fenomeno finanziario</span><br />
<br style="font-family: Verdana, Arial; font-size: 12px; line-height: 18px;" />
<span style="font-family: Verdana, Arial; font-size: 12px; line-height: 18px;">RENDITA "POLITICA" ovvero le TASSE che salgono sempre per mantenere politici, funzionari e loro clienti...</span><br />
<span style="font-family: Verdana, Arial; font-size: 12px; line-height: 18px;">Le tasse salgono sempre e in Italia a livelli ridicoli e in europa soffocano l'economia perchè una porzione crescente va a pagare "parassiti politici", portaborse, politici vari, impiegati della regione sicilia, magistrati di corte dei conti, decine di migliaia di funzionari europei, lobbysti, funzionari delle authority, supermanagers pubblici, sussidi per energie eoliche, servizi di assistenza linguistica e culturale a immigrati dal Senegal o Pakistan ecc.....</span><br />
<br style="font-family: Verdana, Arial; font-size: 12px; line-height: 18px;" />
<span style="font-family: Verdana, Arial; font-size: 12px; line-height: 18px;">Tutta questa rendita parassitaria, Finanziaria, Immobiliare e Politico-Assistenziale, se la sommi oggi mangia i due terzi del reddito di una famiglia media di lavoratori dipendenti o autonomi, attraverso INTERESSI, AFFITTI E TASSE.</span><br />
<br style="font-family: Verdana, Arial; font-size: 12px; line-height: 18px;" />
<span style="font-family: Verdana, Arial; font-size: 12px; line-height: 18px;">MA IL DENARO NON PRODUCE ALTRO DENARO ALL'INFINITO. Se cerchi di estrarre denaro senza passare per la produzione di più beni e servizi devi per forza di cose spremere denaro a chi produce e lavora. Se tu ti limiti a investire denaro e a godere di rendite di posizione e a ricevere un rendimento senza creare niente, il tuo reddito deve venire da altri che invece producono qualche servizio o bene </span><br />
<span style="font-family: Verdana, Arial; font-size: 12px; line-height: 18px;">(NOTA BENE: anche il trading e la speculazione su azioni e futures ovviamente rientra, al 90%, nelle attività di rendita finanziaria, ma almeno è faticoso e rischioso a differenza di avere stipendi da funzionario della UE o di milioni investiti con Blackrock o centinaia di appartamenti in affitto)</span><br />
<br style="font-family: Verdana, Arial; font-size: 12px; line-height: 18px;" />
<span style="font-family: Verdana, Arial; font-size: 12px; line-height: 18px;">Il risultato di questo peso soffocante di TASSE, INTERESSI E RENDITE IMMOBILIARI E VARIE è che l'economia rallenta o si ferma, perchè anche se la scienza e la tecnologia non cessano di progredire c'è sempre meno gente che tira la carretta </span><a class="LinkParserMain" href="http://cobraf.com/blog/defaultEconomia.php?topicGroupID=1&idr=123541561" style="color: navy; font-family: Verdana, Arial; font-size: 12px; font-weight: bold; line-height: 18px; margin: 0px; padding: 20px 0px; text-decoration: none;" target="_new">e sempre meno gente che spende i soldi che riceve per comprare i beni e servizi che produce</a><span style="font-family: Verdana, Arial; font-size: 12px; line-height: 18px;"> dato che sempre più soldi vanno in investimenti finanziari. Ma il DENARO NON PUO' PRODURRE DENARO ALL'INFINITO, L'ECCESSO DI "CAPITALE", cioè di credito, cioè di debito sai cosa produce alla fine ? Un rendimento sempre più basso, ad esempio tassi di interesse vicini a zero. </span><br />
<br style="font-family: Verdana, Arial; font-size: 12px; line-height: 18px;" />
<span style="font-family: Verdana, Arial; font-size: 12px; line-height: 18px;">Come reagisce a questa contraddizione il "Capitale Finanziario" ? Andando a produrre dalla Cina in Bangladesh, facendo arrivare immigrati dal Pakistan, imponendo l'austerità qui da noi per garantirsi gli interessi e facendo dismettere i beni pubblici per speculare anche su quelli. Se li si lascia fare vanno avanti ancora qualche anno, ma spinti dalla logica del rendimento finanziario del 6-7% l'anno, ogni anno senza eccezioni stanno spremendo e spremendo, non si fermano mai e fanno terra bruciata di paesi come l'Italia o la Spagna...</span><br />
<center class="imageBoxXXX" style="font-family: Verdana, Arial; font-size: 12px; line-height: 18px;">
<a href="http://www.cobraf.com/forum/coolpost.php?topic_id=6194&reply_id=123542148#" style="color: black; margin: 0px; padding: 20px 0px; text-decoration: none;" target="/forum/immagini/R_123542148_1.gif"><br /><span style="color: navy;"><b>Clicca sull'immagine per ingrandirla</b></span><br /><br /><img alt="Clicca qui per ingrandire" border="0" src="http://www.cobraf.com/forum/immagini/thumbs/R_123542148_1.gif" style="border: 0px;" width="510px" /><br /><br /><span style="color: navy;"><b>Clicca sull'immagine per ingrandirla</b></span></a></center>
<br style="font-family: Verdana, Arial; font-size: 12px; line-height: 18px;" />
<center class="imageBoxXXX" style="font-family: Verdana, Arial; font-size: 12px; line-height: 18px;">
<a href="http://www.cobraf.com/forum/coolpost.php?topic_id=6194&reply_id=123542148#" style="color: black; margin: 0px; padding: 20px 0px; text-decoration: none;" target="/forum/immagini/R_123542148_2.gif"><br /><span style="color: navy;"><b>Clicca sull'immagine per ingrandirla</b></span><br /><br /><img alt="Clicca qui per ingrandire" border="0" src="http://www.cobraf.com/forum/immagini/thumbs/R_123542148_2.gif" style="border: 0px;" width="510px" /><br /><br /><span style="color: navy;"><b>Clicca sull'immagine per ingrandirla</b></span></a></center>
<br style="font-family: Verdana, Arial; font-size: 12px; line-height: 18px;" />
<center class="imageBoxXXX" style="font-family: Verdana, Arial; font-size: 12px; line-height: 18px;">
<a href="http://www.cobraf.com/forum/coolpost.php?topic_id=6194&reply_id=123542148#" style="color: black; margin: 0px; padding: 20px 0px; text-decoration: none;" target="/forum/immagini/R_123542148_3.gif"><br /><span style="color: navy;"><b>Clicca sull'immagine per ingrandirla</b></span><br /><br /><img alt="Clicca qui per ingrandire" border="0" src="http://www.cobraf.com/forum/immagini/thumbs/R_123542148_3.gif" style="border: 0px;" width="510px" /></a></center>
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<center class="imageBoxXXX" style="font-family: Verdana, Arial; font-size: 12px; line-height: 18px; text-align: left;">
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<b><span style="color: blue;">fonte: <a href="http://www.cobraf.com/forum/coolpost.php?topic_id=6194&reply_id=123542148#123542148" target="_blank">sito Cobraf</a></span></b></center>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/02892757559341238524noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1475267046128491661.post-56716414568703266732013-12-03T23:35:00.000+01:002013-12-03T23:37:56.924+01:00IL VERO POTERE DEGLI USA CHE IMPOVERISCE IL RESTO DEL MONDO<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; line-height: 19.428571701049805px; margin-bottom: 10px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
Gli Stati Uniti d’America sapevano di essere militarmente forti da molto tempo, scoprirono di essere i PIU’ forti in assoluto solo dopo la fine della seconda guerra mondiale.</div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; line-height: 19.428571701049805px; margin-bottom: 10px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
Prima della guerra il Dollaro era una valuta forte, dopo la guerra, a causa della guerra stessa, divenne la valuta di riserva mondiale. La divisione del mondo in due blocchi fece si che questo potere diventasse ancora più grande: costruì il suo consenso internazionale con l’appoggio del blocco occidentale che TANTO aveva ricevuto e che MOLTO di più doveva dare: il potere decisionale assoluto sulla parte più industrializzata e ricca del pianeta. Il dollaro divenne la moneta di riferimento indiscussa. Tutte le transazioni internazionali avvenivano in dollari. Avevano vinto: avrebbero tratto enorme vantaggio da questo scenario.</div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; line-height: 19.428571701049805px; margin-bottom: 10px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="font-size: 14.857142448425293px;">Era stata attuata pienamente la citazione del loro secondo presidente: </span><br />
<b><span style="color: red;">“Ci sono due modi per conquistare una nazione. <br />Una è con le spade. <br />L’altra è con il debito”</span></b><span style="font-size: 14.857142448425293px;"> </span><br />
<span style="font-size: 14.857142448425293px;">John Adams (1735-1826).</span><br />
<span style="font-size: 14.857142448425293px;"></span><br />
<a name='more'></a></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; line-height: 19.428571701049805px; margin-bottom: 10px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<a href="http://d30z469j5i016e.cloudfront.net/wp-content/uploads/2013/12/John-Adams.jpg" rel="nofollow" style="border: 0px; color: #ff7800; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; text-decoration: none; vertical-align: baseline;"><img alt="John Adams 300x212 IL VERO POTERE DEGLI USA" class="aligncenter size-medium wp-image-7422" height="212" src="http://d30z469j5i016e.cloudfront.net/wp-content/uploads/2013/12/John-Adams-300x212.jpg" style="border: none; clear: both; display: block; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; line-height: 0; margin: 0px auto 7px; max-width: 600px !important; padding: 0px; vertical-align: baseline;" title="IL VERO POTERE DEGLI USA" width="300" /></a></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; line-height: 19.428571701049805px; margin-bottom: 10px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
Il potere del dollaro è questo. Non tutti sanno che una Nazione per comperare merce dall’estero deve prima acquistare la moneta di quello Stato in cui quel tale prodotto viene realizzato. Quando vado a comperare una Toyota pago il giusto prezzo al concessionario italiano e ritiro l’auto. Finisce così? Certo che no! Lo Stato italiano, tramite la camera di commercio estera compera gli Yen necessari per pagare l’auto da me acquistata e pagata, in euro oggi e in Lire sino a prima della moneta unica europea. Lo stesso fanno i giapponesi quando acquistano una Ferrari o un abito di Armani. Questo è ciò che accade miliardi di volte al giorno per le transazioni estere. Tanto più vendi prodotti all’estero o attrai turisti stranieri in Patria e tanto più sarà richiesta la tua moneta: il valore della tua valuta sale. Prima legge dell’economia: molta richiesta fa alzare il prezzo del prodotto. Sia che esso sia oro, grano, rame, lana ecc … o moneta. Le merci più richieste al mondo, tra cui spicca il petrolio, vengono contrattate in dollari USA. Ovvero, per una fornitura di petrolio dal Quatar, lo Stato italiano prima deve acquistare dollari USA e poi pagherà il giusto prezzo al Quatar. Il Quatar aumenterà le sue scorte di dollari USA per il controvalore incamerato dalla vendita di quel petrolio e userà quei dollari per comperare ad es. frumento dall’Ukraina o carbone dalla Cina; se i dollari non dovessero bastare sarà costretto anche il Quatar a comperare dollari. Moltiplichiamo questo ragionamento per milioni di transazioni al giorno e scopriamo che il dollaro mantiene il suo valore per questo motivo: Loro stampano carta e gli scambi commerciali nel mondo intero si svolgono in base al valore di quella carta. Prima legge dell’economia: molta richiesta fa alzare il prezzo. Questo nonostante i “QE” infiniti che la FED sta operando da diversi anni.</div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; line-height: 19.428571701049805px; margin-bottom: 10px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
Ma il meglio deve ancora venire. Se un Paese in via di sviluppo o un emergente vuole attrarre investitori e capitali per finanziare una grande opera o un progetto di una certa rilevanza, avrà bisogno di prestiti internazionali. Per far si che i capitali arrivino dovrà emettere obbligazioni in dollari, ergo si indebita con una moneta di cui non può gestire ne il valore, ne la quantità. In pratica si indebita indirettamente con gli Stati Uniti. Per tutto il tempo concernente la durata del debito avranno una sorta di vincolo esterno: è come se avessi adottato una valuta straniera. Un debito in Dollari USA è soggetto alla legislazione anglosassone: sei obbligato a restituire il prestito nella stessa identica moneta che hai ricevuto: ti ho dato dollari e non voglio altro che dollari. Un debito espresso in una valuta straniera è foriero di enormi problemi. Le insolvenze degli Stati si sono generate da questo meccanismo.</div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; line-height: 19.428571701049805px; margin-bottom: 10px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
Prendiamo il caso argentino. I problemi del loro debito pubblico, i famigerati tango-bond, nascono dal fatto che erano denominati in dollari USA. Quando nel 2002 l’Argentina abbandonò la parità 1-1 con il dollaro, Il Peso argentino ebbe una svalutazione tremenda. Il Paese nei 10 anni precedenti aveva accumulato una inflazione pari al 273% e il cambio del peso contro dollaro, pochi mesi dopo l’abbandono della parità, era di 3,7 pesos per ogni dollaro USA. Tutta l’inflazione accumulata in 10 anni si era scaricata sul cambio (1 x 273% = 3,73) in brevissimo tempo. Adesso, se io Argentina ho un bond di 100 milioni di dollari in scadenza, mi occorreranno 370 milioni di pesos per acquistare i dollari occorrenti per onorare il debito. Va da se che diventa un debito impagabile. Questo è accaduto a moltissimi Paesi emergenti ed in via di sviluppo. Quando ciò avviene, in genere, arrivano FMI e banca mondiale che ti finiscono di distruggere. I “cani da guardia” del capitale ad uso e consumo degli USA. Qualcuno li chiama avvoltoi.</div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; line-height: 19.428571701049805px; margin-bottom: 10px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
In Cina, in India, in Brasile, in Sudafrica, in Turchia e in ogni dove è così: se vuoi attrarre investitori esteri ti devi esporre con il dollaro USA. Dovrai accettare come socio occulto gli USA che ti terranno sotto scacco per tutto il tempo necessario. Così si costruisce il consenso internazionale. Qualcuno lo chiama ricatto. Un Paese indebitato fortemente in dollari USA che vede scendere gli investimenti, il PIL e il valore della propria valuta vedrà parallelamente salire il suo debito estero e non perché ha contratto NUOVO DEBITO ma perché quello precedente gli costa di più. L’India (ma non solo) sta sperimentando l’ennesima volta cosa significa essere indebitati in dollari. La valuta indiana, la Rupia, in tre mesi ha perso il 15% del suo valore, ovvero, TUTTO il debito espresso in dollari USA gli costerà il 15% in più. Anche quello contratto 10 anni prima. Come Stato sei impossibilitato a fare svalutazioni monetarie che ridarebbero ossigeno all’export e al turismo poiché il vantaggio che avresti è effimero: pagheresti molto di più di interesse reale. La sola carta che ti rimane, aspettando che la crisi passi, è di sostenere la tua valuta comprando Rupie con le riserve in valuta pregiata (incamerate con esportazioni e/o turismo) che hai nella tua banca centrale e alzare il tasso di riferimento per continuare ad attrarre investitori. Se la crisi perdura o, ancora peggio, si inasprisce, il default è dietro l’angolo. Da inizio anno ad oggi, le riserve indiane di Dollari USA sono scese del 6%. E’ capitato spesso: Argentina, Brasile, Russia, Malesia, Indonesia, Messico, Korea, Turchia ed altri che sicuramente mi sono sfuggiti, hanno provato sulla loro pelle cosa significa. Svalutazioni pazzesche e ristrutturazioni dei debiti che hanno costretto miliardi di persone a stringere la cinghia, rinunciando spesso anche al minimo indispensabile. Il Pakistan, adesso, è sotto le “amorevoli cure” di FMI e banca mondiale. Indebitarsi in valuta straniera è sempre molto rischioso: basta chiedere a tutti gli italiani o gli inglesi che hanno acceso un mutuo in ECU negli anni ’90 (subendo la svalutazione della Lira e della Sterlina conseguente all’abbandono dello SME) oppure a chi ha contratto un mutuo in Yen a cavallo degli anni ’80 (rivalutazione del 200%).</div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; line-height: 19.428571701049805px; margin-bottom: 10px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
Se proprio devi indebitarti è propedeutico che tu lo faccia con la valuta della tua Nazione e necessariamente a tasso fisso. Senza se e senza ma. Per gli Stati il ragionamento non cambia. Far arrivare capitali in cerca di buona remunerazione e a basso rischio ha i suoi costi: gli USA, tramite il FMI, garantiscono che tutto vada per il verso giusto. Il socio occulto che fa anche da intermediario le deve dare certe garanzie. Qualcuno le chiama speculazioni. Non ho mai quantificato quanti Stati al mondo sono indebitati con titoli di debito espressi in dollari ma penso che il 75% delle nazioni abbia il suo debito pubblico (ma non solo) espresso in divisa statunitense. Le tante guerre messe in scena dagli USA ed appoggiate dal capitalismo globale mascherate da “esportazione di democrazia” hanno da sempre avuto questo non troppo velato scopo: detenere la supremazia acquisita. Rimettere in riga con la forza quelle nazioni che volevano mettere in discussione in dollaro-centrismo, dopo che qualsiasi altro tentativo era stato vano. Del resto, l’uso della forza non è altro che l’ultimo stadio della diplomazia. Tutto questo sarà sino a quando avranno l’esercito più potente del pianeta. Qualcuno lo chiama potere coercitivo. Ci saranno dei commentatori che diranno che tutto ciò è giusto e normale. Dico loro che sia il FMI che la banca mondiale furono creati per fornire linee di credito a Stati che cercavano di uscire dalla depressione e dalla fame nera e non per diventare lupi travestiti da agnelli a guardia del capitale che da sempre alla ricerca della migliore remunerazione. L’unica soluzione per scongiurare i movimenti migratori dai Paesi poveri verso i Pesi ricchi che sconvolgono il mondo è portare aiuti concreti a casa loro, atti a far si che quei territori si possano sviluppare secondo le loro attitudini e specificità. In questo modo ognuno sarà padrone in casa propria. Non bisogna più fare “elemosine” ai Paesi sottosviluppati. Bisogna che arrivino investimenti che non mirino ai rendimenti finanziari privati ma allo sviluppo interno delle aree depresse nel rispetto della dignità dell’uomo, della salute e del territorio circostante.</div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; line-height: 19.428571701049805px; margin-bottom: 10px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
Il progetto mondialista non vuole questo. L’attrito derivante da lavoratori sottopagati provenienti dalle aree depresse del pianeta che si scontrano con lavoratori di aree sviluppate e ricche è propedeutico alla REPRESSIONE SALARIALE che è alla base della MINIMIZZAZIONE dei COSTI e alla MASSIMIZZAZIONE dei PROFITTI ad esclusivo vantaggio delle multinazionali industrial-finanziarie apolidi. Questa è la globalizzazione. E ci siamo dentro sino al collo. Tutto ciò potrebbe essere manipolato dai fanatici del “più Euro-pa”. Sino ad ora ho parlato della schiavitù dollaro-centrica a cui siamo assoggettati, però…… Il Giappone è il caso più emblematico che è l’antitesi di questo ragionamento: tutto il suo debito pubblico, pari al 230% del PIL, è espresso quasi esclusivamente in Yen ed è in mano ai giapponesi stessi. Non solo in mano a banche e/o fondi ma è soprattutto nei portafogli di cittadini che credono nella loro Nazione e hanno affidato i loro risparmi allo Stato. Uno Stato che in cambio offre un interesse al di sotto dell’inflazione e che quindi si finanzia in negativo. I giapponesi sono garantiti al 101% e pagano in termine di interesse reale negativo il servizio di “conservatoria & custodia” al governo. Quanto descritto accadeva anche in Italia sino al 1981: gli interessi che lo Stato pagava erano SEMPRE inferiori all’inflazione. Per i Paesi avanzati è diverso.</div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; line-height: 19.428571701049805px; margin-bottom: 10px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
Ad esempio, di tutto il debito pubblico italiano solo il una piccolissima e trascurabile parte è espresso in dollari USA. La zona euro non è sottoposta a legislazione anglosassone: vige la LEX-MONETAE. L’euro è la moneta che l’Italia ha “liberamente” scelto di adottare e di cui in parte ne è proprietaria. La lettera “S” che compare stampigliata come unica lettera di un codice alfanumerico sulle banconote-euro indica che quel biglietto è di proprietà italiana: lo faceva notare tra il generale stupore dei “qualificatissimi” astanti il prof. Augusto Graziani. Da domani, se solo lo si volesse, l’Italia potrebbe uscire dall’euro e avrebbe GIA’ la sua moneta provvisoria e potrebbe convertire il suo debito pubblico (e NON) in nuove Lire e per fare questo non dovrebbe chiedere il permesso a nessuno. Si consideri che le banconote circolanti (il flottante) non supera il 5% dell’intero circolante; in pratica, il 95% è fatto di “moneta elettronica” e titoli vari che per essere convertiti basterebbe un “tick” di mouse di un oscuro impiegato. Nello stesso modo si può uscire anche dal cappio UE. I partner europei non potrebbero opporsi in alcun modo e le minacce di ritorsioni varrebbero sino ad un certo punto: una Lira troppo svalutata ammazzerebbe l’export tedesco e francese: sarebbero le loro banche centrali le prime a dover NECESSARIAMENTE comprare Lire nel timore che il sistema Italia ritorni TROPPO competitivo. Sosterrebbero pesantemente il corso della Nuova Lira.</div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; line-height: 19.428571701049805px; margin-bottom: 10px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<a href="http://d30z469j5i016e.cloudfront.net/wp-content/uploads/2013/12/BERLUSCHEURO.jpg" rel="nofollow" style="border: 0px; color: #ff7800; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; text-decoration: none; vertical-align: baseline;"><img alt="BERLUSCHEURO 300x148 IL VERO POTERE DEGLI USA" class="aligncenter size-medium wp-image-7423" height="148" src="http://d30z469j5i016e.cloudfront.net/wp-content/uploads/2013/12/BERLUSCHEURO-300x148.jpg" style="border: none; clear: both; display: block; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; line-height: 0; margin: 0px auto 7px; max-width: 600px !important; padding: 0px; vertical-align: baseline;" title="IL VERO POTERE DEGLI USA" width="300" /></a></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; line-height: 19.428571701049805px; margin-bottom: 10px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; line-height: 19.428571701049805px; margin-bottom: 10px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
Prima legge dell’economia: un’elevata richiesta di un prodotto ne fa alzare il prezzo. Pensate, con una svalutazione del 30%, con quello che ti costa una “classeE” ti porti via una Maserati “quattroporte” e ti rimarrebbe ancora del denaro per farci il pieno e andare a passare il fine settimana a Venezia in dolce compagnia …. Tutti i trattati e gli accordi sono stati ratificati da uomini, indirizzati da scelte politiche ben precise. Qualsiasi scelta può essere ridiscussa , rinegoziata ed eventualmente abrogata: tutto dipende dal TIPO di scelta politica. Che sia ben chiaro a tutti una cosa: non siamo ne l’Argentina, ne lo Zimbawe e tantomeno l’Eritrea: noi siamo l’Italia e rappresentiamo ancora il gotha dell’industria mondiale. Siamo ancora tra le 10 Nazioni più industrializzate al mondo. Tutto questo, ovviamente, non sarà per sempre. O forse, è già troppo tardi.</div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; line-height: 19.428571701049805px; margin-bottom: 10px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; line-height: 19.428571701049805px; margin-bottom: 10px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<strong>Roberto Nardella</strong></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; line-height: 19.428571701049805px; margin-bottom: 10px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
Economia5Stelle – ARS Italia</div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.857142448425293px; line-height: 19.428571701049805px; margin-bottom: 10px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<strong>da <a href="http://www.scenarieconomici.it/" rel="nofollow" style="border: 0px; color: #ff7800; font-family: inherit; font-size: 14.857142448425293px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; text-decoration: none; vertical-align: baseline;">Scenari Economici</a></strong></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/02892757559341238524noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1475267046128491661.post-88967960920417665902013-11-27T15:20:00.000+01:002013-12-03T23:38:41.285+01:00<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<b><span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Zero Hedge – <a href="http://www.zerohedge.com/news/2013-11-22/and-todays-other-anniversary" rel="nofollow" style="border: 0px; color: #ff7800; font-family: inherit; font-size: 13.333333015441895px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; text-decoration: none; vertical-align: baseline;">And Today’s Other Anniversary…</a></span></span></b></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Submitted by Tyler Durden on 11/22/2013</span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Con tutti gli occhi incollati sull’anniversario dell’assassinio di John Fitzgerald Kennedy 50 anni fa, ci è sembrato che valesse la pena di ricordare la morte di un’altra importante figura americana – il Dollaro degli Stati Uniti – iniziò esattamente 100 anni fa.</span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Il 22 novembre del 1910 il Senatore Aldrich, <b><a href="http://www.zerohedge.com/news/2013-10-04/100th-anniversary-income-tax" rel="nofollow" style="border: 0px; color: #ff7800; font-family: inherit; font-size: 13.333333015441895px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; text-decoration: none; vertical-align: baseline;">un anno dopo aver introdotto un emendamento che stabiliva la nascita dell’ income tax, la tassa sui redditi</a></b>, convocò il primo incontro segreto a Jekyll Island.</span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div class="separator" style="border: 0px; clear: both; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: center; vertical-align: baseline;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-mHSYWNmAHjA/UpFmHP2vITI/AAAAAAAAPFI/tC8_vsIivuA/s1600/2013.11.22+ZH+Inflazione+USA+1774-2013.jpg" rel="nofollow" style="border: 0px; color: #ff7800; font-family: inherit; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px 1em; padding: 0px; text-decoration: none; vertical-align: baseline;"><img alt="2013.11.22+ZH+Inflazione+USA+1774 2013 La Creatura di Jekyll Island Come 100 anni fa nacque la FED" border="0" height="314" src="http://2.bp.blogspot.com/-mHSYWNmAHjA/UpFmHP2vITI/AAAAAAAAPFI/tC8_vsIivuA/s400/2013.11.22+ZH+Inflazione+USA+1774-2013.jpg" style="border: none; font-family: inherit; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; max-width: 600px !important; padding: 0px; vertical-align: baseline;" title="La Creatura di Jekyll Island Come 100 anni fa nacque la FED" width="400" /></a></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: center; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Grafico: CPI, Inflazione dei Prezzi al Consumo </span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: center; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">fra il 1774 e il 1912 = <b>23%</b></span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: center; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">fra il 1913 e il 2013 = <b>2292%</b></span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: center; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">notare anche l’altra data topica, ferragosto del 1971, quando Nixon smantellò definitivamente il Gold Standard </span></span><br />
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">adottato dal mondo a Bretton Woods nel 1944 e l’inflazione cominciò davvero a partire a palla</span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"></span></span><br />
<a name='more'></a></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">E per chi di voi ancora non avesse un’infarinatura sulle origini della Federal Reserve, ecco quì il primo capitolo di “Secrets of the Federal Reserve”</span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<i><span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></i></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<i><span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">“The matter of a uniform discount rate was discussed and settled at Jekyll Island.”</span></span></i></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
</div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<i><span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">“La questione di un tasso di sconto uniforme fu discussa e decisa a Jekyll Island.”</span></span></i></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: right; vertical-align: baseline;">
<i><span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Paul M. Warburg</span></span></i></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: center; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">—</span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Nella note del 22 novembre 1910 un gruppo di reporter dei giornali attendeva sconsolato alla stazione di Hoboken, New Jersey. Avevano appena assistito alla partenza di una delegazione dei più grossi finanzieri della nazione verso una missione segreta. Dovettero passare anni prima che lo scopo della missione venisse scoperto e anche allora non compresero come la storia degli Stati Uniti aveva appena svoltato drasticamente dopo quella notte a Hoboken.</span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><b>La delegazione era partita in una carrozza sigillata, con gli scuri abbassati, per una destinazione sconosciuta. Era condotta dal Senatore Nelson Aldrich </b><i>(nonno di Nelson Aldrich Rockefeller e bisnonno di John Davison Rockefeller. Nota di Er)</i><b>, capo della National Monetary Commission. Il Presidente Theodore Roosevelt aveva firmato il bill, il progetto di legge, in legge che istituiva la National Monetary Commission nel 1908, dopo che il tragico Panico del 1907 aveva portato le masse a gridare che il sistema monetario nazionale doveva essere stabilizzato</b>.</span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span>
<br />
<div class="separator" style="border: 0px; clear: both; font-family: inherit; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; text-align: center; vertical-align: baseline;">
<a href="http://3.bp.blogspot.com/-Nszsrq28fbE/UpFnlSj-E3I/AAAAAAAAPFU/cUismEgl3Wc/s1600/Nelson+Aldrich.jpg" rel="nofollow" style="border: 0px; color: #ff7800; font-family: inherit; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px 1em; padding: 0px; text-decoration: none; vertical-align: baseline;"><img alt="Nelson+Aldrich La Creatura di Jekyll Island Come 100 anni fa nacque la FED" border="0" height="200" src="http://3.bp.blogspot.com/-Nszsrq28fbE/UpFnlSj-E3I/AAAAAAAAPFU/cUismEgl3Wc/s200/Nelson+Aldrich.jpg" style="border: none; font-family: inherit; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; max-width: 600px !important; padding: 0px; vertical-align: baseline;" title="La Creatura di Jekyll Island Come 100 anni fa nacque la FED" width="160" /></a></div>
<div style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; text-align: center; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: xx-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Sen. Nelson Aldrich</span></span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin-bottom: 10px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
</div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Aldrich aveva condotto i membri della Commissione in un tour europeo di due anni, spendendo qualcosa come 300.000 dollari di denaro pubblico nel farlo. Non aveva ancora redatto un rapporto sul suo viaggio, ne aveva suggerito nessun piano per riformare il settore bancario.</span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Ad accompagnare il Senatore <b>Nelson Aldrich</b> alla stazione di Hoboken c’era il suo segretario private, Shelton; <b>A. Piatt Andrew</b>, Assistente Segretario del Tesoro e Assistente Speciale della National Monetary Commission; <b>Frank Vanderlip</b>, presidente della National City Bank of New York, <b>Henry P. Davison</b>, senior partner della J.P. Morgan Company e in generale ritenuto l’emissario personale di John Pierpont Morgan in persona; e <b>Charles D. Norton</b>, presidente della First National Bank of New York, un’altra banca dominata da Morgan.</span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<div class="separator" style="border: 0px; clear: both; font-family: inherit; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; text-align: center; vertical-align: baseline;">
<a href="http://1.bp.blogspot.com/-ZZnHH5FZidI/UpFoMLJCxVI/AAAAAAAAPFc/KHHfvWzCtBg/s1600/John+Pierpont+Morgan.jpg" rel="nofollow" style="border: 0px; color: #ff7800; font-family: inherit; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px 1em; padding: 0px; text-decoration: none; vertical-align: baseline;"><img alt="John+Pierpont+Morgan La Creatura di Jekyll Island Come 100 anni fa nacque la FED" border="0" height="200" src="http://1.bp.blogspot.com/-ZZnHH5FZidI/UpFoMLJCxVI/AAAAAAAAPFc/KHHfvWzCtBg/s200/John+Pierpont+Morgan.jpg" style="border: none; font-family: inherit; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; max-width: 600px !important; padding: 0px; vertical-align: baseline;" title="La Creatura di Jekyll Island Come 100 anni fa nacque la FED" width="153" /></a></div>
<div style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; text-align: center; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: xx-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">John Pierpont Morgan</span></span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin-bottom: 10px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
</div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Ad accompagnare questo gruppetto, giusto poco prima che il treno lasciasse la stazione, c’erano anche <b>Benjamin Strong</b>, anche lui conosciuto come luogotenente di Morgan, e <b>Paul Warburg</b>, un tedesco appena immigrato dalla Germania e che si era unito alla casa bancaria di Kuhn, Loeb.</span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span>
<br />
<div class="separator" style="border: 0px; clear: both; font-family: inherit; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; text-align: center; vertical-align: baseline;">
<a href="http://3.bp.blogspot.com/-5oZpBTPgvEw/UpFokJ9gl7I/AAAAAAAAPFk/SOSq64qWPPM/s1600/Paul+Warburg.jpg" rel="nofollow" style="border: 0px; color: #ff7800; font-family: inherit; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px 1em; padding: 0px; text-decoration: none; vertical-align: baseline;"><img alt="Paul+Warburg La Creatura di Jekyll Island Come 100 anni fa nacque la FED" border="0" height="200" src="http://3.bp.blogspot.com/-5oZpBTPgvEw/UpFokJ9gl7I/AAAAAAAAPFk/SOSq64qWPPM/s200/Paul+Warburg.jpg" style="border: none; font-family: inherit; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; max-width: 600px !important; padding: 0px; vertical-align: baseline;" title="La Creatura di Jekyll Island Come 100 anni fa nacque la FED" width="169" /></a></div>
<div style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; text-align: center; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: xx-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Paul Warburg</span></span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin-bottom: 10px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
</div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Sei anni dopo uno scrittore finanziario, <b>Bertie Charles Forbes</b> (che poi fondò il Forbes Magazine. L’attuale Editor, Malcom Forbes, è suo figlio), scrisse:</span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<i><span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">“<b>Immaginatevi un gruppo dei più grossi banchieri della nazione che sgattajolano fuori da New York su una carrozza privata nel bujo della notte e se ne vanno furtivamente a centinaja di miglia verso sud, si imbarcano non visti su una lancia diretta su un’isola deserta se non per la presenza di pochi servi che vivono li tutta la settimana sotto un codice di regole così severe che non uno dei nomi degli ospiti arrivi alle loro orecchie e spifferi della più strana e segreta spedizione nella storia della finanza americana</b>.</span></span></i></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<i><span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></i></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<i><span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Non sto romanzando. Sto dando per la prima volta al mondo la vera storia di come il famoso “Aldrich currency report”, il famoso “rapporto sulla valuta” di Aldrich, fu scritto…</span></span></i></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<i><span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></i></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<i><span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Fu usato il più stretto riserbo. Il pubblico non doveva avere la più pallida idea di cosa stava per essere fatto. Il Senatore Aldrich aveva notificato ad ognuno dei partecipanti di usare auto da lui mandate che in tutta calma e discretezza li avrebbero portati in una stazione ferroviaria poco frequentata. Via dalla folla di New York e dagli onnipresenti reporter che restarono con un palmo di naso.. Nelson (Aldrich) aveva confidato a Henry, Frank, Paul e Piatt che li avrebbe tenuti sotto chiave a Jekyll Island, fuori dal resto del mondo, sin a che non avessero sviluppato un sistema monetario scientifico per gli Stati Uniti, la vera nascita dell’attuale Federal Reserve System, il piano messo a punto a Jekyll Island dalla conferenza con Paul, Frank and Henry … Warburg è il link che lega assieme il sistema di Aldrich e quello attuale. Lui, più di chiunque altro, ha reso possibile che questo sistema divenisse reale ed operante.”</span></span></i></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span>
<br />
<div class="separator" style="border: 0px; clear: both; font-family: inherit; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; text-align: center; vertical-align: baseline;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-7uDVkhCU28I/UpFp1vohf8I/AAAAAAAAPFw/9cYowcL6jwk/s1600/Jekyll+Island+Club.jpg" rel="nofollow" style="border: 0px; color: #ff7800; font-family: inherit; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px 1em; padding: 0px; text-decoration: none; vertical-align: baseline;"><img alt="Jekyll+Island+Club La Creatura di Jekyll Island Come 100 anni fa nacque la FED" border="0" height="207" src="http://2.bp.blogspot.com/-7uDVkhCU28I/UpFp1vohf8I/AAAAAAAAPFw/9cYowcL6jwk/s400/Jekyll+Island+Club.jpg" style="border: none; font-family: inherit; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; max-width: 600px !important; padding: 0px; vertical-align: baseline;" title="La Creatura di Jekyll Island Come 100 anni fa nacque la FED" width="400" /></a></div>
<div style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; text-align: center; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: xx-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Jekyll Island oggi: club di golf e location per matrimoni importanti</span></span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin-bottom: 10px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
</div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">La biografia ufficiale del Senatore Nelson Aldrich riporta:</span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<i><span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">“Nell’autunno del 1910 sei uomini se ne andarono a caccia di anatre, Aldrich, il suo sergetario Shelton, Andrews, Davison, Vanderlip e Warburg. I reporter aspettavano alla stazione di Brunswick (Georgia). Mr Davison uscì a parlargli. I reporter se ne andarono e il segreto dello strano viaggio non fu divulgato. Mr. Aldrich gli chiese come aveva fatto e lui non rispose.”</span></span></i></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Davison aveva un’eccellente reputazione di persona capace di conciliare fazioni in guerra, un ruolo che aveva già svolto con successo per J.P.Morgan quando si trattò di calmare il Money Panic del 1907.</span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Un altro partner di Morgan, T.W. Lamont, scrisse:</span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<i><span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">“Henry P.Davison servì come moderatore durante la spedizione a Jekyll Island”</span></span></i></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Da questo insieme di riferimento si può ricostruire la storia. L’auto privata di Aldrich, che aveva lasciato la stazione di Hoboken coi vetri oscurati, aveva portato i finanzieri a Jekyll Island, Georgia.</span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Alcuni anni prima un gruppo di finanzieri molto esclusivo, capitanato da J.P.Morgan, aveva acquistato l’isola come ritiro invernale. Si erano definiti “il Jekyll Island Hunt Club”, il Club di Caccia di Jekyll Island, e, all’inizio, l’isola fu usata solo come per le spedizioni di caccia, sino a che i milionari si resero conto che il piacevole clima offriva un caldo ritiro dai rigori dell’inverno a New York e cominciarono a costruire splendide ville, che chiamavano “cottage”, per le vacanze invernali delle loro famiglie.</span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">L’edificio stesso del club, essendo piuttosto isolato, fu usato talvolta per addii al celibato e altri scopi diversi dalla caccia. In queste occasioni i membri del club ch non erano invitati allo specifico evento erano richiesti di non presentarsi per alcuni giorni. Prima che il gruppo di Nelson Aldrich avesse lasciato New York i membri del club erano stati avvisati che sarebbe stato occupato per le seguenti due settimane.</span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><b>Il club di Jekyll Island fu scelto come luogo in cui sarebbe stato abbozzato e sviluppato il piano per il controllo del denaro e del credito per il popoo degli Stati Uniti, non solo per via dell’isolamento del luogo ma anche perché era di proprietà stessa delle persone che avrebbero sviluppato il piano</b>. Il New York Times notò molto dopo, il 3 maggio 1931, commentando la morte di George F. Baker, uno dei collaboratori più vicini di J.P. Morgan che “il Jekyll Island Club ha perso uno dei suoi più eminenti membri. Un sesto di tutta la ricchezza del mondo era rappresentata dai membri del Jekyll Island Club.”</span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><b>La membership si otteneva solo per ereditarietà</b>.</span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><b>Il gruppo di Aldrich non aveva nessun interesse nella caccia. Jekyll Island fu scelta come sito per la preparazione della nascita della Banca Centrale perchè era la più assoluta privacy e non ci potevano essere giornalisti nel raggio di 50 miglia</b>. Il bisogno della più totale segretezza era tale che i membri del gruppo si accordarono prima ancora di arrivare che non sarebbero stati usati mai i cognomi durante nessun momento della loro permanenza d due settimane sull’isola. Il gruppo più tardi si riferì a se stesso come il First Name Club visto che i cognomi Warburg, Strong, Vanderlip e gli altri erano stati proibiti.</span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Ai dipendenti della residenza erano state date due settimane di vacanza e furono portati per l’occasione camerieri privati dalla terraferma che non conoscevano il nome di nessuno degli ospiti. Anche se fossero stati interrogati in seguito non avrebbero potuto riferire nessun cognome.</span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">L’idea ebbe così successo che i membri, solo quelli che erano presenti a quella riunione a Jekyll Island, più tardi ebbero diversi altri incontri informali simili anche a New York.</span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Perché tutta questa segretezza? Perché fare migliaja di miglia di viaggio di nascosto sino a quel remoto club di caccia?</span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">In apparenza dovevano svolgere un pubblico servizio, preparare una riforma bancaria che sarebbe stata una benedizione per la gente degli Stati Uniti così come era stato ordinato dalla National Monetary Commission. I partecipanti non erano estranei alla beneficenza. Spesso i loro nomi erano finiti scritti nell’ottone di targhe commemorative all’entrata di palazzi da loro donati alla collettività.</span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Questa però non fu la procedura seguita a Jekyll Island. Nessuna targa d’ottone fu affissa per ricordare per ricordare le disinteressate azioni di quegli uomini che si erano incontrati nel loro club privato nel 1910 per migliorare le condizioni della massa dei cittadini degli Stati Uniti.</span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><b>Difatti non avvenne niente di lontanamente simile alla beneficenza a Jekyll Island. Il gruppo di Aldrich aveva viaggiato in gran segreto verso un luogo private per scrivere la legislazione bancaria e valutaria che la National Monetary Commission aveva ordinato di preparare pubblicamente</b>. In palio c’era il controllo futuro della moneta e del credito negli Stati Uniti. Se una riforma monetaria genuina fosse stata preparata e presentata al congresso avrebbe posto fine al potere elitario dei creatori del denaro. <b>Jekyll Island assicurò che una Banca Centrale sarebbe stata istituita negli Stati Uniti e che avrebbe dato a questi banchieri tutto quello che avevano sempre voluto</b>.</span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Essendo il più tecnicamente preparato, Paul Warburg fu incaricato di sviluppare il canovaccio del piano. Il suo lavoro sarebbe poi stato discusso e ribattuto dal resto del gruppo. Il Senatore Nelson Aldrich era presente per assicurarsi che il piano competo sarebbe stato in una forma abbastanza accettabile da poter essere passato dal Congresso e gli altri banchieri erano li per assicurarsi che fosse inclusi tutti i dettagli che sarebbero stati necessari per ottenere tutto quello che volevano. E il tutto doveva essere pronto entro la fine della loro permanenza nell’isola della Georgia. Una volta tornati a New York non ci sarebbe più stato tempo per ritornare sui propri passi e rimodellare il tutto, non sarebbe più stato così agevole riuscire a fare tutto così segretamente.</span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><b>Il gruppo di Jekill Island rimase al club per nove giorni, lavorando notte e giorno per completare il loro lavoro. Nonostante gli interessi comuni dei presenti il lavoro non procedette senza frizioni</b>.</span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Il Senatore Aldrich, sempre una figura di dominatore, si considerava il leader del gruppo e non riusciva a fare a meno di dare ordini a tutti. Aldrich si sentiva anche in qualche modo l’unico fuori posto essendo il solo membro a non essere un banchiere professionista. Aveva sempre avuto interessi a che fare con le banche lungo tutta la sua carriera ma solo come persona che traeva profitti come proprietario di stock bancari. Sapeva poco degli aspetti tecnici delle operazioni finanziarie.</span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">All’opposto di Aldrich, Paul Warburg, credeva che ogni domanda sollevata dal gruppo non meritasse solo una risposta ma una vera lezioncina. Raramente perdeva l’occasione per fare agli altri membri lunghi discorsi per impressionarli con la vastità delle suo conoscenze bancarie. La cosa non mancava di fare irritare un po’ gli altri e Aldrich spesso ribatteva spigolosamente.</span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">La naturale diplomazia di Henry P. Davison si rivelà vitale per tenerli assieme e procedere per i loro scopi.</span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Il grossolano accento tedesco di Warburg strideva col resto del gruppo e gli ricordava costantemente che dovevano accettare la sua presenza e sopportare se volevano che un serio ed esaustivo piano di banca centrale che avrebbe garantito i loro interessi futuri vedesse la luce. Warburg fece pochi tentative di smussare il suo accento e moderare i loro pregiudizi e li contestava in ogni possibile occasione su dettagli tecnici che evidentemente riteneva suo esclusivo dominio e competenza.</span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<b><span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Il piano per la “riforma monetaria” preparato a Jekyll Island sarebbe stato presentato al Congresso come il lavoro definitivo della National Monetary Commission.</span></span></b></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<b><span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></b></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><b>Era imperativo che i veri autori della proposta di legge restassero nell’oscurità. Il risentimento popolare contro i banchieri era diventato fortissimo dopo il Panico del 1907, e nessun Congressista avrebbe osato votare una proposta di legge che avesse portato il marchio di Wall Street, quale che fosse stato a finanziare le sue spese per la campagna elettorale</b>.</span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Il piano di Jekyll Island era un piano per la creazione di una Banca Centrale e <b>gli Stati Uniti aveva una lunga tradizione di lotta contro l’instaurarsi e l’imporsi di una Banca Centrale al popolo americano</b>.</span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">La lunga battaglia era iniziata addirittura ai tempi dello scontro di <b>Thomas Jefferson</b> contro lo schema della Prima Banca degli Stati Uniti di <b>Alexander Hamilton</b>, che era spalleggiato dalla dinastia di banchieri europea dei <b>Rothshild</b>. </span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Era continuata con la vittoriosa guerra del Presidente <b>Andrew Jackson</b> contro lo schema, sempre di Alexander Hamilton, della Seconda Banca degli Stati Uniti, nella quale <b>Nicholas Biddle</b> agiva come agente di <b>James Rothschild</b> di Parigi.</span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<b><span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Il risultato di queste lotte fu la creazione di un sistema indipendente di banche che avrebbero dovuto assicurare che il denaro degli Stati Uniti fosse sottratto alle mani dei finanzieri.</span></span></b></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<b><span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></b></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><b>Uno studio dei panici del 1873, del 1893 e del 1907 indica che tutti questi panici furono effetto di operazioni internazionali di banchieri a Londra.</b></span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Il pubblico, la gente, voleva che nel 1908 il Congresso emanasse una legislazione che prevenisse il ciclico riproporsi di panici monetarie indotti. Una simile legislazione appariva ormai inderogabile e inevitabile. Fu proprio con lo scopo di decapitare e controllare queste pulsioni che era stata istituita la National Monetary Commission con Nelson Aldrich alla sua testa, essendo il leader della maggioranza al Senato.</span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><b>Il problema principale</b>, come evidenziò Paul Warburg ai suoi colleghi, <b>era di <u>evitare di chiamarla “Banca Centrale”</u></b>. Per questo aveva deciso di chiamarla “Federal Reserve System”. Questo avrebbe indotto la gente in errore e a credere che non fosse una Banca Centrale.</span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Ciò nonostante quello di Jekyll Island era in tutto e per tutto un piano per la creazione di una Banca Centrale, con tutte le sue funzioni.<b> <u>Sarebbe stata posseduta da privati che ne avrebbero tratto guadagno in proporzione alle quote azionarie possedute</u></b>.</span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><b>Essendo una “bank of issue”, <u>avrebbe controllato il denaro della nazione e il credito</u></b>.</span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Nel capitolo su Jekyll Island della sua biografia di Aldrich, Stephenson scrive di quella conferenza:</span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<b><i><span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">“Come sarebbe stata controllata la Reserve Bank? Sarebbe stata controllata dal Congresso. Il Governo sarebbe stato rappresentato da una board di Direttori che avrebbero avuto piena conoscenza di tutti gli affari della Banca, ma la maggioranza dei direttori sarebbe stata scelta, direttamente o indirettamente, dall’associazione delle Banche private azioniste.”</span></span></i></b></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Così la proposta Federal Reserve Bank sarebbe stata “controllata dal Congresso” e avrebbe dovuto rispondere al Governo, ma la maggioranza dei Direttori sarebbe stata scelta dai proprietari delle banche azioniste.</span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><b>Nella versione finale del piano di Warburg, la Federal Reserve Board of Governors sarebbe stata designata dal Presidente degli Stati Uniti, ma il vero lavoro della Board sarebbe stata controllato da un Federal Advisory Council e questo Consiglio sarebbe stato scelto dai Direttori delle 12 Federal Reserve Banks del paese e sarebbe rimasto sconosciuto al pubblico</b>.</span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">La considerazione successiva fu di nascondere il fatto che il proposto “Sistema di Riserva Federale” sarebbe stato dominato dai padroni del mercato del denaro di New York. <b>I Congressisti del Sud e del West non sarebbero sopravvissuti se avessero votato per un piano deciso da Wall Stree</b>t. I contadini e i piccoli uomini d’affari di quelle are degli Stati Uniti erano stati quelli che avevo sofferto di più a causa di quei panici. Un gran risentimento contro le Banche dell’Est era diventato molto popolare e il tutto si era trasformato in un movimento che nel XIX secolo era stato nominato “populismo”.</span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Delle carte private di Nicholas Biddle, che non furono rilasciate se non dopo più di mezzo secolo dalla sua morte, mostrano come <b>i banchieri dell’Est erano pienamente consapevoli della vasta opposizione popolare contro di loro</b>.</span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><b>Paul Warburg propose per primo a Jekyll Island il principale strumento di inganno che avrebbe impedito alla gente di riconoscere il loro piano come quello per l’istituzione di una vera e propria banca centrale: il sistema delle Banche di Riserva Regionali</b>. Propose un sistema di quattro (poi divennero dodici) bracci di banche di riserva locali in diverse aree del paese. Poca gente, al di fuori del mondo bancario, si sarebbe accorta che la concentrazione di tutto il denaro e credito della nazione a New York avrebbe reso vano e ingannevole questo sistema regionale.</span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Un’altra proposta avanzata da Paul Warburg a Jekyll Island fu il metodi di selezione degli amministratori delle banche regionali proposte. Il Senatore Nelson Aldrich aveva insistito che i funzionari locali dovevano essere scelti e non eletti, e che il Congresso avrebbe dovuto non avere nessun ruolo nella loro selezione.</span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">La sua esperienza a Capitol Hill (la parte di Washington dove si concentra tutto il potere politico statunitense. Nota di Er) gli aveva insegnato che l’opinione del congresso era spesso non troppo amichevole nei confronti degli interessi di Wall Street, visto che i congressisti dell’Ovest e del Sud avrebbero spesso voluto dimostrare ai loro elettori di essere contro i banchieri dell’Est.</span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Warburg rispose che gli amministratori delle proposte Banche Centrali sarebbe dovuta essere soggetta all’approvazione esecutiva del Presidente. La rimozione del brevetto del sistema dal controllo del Congresso significava che la proposta Federal Reserve sarebbe stata incostituzionale sin dalla nascita perché il Federal Reserve System sarebbe stato una Banca d’Emissione.</span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<b><span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">L’Articolo 1, Sezione 8, Paragrafo 5 della Costituzione da espressamente al Congresso: “the power to coin money and regulate the value thereof.”, il potere di coniare moneta e regolarne il valore.</span></span></b></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<b><span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></b></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><b>Il piano di Warburg era di sottrarre al Congresso la sua sovranità senza che il sistema di controlli e bilanciamenti di potere che Thomas Jefferson aveva previsto per la Costituzione non ne fosse uscito distrutto. Gli amministratori del proposto sistema avrebbero controllato il denaro e il credito della nazione e sarebbero stati approvati dal dipartimento esecutivo del Governo</b>.</span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Il dipartimento giurisdizionale (la Corte Suprema, ecc..) erano già virtualmente controllati dal dipartimento esecutivo attraverso la scelta presidenziale dei Giudici Supremi.</span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Paul Warburg scrisse successivamente una esaustiva esposizione del piano, il Sistema della Federal Reserve, le sue origini e crescita, qualcosa come 1750 pagine, ma le parole Jekyll Island non appajono da nessuna parte nel testo. Scrive però (Volume 1, pagina 58):</span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<i><span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></i></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<i><span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">“Ma poi la conferenza fu chiusa, dopo una settimana di discussioni. La copia grezza di quella che poi diventò la proposta di legge Aldrich era stato concordato ed era stato delineato un piano che prevedeva una “National Reserve Association” e cioè una organizzazione di riserva centrale con una valuta elastica basata sull’oro e sulla carta commerciale.”</span></span></i></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">A pagina 60 Warburg scrive:</span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<i><span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">“Gli esiti della conferenza furono interamente confidenziali. Persino il fatto che si era svolto il meeting era stato nascosto al pubblico”</span></span></i></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">E aggiunge a piè di pagina:</span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<i><span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">“Nonostante siano passati ora 18 anni dagli eventi, non mi sento libero di dare una descrizione di questa interessantissima conferenza visto che il Senatore Aldrich fece promettere ai partecipanti che avrebbero tenuto il segreto”.</span></span></i></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Le rivelazioni di B.C. Forbes circa la spedizione segreta a Jekyll Island hanno avuto sorprendentemente poco impatto. Non arrivò alle stampe se non due anni dopo che il Federal Reserve Act era stato approvato dal Congresso e quindi non fu mai letta nel momento in cui avrebbe potuto avere un effetto e cioè nel momento in cui si discuteva al congresso della proposta di legge <i>(come non farsi venire in mente Quarto Potere di Orson Wells? Nota di Er)</i>.</span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">La storia di Forbes fu anche derisa e destituita da parte di “quelli che sanno” come assurda e ridicola, una mera opera di fantasia.</span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Stephenson ne fa menzione a pagina 484 del suo libro su Aldrich:</span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><i>“L’episodio di Jekyll Island è stato generalmente trattato come un mito. B.C. Forbes aveva avuto informazioni da un reporter che gli aveva raccontato vagamente la storia di Jekyll Island, ma non fece molta impressione e fu generalmente trattata come una favola.</i>”</span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">L’insabbiamento della conferenza di Jekyll Island procedette secondo due vie principali, entrambe di successo.</span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">La prima, come menziona Stevenson stesso, fu di ridicolizzare l’intera storia come un miscuglio romanzato che non aveva mai avuto luogo. Anche se successivamente ci furono in alcuni libri dei riferimenti a Jekyll Island a proposito del Federal Reserve System, anche questi destarono poco interesse pubblico. Come abbiamo notato il lavoro massiccio e si suppone definitivo di Warburg sui lavori che portarono al Federal Reserve System non fanno menzione per niente di Jekyll Island, anche se ammette che una conferenza segreta ebbe luogo. In nessuno dei suoi voluminosi discorsi e scritti appajono le parole Jekyll Island, tranne in un caso. Accordò al Professor Stephenson di preparare una breve dichiarazione per la sua biografia di Aldrich. Appare a pagina 485 come parte del “The Warburg Memorandum”. In queste righe Warburg scrive:</span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<i><span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">“The matter of a uniform discount rate was discussed and settled at Jekyll Island.” .“La questione del tasso di sconto unico fu discussa e decisa a Jekyll Island”.</span></span></i></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Un altro membro del “First Name Club” fu meno reticente. Frank Vanderlip pubblicò successivamente alcune brevi note sulla conferenza. Nel Saturday Evening Post, February 9, 1935, p. 25, Vanderlip scrisse:</span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<i><span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">“Nonostante la mia opinione sull’importanza e sul valore per una società che ci sia la massima trasparenza negli affari delle Corporations, ci fu un’occasione, verso la fine del 1910, in cui mi sono comportato furtivamente come un vero cospiratore… visto che sarebbe stato fatale per il piano del Senatore Aldrich se fosse stato di dominio pubblico che chiamava un po’ tutti a Wall Street in cerca di aiuto per la scrittura della sua proposta di legge, furono prese il tipo di precauzioni che avrebbero deliziato il cuore di James Stillman (un pittoresco banchiere amante della segretezza che fu Presidente della National City Bank durante la Guerra Spagnolo-Americana e che pare abbia avuto il suo ruolo nel farci entrare in quella guerra) …<b>non credo di esagerare se dico che la nostra spedizione segreta a Jekyll Island fu il vero moneto in cui venne concepito quello che poi divenne il Federal Reserve System</b>.”</span></span></i></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Nella sezione Viaggi del The Washington Post, Marzo 27, 1983, “Segui i ricchi a Jekyll Island”, Roy Hoopes scrive:</span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<i><span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">“Nel 1910, quando Aldrich e altri quattro esperti di finanza vollero un posto in cui incontrarsi in segreto per riformare il sistema bancario del paese finsero una battuta di caccia e vennero invece a Jekyll per 10 giorni, imbucati nella Clubhouse, e li fecero i loro piani per quella che poi divenne la Federal Reserve Bank.”</span></span></i></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Vanderlip scrisse poi nella sua autobiografia “From Farmboy to Financier”, “Da Campagnolo a Finanziere”:</span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<i><b><span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></b></i></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<i><b><span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">“La nostra spedizione segreta a Jekyll Island fu il momento in cui fu realmente concepito quello che poi nacque col nome di Federal Reserve System. I punti essenziali del Piano Aldrich restarono tutti nella legge passata poi dal Congresso. “</span></span></b></i></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Il Prof. E.R.A. Seligman, membro della famiglia di banchieri internazionali di J. & W. Seligman e capo del Department of Economics della Columbia University, scrisse un essay pubblicato dalla Academy of Political Science, Proceedings, v. 4, No. 4, p. 387-90:</span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<i><span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></i></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<i><span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">“E’ noto solo a molto pochi quanto gli Stati Uniti sono indebitati con Mr Warburg. </span></span></i><span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">(in che senso!? Nota di Er)</span></span><i><span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">. Perchè va detto che senza paura di sementite che nei suoi tratti fondamentali il Federal Reserve Act è opera di Mr Warburg più che nessun altro uomo del paese. L’esistenza del Board della FED crea, in tutto tranne che nel nome, una vera Banca Centrale. Nei due tratti del controllo delle riserve e della politica del tasso di sconto il Federal Reserve Act ha sostanzialmente accettato il principio della Proposta di Legge di Aldrich e quei criteri, come si è detto, sono opera del Sig. Warburg e del Sig. Warburg solamente. Non deve essere dimenticato che Mr. Warburg aveva una visione pratica delle cse. Nel formulare i suoi piani e nel svilupparli con piccole variazioni si nota la preponderante preoccupazione di educare il paese gradualmente e la maggior parte del suo lavoro è stata di abbattere pregiudizi e rimuovere sospetti. (…) era speranza di Mr. Warburg che col passare del tempo sarebbe stato possibile eliminare dalla legge alcune clausole che erano state inserite essenzialmente su suo consiglio per scopi educativi”</span></span></i></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Ora che il debito pubblico degli Stati Uniti ha passato il trilione di dollari <i>(da mo ora! Nota di Er)</i> <b>possiamo davvero ammettere che <i>“Gli Stati Uniti sono grandemente indebitati con Mr Warburg”</i></b>. </span></span><br />
<div style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin-bottom: 10px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
</div>
<div style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin-bottom: 10px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<b><span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Al tempo della nascita della FED il debito pubblico era pressoché inesistente. </span></span></b></div>
<div style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin-bottom: 10px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<b><span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">E a quanto pare però lo scopo “educativo per il paese” di “abbattere i pregiudizi e rimuovere i sospetti” ha avuto largamente successo.</span></span></b></div>
</div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin-bottom: 10px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<b><br /></b></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: center; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">—</span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: x-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Da <b><a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Federal_Reserve_System" rel="nofollow" style="border: 0px; color: #ff7800; font-family: inherit; font-size: 13.333333015441895px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; text-decoration: none; vertical-align: baseline;">Wikipedia</a></b>: <i>“<b>La Fed fu istituita con l’approvazione del Federal Reserve Act del 23 dicembre 1913</b> </i>(quando molti Congressisti erano a casa loro a festeggiare il Natale in famiglia. Nota di Er) <i>dal Congresso degli Stati Uniti e iniziò le sue operazioni nel 1916″</i></span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Muli, arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; line-height: 19.42708396911621px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Buon Natale!</span></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/02892757559341238524noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1475267046128491661.post-77908351265901572222013-11-26T19:18:00.001+01:002013-11-26T19:18:08.383+01:00L’ALTRA FACCIA DELLA MONETA<div dir="ltr" style="line-height: 1.1500000000000001; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;">
<span style="background-color: transparent; color: black; font-family: 'Times New Roman'; font-size: 24px; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: normal; text-decoration: none; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;">Incontro con i Cittadini promosso dalla</span><span style="background-color: transparent; color: black; font-family: Arial; font-size: 15px; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: normal; text-decoration: none; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;"></span></div>
<div dir="ltr" style="line-height: 1.1500000000000001; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;">
<span style="background-color: transparent; color: black; font-family: Arial; font-size: 24px; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: bold; text-decoration: none; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;">Comunità Emmaus di S. Nicolò, Ferrara</span><span style="background-color: transparent; color: black; font-family: Arial; font-size: 15px; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: normal; text-decoration: none; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;"></span></div>
<b id="docs-internal-guid-4e7e8b85-95a1-7d72-c228-f4345f93b3ba" style="font-weight: normal;"><br /><span style="background-color: transparent; color: black; font-family: Arial; font-size: 15px; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: normal; text-decoration: none; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;"></span></b>
<div dir="ltr" style="line-height: 1; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;">
<span style="background-color: transparent; color: black; font-family: 'Times New Roman'; font-size: 27px; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: bold; text-decoration: none; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;"> “ L’ALTRA FACCIA DELLA MONETA ”</span><span style="background-color: transparent; color: black; font-family: Arial; font-size: 15px; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: normal; text-decoration: none; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;"></span></div>
<b style="font-weight: normal;"><br /><span style="background-color: transparent; color: black; font-family: Arial; font-size: 15px; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: normal; text-decoration: none; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;"></span><br /><span style="background-color: transparent; color: black; font-family: Arial; font-size: 15px; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: normal; text-decoration: none; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;"></span></b><br />
<div dir="ltr" style="line-height: 1; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;">
<span style="background-color: transparent; color: black; font-family: 'Times New Roman'; font-size: 24px; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: bold; text-decoration: none; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;">venerdì 29 novembre 2013 ore 20,40</span><span style="background-color: transparent; color: black; font-family: Arial; font-size: 15px; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: normal; text-decoration: none; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;"></span></div>
<div dir="ltr" style="line-height: 1; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;">
<span style="background-color: transparent; color: black; font-family: 'Times New Roman'; font-size: 24px; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: normal; text-decoration: none; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;">relatore Claudio Bertoni</span><span style="background-color: transparent; color: black; font-family: Arial; font-size: 15px; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: normal; text-decoration: none; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;"></span></div>
<b style="font-weight: normal;"><br /><span style="background-color: transparent; color: black; font-family: Arial; font-size: 15px; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: normal; text-decoration: none; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;"></span></b>
<div dir="ltr" style="line-height: 1; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;">
<span style="background-color: transparent; color: black; font-family: 'Times New Roman'; font-size: 24px; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: normal; text-decoration: none; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;">Lezione in modo semplice, che svela i meccanismi della macroeconomia e ci fa comprendere gli sviluppi dell’attuale </span><span style="background-color: transparent; color: black; font-family: Arial; font-size: 15px; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: normal; text-decoration: none; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;"></span></div>
<div dir="ltr" style="line-height: 1; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;">
<span style="background-color: transparent; color: black; font-family: 'Times New Roman'; font-size: 24px; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: normal; text-decoration: none; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;">situazione economica e monetaria.</span><span style="background-color: transparent; color: black; font-family: Arial; font-size: 15px; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: normal; text-decoration: none; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;"></span></div>
<b style="font-weight: normal;"><br /><span style="background-color: transparent; color: black; font-family: Arial; font-size: 15px; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: normal; text-decoration: none; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;"></span></b>
<div dir="ltr" style="line-height: 1; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;">
<span style="background-color: transparent; color: black; font-family: 'Bell MT'; font-size: 24px; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: bold; text-decoration: none; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;">definizione di Banca</span><span style="background-color: transparent; color: black; font-family: Arial; font-size: 15px; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: normal; text-decoration: none; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;"></span></div>
<div dir="ltr" style="line-height: 1; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;">
<span style="background-color: transparent; color: black; font-family: 'Bell MT'; font-size: 24px; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: bold; text-decoration: none; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;">la funzione della moneta</span><span style="background-color: transparent; color: black; font-family: Arial; font-size: 15px; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: normal; text-decoration: none; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;"></span></div>
<div dir="ltr" style="line-height: 1; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;">
<span style="background-color: transparent; color: black; font-family: 'Bell MT'; font-size: 24px; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: bold; text-decoration: none; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;">i bilanci settoriali dello Stato</span><span style="background-color: transparent; color: black; font-family: Arial; font-size: 15px; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: normal; text-decoration: none; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;"></span></div>
<div dir="ltr" style="line-height: 1; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;">
<span style="background-color: transparent; color: black; font-family: 'Bell MT'; font-size: 24px; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: bold; text-decoration: none; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;">il debito pubblico </span><span style="background-color: transparent; color: black; font-family: Arial; font-size: 15px; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: normal; text-decoration: none; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;"></span></div>
<div dir="ltr" style="line-height: 1; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;">
<span style="background-color: transparent; color: black; font-family: 'Bell MT'; font-size: 24px; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: bold; text-decoration: none; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;">dove ci ha portato l'euro?</span><span style="background-color: transparent; color: black; font-family: Arial; font-size: 15px; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: normal; text-decoration: none; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;"></span></div>
<div dir="ltr" style="line-height: 1; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;">
<span style="background-color: transparent; color: black; font-family: 'Bell MT'; font-size: 24px; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: bold; text-decoration: none; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;">il fiat money</span><span style="background-color: transparent; color: black; font-family: Arial; font-size: 15px; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: normal; text-decoration: none; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;"></span></div>
<div dir="ltr" style="line-height: 1; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;">
<span style="background-color: transparent; color: black; font-family: 'Bell MT'; font-size: 24px; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: bold; text-decoration: none; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;">soluzioni per la crisi</span><span style="background-color: transparent; color: black; font-family: Arial; font-size: 15px; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: normal; text-decoration: none; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;"></span></div>
<b style="font-weight: normal;"><br /><span style="background-color: transparent; color: black; font-family: Arial; font-size: 15px; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: normal; text-decoration: none; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;"></span><br /><span style="background-color: transparent; color: black; font-family: Arial; font-size: 15px; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: normal; text-decoration: none; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;"></span></b><br />
<div dir="ltr" style="line-height: 1; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;">
<span style="background-color: transparent; color: black; font-family: 'Times New Roman'; font-size: 24px; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: bold; text-decoration: none; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;">presso la Casa per la Pace "la Filanda"</span><span style="background-color: transparent; color: black; font-family: 'Times New Roman'; font-size: 24px; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: normal; text-decoration: none; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;"> <br class="kix-line-break" />Via Canonici Renani, n.8 <br class="kix-line-break" />Croce di Casalecchio di Reno (BO)</span><span style="background-color: transparent; color: black; font-family: Arial; font-size: 15px; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: normal; text-decoration: none; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;"></span></div>
<div dir="ltr" style="line-height: 1; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;">
<span style="background-color: transparent; color: black; font-family: 'Times New Roman'; font-size: 24px; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: normal; text-decoration: none; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;"> (</span><span style="background-color: transparent; color: black; font-family: 'Times New Roman'; font-size: 21px; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: normal; text-decoration: none; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;">riferimento scuola ITIS Odone Belluzzi</span><span style="background-color: transparent; color: black; font-family: 'Times New Roman'; font-size: 24px; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: normal; text-decoration: none; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;">)</span><span style="background-color: transparent; color: black; font-family: Arial; font-size: 15px; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: normal; text-decoration: none; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;"></span></div>
<div dir="ltr" style="line-height: 1; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;">
<span style="background-color: transparent; color: black; font-family: 'Times New Roman'; font-size: 21px; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: normal; text-decoration: none; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;">canale di Reno</span><span style="background-color: transparent; color: black; font-family: Arial; font-size: 15px; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: normal; text-decoration: none; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;"></span></div>
<br /><span style="font-family: Arial; font-size: 15px; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;"></span><br /><span style="font-family: Arial; font-size: 15px; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;"></span><img height="205px;" src="https://lh3.googleusercontent.com/8gTTAVal2nm033Q4orbRMUtx8xRzCnCjE3qmaYOiNfbxFPLkgPoHwaGdJfBfixTQb6Hvwb7kMXrziHGdNAm_wOZ0yr2Pt60tClp-BBbMXXcy6Xy5TWDabJeEqFH5W6cOctA" width="273px;" /><span style="font-size: 16px; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;"> </span><img height="209px;" src="https://lh3.googleusercontent.com/fcE4oHNaxjl6ulTNTiK7aIYQ6lqavkNW4RlNK1Ku0x1_f-94DGtyrn7-RcPEgCEGjRJc44IhYDNAcr35MM2LX6SD8-C8SQ0Q9iD4Mf_F5jEV0QV1GUaTSkDbV6nKe98HvLM" width="237px;" />Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/02892757559341238524noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1475267046128491661.post-76015839963351276732013-11-26T15:05:00.000+01:002013-11-26T15:06:44.982+01:00C'è un piano per mettere in ginocchio l'ItaliaPubblico con piacere un altro articolo che l' amico Giorgio mi ha segnalato<br />
---------------------------------------------------------------------------------<span style="background-color: #c0a154; color: #434648; font-family: Verdana, Arial, sans-serif; font-size: 14px;"><br /></span>
<b>La privatizzazione delle banche si farà grazie al risparmio delle famiglie e delle piccole imprese. <br />Lo si drenerà spietatamente con ogni mezzo. </b><br />
[Giulio Sapelli]<br />
<div>
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://megachip.globalist.it/QFC/NEWS_170715.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="255" src="http://megachip.globalist.it/QFC/NEWS_170715.jpg" width="400" /></a></div>
<div>
<br /></div>
<div>
<span style="color: #222222; font-family: Verdana, Geneva, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 20px; text-align: justify;">I dati che giungono dalla Commissione europea con le sue previsioni economiche di autunno sono disarmanti:<b> più debito e più deficit, meno crescita</b>. È un <b>circolo vizioso </b>che si alimenta da sé. Se non vi è domanda aggregata, la crescita è possibile solo se vi è una via per le esportazioni. Ma la via dell'export è stretta e solo pochi alpinisti possono scalare quei sentieri.<br /><br /><b>Il dato spagnolo</b> è impressionantemente efficace. La cosiddetta ripresa di quel Paese deriva da una crescita della produzione automobilistica - non solo naturalmente, ma soprattutto -, in particolare degli stabilimenti Ford. Ma se si vanno a vedere i numeri degli occupati - anche il <i>Financial Times</i> ha dovuto ammetterlo - la situazione è sconcertante: <b>solo duemila i lavoratori </b>in quegli impianti, grazie a condizioni salariali basse e precarie. I sindacati spagnoli (i socialisti dell'Ugt in testa, gli ex comunisti del Ccco un po' più cauti) le hanno accettate perché considerano essenziale dare lavoro costi quel che costi! Quindi, <b>la ripresa nell'Europa del Sud è una temperata sospensione della caduta, e non un recupero, del Pil, ossia dello stock di capitale fisso che è andato perduto negli ultimi venti anni</b>. La causa di ciò è la <b>deflazione </b>imposta dalla Germania a tutta l'Europa.<br /><br /><b>L'Italia è colpita in pieno</b>. I dati statistici su cui si litiga anticipano la vera battaglia che inizierà con l'<b>unione bancaria</b>. Si coglierà - da parte di molteplici troike - l'occasione della verifica sui bilanci per reclamare, come sempre ha fatto Mario Draghi dal 1992 a oggi, la <b>privatizzazione delle banche</b>. Ed essa sarà fatta, come si ripete dopo Cipro, grazie al <b>risparmio </b>(per chi ancora lo ha) delle famiglie e delle piccole imprese. <b>Lo si drenerà spietatamente con ogni mezzo</b>.</span><br />
<a name='more'></a><span style="color: #222222; font-family: Verdana, Geneva, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 20px; text-align: justify;"><br /><b>Saccomanni </b>è stato chiaro alcune settimane or sono, poco intelligentemente disvelando il piano. Le banche sono esauste, che giungano quindi le <b><i>shadow banks</i></b> e le <b><i>dark pools</i></b>, cioè un <b>sistema parabancario speculativo</b> che i nostri governanti amano! E pure ancor si predica la ripresa! Bruxelles ha il pudore di spostarla al 2014-2015, ma<b> il pericolo è che tra un anno non rimanga più nulla</b>.<br /><br />Naturalmente un'<b>alternativa a questa sorta di distruzione del credito</b> per l'economia reale esiste. È il ritorno alla <b>separazione tra banca commerciale e banca d'investimento</b> evitando l'eccesso di capitalizzazione che sarà richiesto alle banche non separate. La super-capitalizzazione non elimina il rischio e drena capitale produttivo trasformandolo in capitale come costo. Il risultato sarà il contrario di quello che si vuol produrre.<br /><br />Paradossalmente, pur tra mille ostacoli, il mondo anglosassone va dritto verso la separazione;<b> solo l'Europa della Bce va dritta verso la rovina</b>.<br /><br />Fonte: <a href="http://www.ilsussidiario.net/News/Economia-e-Finanza/2013/11/6/FINANZA-Sapelli-c-e-un-piano-per-mettere-in-ginocchio-l-Italia/441618/" style="color: #4f5ea4;" target="_blank">http://www.<wbr></wbr>ilsussidiario.net/News/<wbr></wbr>Economia-e-Finanza/2013/11/6/<wbr></wbr>FINANZA-Sapelli-c-e-un-piano-<wbr></wbr>per-mettere-in-ginocchio-l-<wbr></wbr>Italia/441618/</a></span><span style="color: #222222; font-family: Verdana, Geneva, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 20px; text-align: justify;"> </span></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/02892757559341238524noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1475267046128491661.post-69042556574821786802013-11-24T21:24:00.006+01:002013-11-24T21:45:15.970+01:00Intervista a Francesco Gesualdi : DEBITOPubblico piacere questo articolo che l' amico Giorgio mi ha segnalato<br />
<span style="color: #434648; font-family: Verdana, Arial, sans-serif; font-size: 14px;">---------------------------------------------------------------------------------</span><br />
<div style="color: #434648; font-family: Verdana, Arial, sans-serif; font-size: 14px; text-align: center;">
<br />
<br />
<img alt="" border="0" height="128" src="http://megachip.globalist.it/QFC/NEWS_170870.jpg" style="max-width: 470px;" title="" width="200" /></div>
<img alt="" border="0" height="10" src="http://megachip.globalist.it/Images/pix.gif" style="color: #434648; font-family: Verdana, Arial, sans-serif; font-size: 14px;" width="10" /><span style="color: #434648; font-family: Verdana, Arial, sans-serif; font-size: 14px;"></span><br />
<div align="left" style="color: #737373; font-family: Verdana, Geneva, Arial, sans-serif; font-size: 10px;">
</div>
<div style="color: #222222; font-family: Verdana, Geneva, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 20px; margin-right: 5px; text-align: justify;">
</div>
<div style="color: #222222; font-family: Verdana, Geneva, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 20px; margin-right: 5px; text-align: justify;">
<br />
<i>"In nome del debito vengono distrutti i nostri diritti. Ma davvero non abbiamo altra scelta che pagare impoverendoci? La soluzione è cominciare a occuparci tutti di debito pubblico. Esigere di aprire un grande dibattito su cause, soluzioni, prospettive. Con occhi nuovi. Con il coraggio di rimettere tutto in discussione, a partire dalla legittimità del debito". Così pensa <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Francesco_Gesualdi" style="color: #4f5ea4;" target="_blank"><u>Francesco Gesualdi</u></a>, attivista e saggista, promotore di campagne su beni comuni, consumo critico, sviluppo sostenibile, fondatore del <a href="http://www.beppegrillo.it/2013/11/www.cnms.it" style="color: #4f5ea4;" target="_blank"><u>Centro nuovo modello di sviluppo</u></a> e insieme ad <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Alex_Zanotelli" style="color: #4f5ea4;" target="_blank"><u>Alex Zanotelli</u></a> della <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Rete_Lilliput" style="color: #4f5ea4;" target="_blank"><u>Rete Lilliput</u></a>. Negli ultimi anni ha incentrato la sua attività sulla questione del debito, cui ha dedicato il recente saggio "<a href="http://www.amazon.it/gp/product/8807172682/ref=as_li_ss_tl?ie=UTF8&camp=3370&creative=24114&creativeASIN=8807172682&linkCode=as2&tag=blodibepgri-21" style="color: #4f5ea4;" target="_blank"><u>Le catene del debito - e come possiamo spezzarle</u></a>" (Feltrinelli)." </i>Piero Ricca<br />
<br />
<i>Piero Ricca</i>: Francesco Gesualdi, governi nazionali, istituzioni europee e media mainstream ci dicono che non c'è alternativa all'austerità. Secondo lei?<br />
<br />
<i>Francesco Gesualdi</i>: Già l'obbligo di mantenere il deficit al di sotto del 3% del Pil ci ha sottoposto a continui aumenti di tasse e tagli alle spese con gravi ripercussioni sociali. I numeri confermano un <b>tasso di disoccupazione reale al 24%</b> mentre il rischio povertà coinvolge una persona su tre. Ma col <i><a href="http://www.beppegrillo.it/2013/10/il_tributo_di_sangue_alleuropa.html" style="color: #4f5ea4;" target="_blank">fiscal compact</a></i> sarà la catastrofe perchè tasse e tagli dovranno crescere fino ad ottenere il pareggio di bilancio. Per di più il debito andrà dimezzato nel giro di 20 anni. Un salasso mortale che porterà al collasso socio-economico e alla totale demolizione della nostra casa comune. Con somma soddisfazione del capitale internazionale e delle multinazionali dei servizi, che finalmente <b>potranno comprarsi le proprietà pubbliche a prezzi stracciati</b> e potranno mettere definitivamente le mani su servizi appetitosi come l'acqua, i rifiuti, la sanità, la scuola.<br />
<br />
<a name='more'></a><i style="font-size: 14px;">PR</i><span style="font-size: 14px;">: Per individuare un'alternativa, lei sostiene che il passo preliminare è un'analisi demistificatoria del debito. Che cosa intende?</span><br />
<br />
<i>FG</i>: Dobbiamo mettere a fuoco che non ci siamo indebitati perché abbiamo vissuto al di sopra delle nostre possibilità, ma per i tassi di interesse che dal 1980 ci sono costati 2.230 miliardi di euro, per i privilegi fiscali che abbiamo accordato alle classi più ricche, per l'evasione che ammonta a 180 miliardi l'anno, per <b>la corruzione che ci costa ogni anno 50 miliardi</b>, per le spese inutili e dannose come l'alta velocità e l'acquisto degli F35. Perciò il primo passo da compiere è <b>una grande indagine popolare</b> per capire quale parte di debito è doveroso pagare perché creato a vantaggio del popolo e quale parte è nostro diritto ripudiare perché creato per arricchire banche, imprenditori d'assalto e politici assetati di potere. <b>L'indagine non può essere affidata alla classe politica</b> che ha prodotto il disastro. Può solo essere svolta dai cittadini organizzati in gruppi di lavoro. Esperienze in tal senso sono già in atto in Francia, Spagna, Belgio ed anche in Italia. A Parma un gruppo di cittadini ha ricostruito la genesi dei 900 milioni di debito che pesa sulla città. Chi volesse avviare un'esperienza analoga nel proprio territorio invii un messaggio a<a href="mailto:coord@cnms.it" style="color: #4f5ea4;" target="_blank">coord@cnms.it</a>.<br />
<br />
<i>PR</i>: Il dibattito sul debito, secondo lei, dovrebbe dunque uscire dalle stanze degli economisti. Ma davvero è possibile farsi un'opinione e proporre soluzioni su temi così complessi senza una cultura specialistica?<br />
<br />
<i>FG</i>: Al di là dei linguaggi oscuri e dei tecnicismi che ci intimidiscono, i nodi politici del debito sono riconducibili a poche domande chiave. Dobbiamo tenere in maggiore considerazione l'interesse dei creditori o i diritti di tutti? Se uno stato è in difficoltà <b>debbono pagare solo i cittadini o anche i creditori?</b> La moneta deve essere gestita dal sistema bancario per il proprio arricchimento, o dai governi per il perseguimento della piena occupazione e altri obiettivi sociali? Non siamo deficienti: a queste domande, tutti dobbiamo e possiamo rispondere. L'avessimo fatto prima, invece di delegarle a economisti e politici, non ci troveremmo al punto in cui siamo. Avremmo evitato il disastro economico e salvato la democrazia.<br />
<br />
<img alt="" height="320" src="http://megachip.globalist.it/QFC/NewsExtra_170872.jpg" title="" width="500" /><br />
<i>PR</i>: Vediamo in sintesi le possibili strategie alternative che lei propone. Quali sono le linee essenziali?<br />
<br />
<i>FG</i>: Uno dei problemi del debito pubblico è che i creditori non sono gentiluomini che si accontentano del tasso di interesse pattuito. Agiscono attraverso la speculazione per strappare rese sempre più alte. Un vero gesto di pirateria dalla quale dobbiamo difenderci mettendo <b>al bando la speculazione</b>. Finalmente liberi dallo <i>spread</i>, dovremmo concentrarci sul capitale per mettere a punto un piano di abbattimento che non si basi sulle privatizzazioni, ma sull'annullamento del debito. Con due strategie. La prima: <b>il ripudio del debito odioso</b> accumulato per arricchire profittatori e banditi. La seconda: la <b>ristrutturazione</b>, che significa riduzione concordata del capitale da restituire, come ha già fatto la Grecia su consiglio della stessa <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Troika" style="color: #4f5ea4;" target="_blank">Troika</a>. Dunque non un'umiliazione di cui vergognarsi, ma una scelta di cui andare fieri di chi pone l'interesse comune al primo posto.<br />
<br />
<i>PR</i>: Quali sono le principali misure d'emergenza a livello nazionale?<br />
<br />
<i>FG</i>: <b>La prima emergenza è ridurre gli interessi</b> ricordandoci che sono una forma di redistribuzione alla rovescia: prendono a tutti per dare ai più ricchi. Le vie sono l'autoriduzione dei tassi di interesse e la lotta alla speculazione.<br />
<br />
<i>PR</i>: Ma in concreto com'è possibile condurre questa lotta?<br />
<br />
<i>FG</i>:<b> Il problema non è tecnico, ma politico</b>. Bisogna semplicemente avere il coraggio di dire che sui titoli del debito pubblico certe operazioni non sono possibili. Ossia sono proibite. Sui titoli di stato bisogna proibire tutte quelle operazioni che gli investitori compiono per arricchirsi sulle variazioni di prezzo, ma che hanno come effetto secondario l'aumento dei tassi di interesse. Più in particolare mi riferisco ai <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Credit_default_swap" style="color: #4f5ea4;" target="_blank">CDS</a> (<i>Credit Default Swap</i>) che sono scommesse di tipo assicurativo, ai <i>futures </i>che sono vendite future di titoli che non si posseggono, alle vendite allo scoperto che consistono nella vendita di titoli avuti in prestito. Alchimie partorite da menti depravate, studiate per permettere agli speculatori di spillarsi soldi reciprocamente, come fanno i giocatori di carte. Ma se tutto questo deve compromettere il bene di un'intera nazione, allora a essere malati non sono solo loro, ma anche i politici che lo permettono.<br />
<br />
<i>PR</i>: Quali riforme strutturali ritiene necessarie?<br />
<br />
<i>FG</i>: Le principali sono la riforma fiscale per garantire allo stato entrate adeguate tassando i più ricchi e la riqualificazione della spesa per garantire alle spese sociali tutti i soldi che servono annullando ruberie, privilegi e spese inutili.<br />
<br />
<i>PR</i>: E a livello europeo?<br />
<br />
<i>FG</i>: <b>La riforma più importante riguarda la Banca Centrale Europea</b>. Da struttura privata che gestisce l'euro per assicurare profitti alle banche, deve trasformarsi in struttura pubblica che governa la moneta in un'ottica di promozione economica e sociale. Che significa essenzialmente due cose. La prima: immettere gratuitamente nel sistema tutta la liquidità necessaria per il buon funzionamento dell'economia. La seconda: fornire ai governi tutta la moneta che serve per raggiungere la piena occupazione e promuovere i servizi fondamentali.<br />
<br />
<i>PR</i>: Lei parla anche di "<i>recupero di sovranità monetaria per risolvere i problemi del debito</i>", sicuro che arrivati a questo punto si possa reggere la fuoriuscita dalla zona Euro?<br />
<br />
<i>FG</i>: Il mio orizzonte è quello europeo perché<b> il debito è un problema comune </b>che abbiamo interesse ad affrontare insieme, purché decidiamo che il nostro obiettivo non è la difesa dei creditori, ma dei cittadini. Del resto credo che i nazionalismi giovino solo al potere che spadroneggia meglio quando gli oppressi si considerano parti avverse solo perché appartengono a bandiere diverse. Credo in un progetto di unione europea basato sulla solidarietà e la cooperazione al servizio dei deboli. Per questo mi batto, sempre pronto a raccorciare il tiro se mi rendo conto di essere strumentalizzato da chi vuole solo rafforzare un'Europa al servizio dei forti. Al momento la sovranità monetaria a cui aspiro non è quella del ritorno alla lira, ma di permanenza nell'euro, magari non dei 17, ma dei soli paesi del Mediterraneo come propone il prof. <b>Bruno Amoroso</b>. Penso che <b>il doppio euro potrebbe essere la via giusta</b> per avviare un processo di riequilibro fra paesi forti e paesi deboli d'Europa e permettere ai paesi più indebitati di attuare politiche congiunte di riduzione del debito in sfida aperta col potere finanziario internazionale.<br />
<br />
<i>PR</i>: Economisti ortodossi ed esponenti dell'establishment bollano come demagogia, populismo, ideologismo velleitario queste sue opinioni, che secondo loro porterebbero le nostre economie all'isolamento e al disastro. Lei come risponde?<br />
<br />
<i>FG</i>: <b>Al disastro ci siamo già e non per responsabilità dei no global, ma degli economisti di stretta fede mercantilista</b>. Accecati dai loro dogmi si stanno rivelando un pericolo per tutti quanti. Ma per me e molti altri, <b>questo sistema è fallito</b> prima ancora che per i suoi intrinseci difetti di funzionamento, per i disastri umani, sociali e ambientali che ha provocato. Per questo, mentre avanziamo proposte per la riduzione immediata del danno, ricerchiamo formule per uscire definitivamente da questo sistema ed entrare in un altro ispirato a stabilità, sostenibilità, piena soddisfazione umana e sociale.<br />
<br />
<i>PR</i>: Pensa che la prossima campagna elettorale per il rinnovo del parlamento europeo possa essere l'occasione per iniziare a "<i>spezzare le catene del debito</i>"?<br />
<br />
<i>FG</i>: Assolutamente sì. Purché si capisca che i nostri nemici non sono gli operai tedeschi ma le banche e chiunque vuole lucrare sul debito pubblico.<br />
<br />
<i>PR</i>: Ma con questa classe politica, questi partiti e questi rapporti di forza fra finanza, media e politica vede realistici spiragli di cambiamento?<br />
<br />
<i>FG</i>: <b>Questa classe politica fa schifo</b>, ma non è inamovibile. Possiamo mandarla a casa, ma serve uno scatto di partecipazione. Lo stato di apatia, passività, obnubilamento in cui si trova gran parte della cittadinanza è l'aspetto che più mi preoccupa. Ma con l'impegno di chi ha conservato il pensiero critico possiamo dare una scossa non solo rifondando la politica, ma anche trasformandoci ognuno di noi in promotori di controinformazione. Per questo invito tutti ad aderire alla campagna "<i><a href="http://www.cnms.it/" style="color: #4f5ea4;" target="_blank">Debito pubblico decido anch'io</a></i>".<br />
<br />
Il libro di Francesco Gesualdi: <br />"<a href="http://www.amazon.it/gp/product/8807172682/ref=as_li_ss_tl?ie=UTF8&camp=3370&creative=24114&creativeASIN=8807172682&linkCode=as2&tag=blodibepgri-21" style="color: #4f5ea4;" target="_blank"><u><i>Le catene del debito. E come possiamo spezzarle</i></u></a>"<br />
<br />
<span style="font-size: 14px;">Fonte:</span><br />
<a href="http://www.beppegrillo.it/2013/11/le_catene_del_debito_-_piero_ricca_intervista_francesco_gesualdi.html" style="color: #4f5ea4;" target="_blank">http://www.beppegrillo.<wbr></wbr>it/2013/11/le_catene_del_<wbr></wbr>debito_-_piero_ricca_<wbr></wbr>intervista_francesco_gesualdi.<wbr></wbr>html</a>. </div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/02892757559341238524noreply@blogger.com0